Corto e Fieno – Festival del cinema rurale – Omegna, Ameno e Miasino

Si avvicina l’undicesima edizione di Corto e Fieno – Festival del cinema rurale. L’unico festival cinematografico in Italia (e uno dei pochi al mondo!) a programmare film che parlano di agricoltura e ruralità.
L’undicesima edizione di Corto e Fieno è in programma venerdì 2, sabato 3, domenica 4 e domenica 11 ottobre  sul lago d’Orta a Omegna, Ameno e Miasino, tra le province di Novara e Verbania. Si è lavorato davvero tanto in questi mesi per riportare il pubblico al cinema, nel buio della sala, in completa sicurezza.
La locandina 2020 è firmata dall’illustratore Luca Di Sciullo

IN ARRIVO L’UNDICESIMA EDIZIONE

DEL FESTIVAL DEL CINEMA RURALE

Torna sul lago d’Orta Corto e Fieno

2-3-4 ottobre 2020

Corto e Fieno è un festival del cinema. Un festival che nasce nel 2010 da un’idea dell’Associazione Culturale Asilo Bianco: portare sullo schermo campagna, ruralità, prati, boschi, acque, animali, donne e uomini. Corto e Fieno è, con orgoglio, un festival del cinema rurale. Crea da anni uno spazio per vedere e discutere film di qualità che raccontano del rapporto tra l’uomo e la campagna. Si interroga sulla ruralità oggi, in Italia e in giro per il mondo. Riflette sull’importanza della terra: sulla necessità di starle vicino.

L’undicesima edizione di Corto e Fieno è in programma venerdì 2, sabato 3, domenica 4 e domenica 11 ottobre sul lago d’Orta a Omegna, Ameno e Miasino, tra le province di Novara e Verbania. Si è lavorato tanto in questi mesi, così incerti causa Covid e così pieni di voglia di ripartire. Il festival riporta il pubblico al cinema, nel buio della sala, e lo fa in completa sicurezza. Il Cinema Teatro Sociale di Omegna sarà la casa di Corto e Fieno, insieme ad altre proiezioni in Ludoteca a Omegna, al Museo Tornielli di Ameno e a Villa Nigra a Miasino.

Cortometraggi arrivati da tutto il mondo sono stati selezionati per la sezione Frutteto e per Germogli, categoria dedicata all’animazione e quest’anno legata al progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Asilo Bianco.

39 film tra concorso e fuori concorso, 14 prime nazionali e 22 prime piemontesi. Torna anche la lezione di Bruno Fornara, selezionatore dalla Mostra del Cinema di Venezia, che, per la sezione Sempreverde, ci porta a esplorare un nuovo film della storia del cinema con sguardo attento sul mondo rurale.

Un’edizione importante che vuole essere davvero un invito a tornare al cinema dopo la chiusura forzata delle sale.

Le proiezioni di Corto e Fieno continuano a essere a ingresso gratuito. Quest’anno però, per garantire il rispetto delle norme di sicurezza, i posti in sala saranno limitati ed è obbligatoria la prenotazione per tutte le proiezioni. È possibile prenotare via email a cortoefienofestival@gmail.com e telefonicamente. Tutte le info sul sito www.cortoefieno.it

Corto e Fieno è anche l’occasione per visitare gratuitamente due mostre: Ciak & Quack. Tavole originali tra cinema e fumetto a cura di Giovanni Nahmias (al Forum di Omegna da sabato 26 settembre fino a domenica 4 ottobre) e Herbarium vagans, la grande mostra itinerante di disegni tra botanica e arte nei centri storici di Orta San Giulio, Ameno e Miasino (fino all’11 ottobre).

Sono tanti anche i rural friends omegnesi: diversi esercizi commerciali (e non solo) dislocati in tutto il centro storico cittadino diventano tappe diverse e variegate per esperienze rurali che arricchiscono il programma del festival.

