Francesca Moscheni: Strappi di immagine – Milano – 05/06 – 18/06
Francesca Moscheni: Strappi di immagine
a cura di Roberto Mutti
Milano
5 – 18 giugno 2017
Vernissage 6 giugno alle ore 18.30
In occasione di PhotoWeek promossa dal Comune di Milano la Galleria Carte Scoperte è lieta di invitarvi alla mostra personale di FRANCESCA MOSCHENI.
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Abituata a creare intensi dialoghi fra diverse forme espressive, Francesca Moscheni indaga sul materiale apparentemente più povero, la carta che, nel mondo artistico, è quello privilegiato per le sue capacità di accogliere opere da trasformare in immagini vive e palpitanti. La fotografa dà vita ad una ricerca affascinante già a partire dall’intuizione di andare oltre la bidimensionalità per far intravedere di quanti piani l’immagine possa essere capace se abilmente trattata. Ecco, dunque, un vaso da cui esce il ramo di una pianta su cui spuntano quelle che sembrano piccole gemme rosse: bisogna osservarle da vicino per comprendere una realtà ben diversa. Forando la superficie della carta in corrispondenza degli apici del ramo, infatti, l’autrice rivela frammenti di un’altra fotografia sottostante da lei stessa realizzata. Questo gioco al rimando diventa così la cifra che caratterizza tutta la ricerca: talvolta una forchetta o una conchiglia appoggiate sopra un cartoncino nero dialogano idealmente con le immagini della carne che da sotto manda lampi di un rosso fiammeggiante. In altri casi le carte lacerate si trasformano in quinte che delimitano riprese di paesaggio, in fessure oltre le quali guardare realtà sorprendenti. Sotto le abili mani della fotografa la natura acquista una nuova vitalità e sono fiori ora svettanti ora carnosi, delicati, seducenti o allusivi a trasmetterne il senso. L’osservatore viene condotto oltre la visione immediata per scoprire piani diversi, profondità che diventano metafore della scoperta della realtà che non è (quasi) mai quella che ci appare al primo sguardo. Bisogna indagare, scalzare la superficie, fare la fatica di andare oltre per avere poi la soddisfazione di svelare di quanti intrecci, rimandi, sottintesi è fatto il mondo. E scoprire che la fotografia, quando abilmente interpretata, sa mostrarceli tutti con meravigliosa semplicità.
Roberto Mutti