“Roberto Fanari. Il cielo ritrovato” – Studio Museo Francesco Messina – Milano
“Roberto Fanari. Il cielo ritrovato”
Studio Museo Francesco Messina
Milano
11 settembre – 27 ottobre 2019
Dall’11 settembre fino al 27 ottobre 2019 prenderà il via la seconda parte del progetto espositivo “Roberto Fanari. Il cielo ritrovato” allestito allo Studio Museo Francesco Messina di Milano.
“Il Cielo ritrovato” (tecnica mista su tela, 2019) è il punto d’arrivo di un percorso iniziato da Fanari da alcuni anni, che lo ha portato a realizzare cicli con media differenti per altri siti museali-espositivi a Genova, Rotterdam e a Ponte de Sor (Portogallo).
Queste occasioni performative hanno funzionato da prodromi per l’installazione dello Museo Messina, la più impegnativa e complessa finora mai realizzata.
L’opera, composta da 4 pannelli (6×6 metri cadauno), due dei quali collocati a 12 metri di altezza, appena sotto la volta del soffitto e due ai lati dell’abside, è stata inaugurata lo scorso il 16 luglio e per tutta l’estate ha contribuito ad arricchire la vivace offerta culturale del Comune di Milano.
Con l’apertura della seconda fase del progetto l’artista collocherà al piano terra e nella cripta opere bi e tridimensionali che daranno vita a rimandi diretti con la pittura del soffitto, per affinità o contrasto.
Nella navata saranno esposti i dittici “Puro colore/colore puro” e il trittico “Simulacro”, oltre a un grande disegno a carboncino su tavole di legno preparate a gesso (5 tavole ognuna di 1×1,70 m) dal titolo “La forma del mio cielo”.
Il percorso si concluderà nella cappella sottostante con diversi lavori recenti.
La natura è sempre al centro della ricerca di Fanari ed è descritta con un dettaglio di estrema precisione, restituendo tuttavia una visione complessiva d’invenzione. Ne saranno esempio nella cripta i famosi “Paesaggi invisibili”(tecnica mista su tela) realizzati a partire dal 2012: grandi tele monocrome a tecnica mista eseguite con un dispositivo pittorico particolare che costringe l’osservatore a muoversi da un punto all’altro del quadro per trovare la corretta incidenza della luce, quella sola che rivelerà l’oggetto dipinto.
La caratterizzazione botanica precisa, l’esaltazione delle forme, che Fanari declina anche in altri media (come la ceramica invetriata del Tronco rosa del 2016 e il bronzo del “Foglio in bronzo” dalla serie “Nella mia foresta” del 2012 presenti in mostra), porta paradossalmente a una sublimazione dei significati, che vediamo trasformarsi sotto ai nostri occhi.
Foreste, foglie, tronchi, cieli e nuvole: in Fanari questi elementi figurativi vengono ribaltati nel loro messaggio semantico, non rientrano più nel mondo vegetale o minerale, bensì si rivelano come schemi anatomici per nuovi organismi, forse antropomorfi, comunque ibridi, di fronte ai quali la nostra immaginazione è spronata a figurarsi diversi rapporti percettivi.
Catalogo Forma Edizioni
Per maggiori informazioni sull’artista: www.robertofanari.com
ROBERTO FANARI. Il cielo Ritrovato
17 luglio – 27 ottobre 2019
Studio Museo Francesco Messina Via San Sisto, 4/a – Milano | Tel. 02 86453005 |
Orari: da martedì a domenica 10 – 18 (lunedì chiuso) – Ingresso libero