La locandina e la sigla 2020 sono firmate da Luca Di Sciullo, illustratore marchigiano. Protagonisti gli omortaggi, creature umane e vegetali che si presentano spesso nella poetica dell’artista, particolarmente legata al mondo vegetale.

Corto e Fieno insegue un sogno: unire la passione per il cinema e l’amore per la storia delle nostre comunità agricole. In fondo siamo quasi tutti figli o nipoti di agricoltori. Il festival è cresciuto piano, al pari delle piante nel giardino, e sta dando ottimi frutti.

Tutte le informazioni su www.cortoefieno.it

info@cortoefieno.it | +39 320 9525617

FB Corto e Fieno – Rural Film Festival

IG Rural Film Festival

Corto e Fieno ringrazia per il sostegno: Fondazione CRT, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Italia-Svizzera, Fondazione Cariplo, Regione Piemonte, Comune di Ameno, Comune di Miasino, Città di Omegna, ATL della Provincia di Novara, Ricola, SDF Archivio Storico, S.O.M.S. Omegna, La Stampa, 1977, Touring Club Italiano, Cineforum Omegna, Forum Omegna, Parco della Fantasia Gianni Rodari, Consorzio Nebbioli Alto Piemonte, Lago d’Orta Plastic Revolution, Mastronauta.

DI SEGUITO L’ELENCO DEI FILM IN PROGRAMMA

FRUTTETO

Concorso internazionale cortometraggi

Anna

Dekel Berenson, Gran Bretagna, Ucraina, Israele 2019, 15’

Anna, una madre nubile di mezz’età, vive in un piccolo centro industriale devastato dalla guerra nell’Ucraina orientale. Lavora in un impianto di trasformazione della carne, vive in un appartamento fatiscente e sogna una vita migliore per sé e per la figlia sedicenne. Non sperando più in un cambiamento, si lascia attrarre da un annuncio radiofonico, che pubblicizza la partecipazione a una festa per uomini stranieri in viaggio attraverso il paese alla ricerca dell’amore. Nonostante non esca da anni, decide di prendere parte all’evento.

Prima piemontese

The Beekeeper

William McGregor, Gran Bretagna 2020, 14’

Un’apicultrice sull’isola di Anglesey affronta la perdita della propria casa di famiglia a causa dell’ampliamento di una centrale nucleare.

Prima italiana

Breton

Christophe Switzer, Francia 2020, 20’

1962, sud della Francia. Un viticoltore è riluttante a lasciare che il figlio maggiore vada via di casa per fare le scuole medie, anche se è il migliore della sua classe. Il ragazzo si confida con Breton, il cavallo della famiglia.

Prima italiana

Bustarenga

Ana Maria Gomes, Portogallo, Francia 2019, 30’

Ogni estate Ana va a Bustarenga, un piccolo villaggio di montagna all’interno del Portogallo. All’età di 36 anni, questa donna parigina di origine portoghese è ancora single. Gli abitanti del paese, preoccupati per il suo futuro, le fanno capire che l’orologio sta andando avanti. Ana ascolta i consigli e gli avvertimenti dei paesani per trovare un Principe Azzurro che rispecchi i princìpi del villaggio.

Prima piemontese

Cartolina de Momjan

Igor Bezinović, Croazia 2019, 5’

Un’esplorazione psicogeografica del paesino di Momjan raccontata in dialetto istriano.

Prima piemontese

Circus Movements

Lukas Berger, Mário Gajo de Carvalho, Portogallo, Germania, Austria, Etiopia 2019, 15’

Le giovani Lyia e Beza che fanno l’hula hoop, Habtamnesh che fa il cerchio aereo o Beniyam, di soli cinque anni, che partecipa alle acrobazie coi piedi, sono alcuni dei ragazzi e grandi artisti circensi che si incontrano nel magnificente paesaggio d’Etiopia. Un film punteggiato di quotidiane scene rurali e cittadine.

Prima piemontese

Deshdentau – L’ultimo tabarkino

Andrea Belcastro, Italia 2019, 19’

Paolo ha novantuno anni. Racconta la sua vita al nipote come se avesse vissuto ovunque nel mondo in ogni tempo. Eppure Carloforte è la sua realtà, la sua isola: là dove tutto è cominciato, là dove tutto finirà.

Prima piemontese

Excess Will Save Us

Morgane Dziurla-Petit, Francia, Svezia 2018, 14’

In un piccolo paese del nord della Francia, un’allerta per un attacco terroristico è scaturito dalla combinazione di due eventi: l’inizio della stagione di caccia e un litigio tra lavoratori polacchi ubriachi.

Prima piemontese

Hydebank

Ross McClean, Gran Bretagna, Irlanda del Nord 2019, 16’

Collocata nella campagna dell’Irlanda del Nord, Hydebank Wood ospita attualmente 104 giovani criminali. Ryan, che al momento sta scontando una condanna di cinque anni, si è inaspettatamente affezionato al gregge della prigione. Attraverso la relazione con le pecore Ryan tenta di fare i conti con l’atto brutale che l’ha condotto lì.

Prima italiana

I Feel Your Eyes

Grégoire Verbeke, Belgio 2019, 25’

Appena sorge il sole sopra una piramide dimenticata, Mahmoud sella la sua cavalla Asefa accanto a una pista da gara nel deserto. Si preparano così per il loro allenamento quotidiano. Venerdì tutti gli occhi saranno su di loro. Mahmoud sente la paura salirgli dentro. Sarà capace di vincere ancora una volta la corsa?

Prima italiana

L’infinito

Simone Massi, Italia 2020, 2’

Seguendo le immagini sull’onda del paesaggio, il disegno accompagna le parole aeree della più celebre poesia italiana. Un inno alla semplicità dei gesti, alla vita contadina e alle presenze naturali nella terra di Giacomo Leopardi.

Prima piemontese

Kolektyviniai sodai (Community Gardens)

Vytautas Katkus, Lituania 2019, 15’

Nei giardini condivisi sopravvissuti alla fine dell’Unione Sovietica, un giovane lituano emigrato all’estero trascorre le vacanze con i genitori. Una vecchia casa di legno va a fuoco e la gente intorno assiste disinteressatamente. È la storia di un mondo che scompare senza lasciare traccia e della relazione tra un padre e un figlio che non hanno più nulla da dirsi.

Prima piemontese

Qu’importe si les bêtes meurent (So What If The Goats Die)

Sofia Alaoui, Francia 2019, 23’

Sulle alture dell’Atlante il giovane pastore Abdellah e suo padre sono in difficoltà nel loro recinto delle capre. Stanno perdendo animali. Abdellah deve andare a procurarsi delle vettovaglie al mercato del paese, a più di un giorno di cammino. Quando arriva con il suo mulo, trova il villaggio abbandonato a causa di uno strano evento che ha avuto effetti devastanti sulle vite di tutti i fedeli.

Prima piemontese

Sekool

Stenzin Tankong, India 2019, 14’

Singay, un trentenne di successo, ricorda il momento in cui gli ufficiali del Dipartimento Educativo Rurale fecero visita al suo remoto villaggio in Changthang, Ladakh, per portare a scuola lui e – se fosse stato possibile – il suo agnellino.

Prima piemontese

Should I Stay or Should I Go

Nils Clauss, Thomas Horat, Svizzera, Corea del Sud 2020, 19’

A parte chiamare casa una piccola città costiera italiana, una donna del posto di 86 anni, un adolescente lunatico e un rifugiato nigeriano sembrano non avere granché in comune. Ma quando iniziano a condividere speranze e sogni su dove il viaggio della vita li sta portando, ecco che sorprendentemente trovano delle coincidenze nelle loro storie.

Prima italiana

La storia del lupo e della cicala

Filippo Biagianti, Italia 2019, 15’

Ezio intreccia canestri e scrive storie. Appunta ricordi su ogni pezzo di carta che riesce a trovare. Le parole scritte rimangono, quelle dette possono andare perdute, possono essere stupidamente dimenticate. Ezio racconta di un mondo scomparso che gli ha lasciato una preziosa eredità di umanità e saggezza.

Prima piemontese

Tony and The Bull

John McFarlane, Gran Bretagna 2018, 16’

Uno sguardo sulle vite di Tony, un ex macellaio, e del suo unico compagno Scrunch, un toro delle Highlands nel pieno dello sviluppo, che ruba bustine di tè e mastica sigarette. I due vivono insieme nella stessa casa.

Prima italiana

Tuda, gde net dorog (Where There Are No Roads)

Leonid Balanev, Russia 2019, 10’

Da bambino l’inventore Alexey Garagashyan disegnò una mappa del suo villaggio, ma subito si interessò a ciò che c’era dietro i suoi confini. Venne a galla così la sua grande passione: superare le strade difficili. Ogni volta in cui incontrava percorsi impossibili, creava delle nuove modifiche al mezzo di trasporto. Prima erano motociclette, poi un veicolo fuori strada unico che divenne una novità sensazionale in tutto il mondo. Oggi Alexey Garagashyan può viaggiare senza dover restare attaccato a una strada: gli basta scegliere una direzione.

Prima italiana

Willkommen

Bogdan Maraloiu, Romania 2018, 17’

In un remoto villaggio rumeno sulle rive del Danubio qualcosa di importante sta per accadere. Il primo uomo che sta percorrendo a nuoto il Danubio dalla sorgente al Mar Nero si fermerà per visitare il paese. Ritenendo che un evento del genere aiuterà il suo Comune a uscire dall’oscurità, il sindaco fa il possibile per impressionare il nuotatore. Ma i veri problemi della comunità vengono alla luce.

Prima italiana

FRUTTETO – FUORI CONCORSO

Il Novarese terra di risaia

Walter Cerutti, Italia 2020, 3’

Il riso come passione, storia, ricerca e arte. Un racconto emozionale di immagini suggestive delle risaie novaresi. Un modo alternativo di promozione territoriale attraverso una delle sue eccellenze.

A cura dell’Agenzia Turistica Locale della Provincia di Novara

GERMOGLI – DISEGNARE IL CINEMA

Afsane Kerme Haftvad (The Myth of Haftvad Worm)

Asghar Safar, Abbas Jalali Yekta, Iran 2018, 8’

Tutti i giorni una ragazza tesse il cotone sulla collina. Una mattina il vento fa cadere una mela dall’albero. La ragazza la prende e la morde. Ci trova un verme, prova pietà per lui e lo mette al sicuro nella ruota del telaio. Il verme inizia a tessere il cotone con una danza magica…

Prima piemontese

The Bird and The Whale

Carol Freeman, Irlanda 2018, 7’

Un cucciolo di balena, separato dalla sua famiglia, trova un uccellino chiuso in gabbia, unico sopravvissuto di un nubifragio.

Prima piemontese

Circuit

Delia Hess, Svizzera 2018, 9’

Su un piccolo pianeta, concentrati sul loro piccolo universo privato, gli abitanti continuano a svolgere le loro azioni poeticamente surreali, che si ripetono in un ciclo senza fine. Non sono consapevoli di essere tutti parte di un piccolo ma complesso ecosistema, che può funzionare solo finché ognuno di loro svolgerà il proprio ruolo.

Devochka-ptichka (The Girl-Bird)

Ekaterina Nevostrueva, Russia 2019, 6’

Una calda giornata d’estate, gli uccellini cantano, il sole splende alto in cielo. Una bambina vuole fare una passeggiata ma non sta bene, ancora una volta. Cosa può salvarla dalla noia? Un film sull’importanza dell’amicizia, su amore e famiglia.

Prima italiana

Florigami

Iva Ćirić, Croazia Serbia 2019, 6’

Un fiore bianco cresce solitario, circondato da altre piante, e ogni giorno lotta per la sopravvivenza.

Prima piemontese

Greener Pastures

Céline Heijnen, Paesi Bassi, Belgio 2019, 6’

Grandmoo Smith è una vecchia mucca che non viene apprezzata dalla sua mandria, inclusa la sua stessa famiglia. Le sue uniche amiche sono le oche a cui dà da mangiare. Un giorno sua nipote, Kara, scopre una piantagione di mele dall’altra parte del fiume. Fa di tutto per raggiungere quella fantastica delizia, ma fallisce ogni volta. Forse una certa vecchia mucca sa come risolvere il problema.

Prima italiana

Hors Piste

Léo Brunel, Loris Cavalier, Camille Jalabert, Oscar Malet, Francia 2018, 6’

I due migliori soccorritori della regione sono pronti per la loro nuova missione. Nonostante la loro professionalità e determinazione, la loro trasferta non andrà secondo i piani…

Prima piemontese

Kuldrenett (Golden Reinette)

Liis Kokk, Estonia 2018, 3’

La storia di un uomo e un albero di mele. Gli ostinati tentativi dell’uomo di raggiungere le mele portano alla distruzione dell’equilibrio mondiale.

Prima italiana

Maestro

Illogic, Francia 2019, 2’

Nel profondo della foresta, un gruppo di animali selvatici inizia a suonare un’opera notturna, diretti da uno scoiattolo.

Prima piemontese

Manen

Thomas Anglade, Maxime Announ, Lucie Dessertine, Estelle Saint-Jours, Francia 2018, 4’

Sergio, un vecchio pescatore solitario, tira fuori l’artiglieria pesante per vendicarsi di un pellicano.

Prima piemontese

Il mugnaio, suo figlio e l’asino

Luigi Ricca, Italia 2020, 4’

Trasposizione animata della celeberrima favola di La Fontaine (a sua volta ripresa da Esopo), prendendo ispirazione dal lavoro di Marc Chagall.

Prima italiana

Nest

Sonja Rohleder, Germania 2019, 4’

Un uccello del paradiso un po’ ingenuo si allontana dal suo territorio per sedurre una compagna.

Prima piemontese

Pouštět draka (The Kite)

Martin Smatana, Repubblica Ceca Slovacchia Polonia 2019, 13’

L’estate sta finendo, la frutta è matura sugli alberi. Il nonno dà al nipote un aquilone. Il bambino viene spinto dal vento, ma il nonno lo afferra appena in tempo. Poi le foglie cadono, e il nonno è sempre più debole. Un forte vento autunnale lo solleva nel cielo nuvoloso. Arriva l’inverno, poi la primavera. Una calda brezza li riporta insieme. Un racconto per ricordare chi non è più con noi.

Prima piemontese

Seed

Dave McKenna, Irlanda 2018, 2’

Muggins e Tuggins sono arrivati ​​sulla Terra e hanno opinioni differenti sull’uso dei semi.

Prima piemontese

La sieste (The Nap)

Catherine Ricoul, Francia, Germania 2019, 3’

Marcel è un topino giardiniere. Coltivare le piante richiede molta fatica e pazienza. Dopo essersi preso cura del giardino, Marcel si concede un meritato riposino…

Prima italiana

Sosedi (The Neighbors)

Valentina Arkhipova, Russia 2019, 6’

Due vicini dai caratteri davvero opposti hanno grandi difficoltà a convivere.

Prima italiana

Spring

Andy Goralczyk, Paesi Bassi, 2019, 8’

La primavera è in ritardo quest’anno. Coperta da un mare di nubi, una valle è ancora stretta nella morsa ghiacciata dell’inverno. Una pastorella e il suo fedele cane devono affrontare spiriti antichi per far continuare il cerchio della vita.

Prima piemontese

Thermostat 6

Maya Av-Ron, Mylène Cominotti, Marion Coudert, Sixtine Dano, Francia 2018, 5’

Diane non può più ignorare la perdita che proviene dal soffitto sopra il tavolo della cucina…

Prima italiana

Ufficio stampa: Paola Fornara – tel. 346 3002931 – paola.fornara@gmail.com