Claudio Caldana – Fructidor 2017 – Livorno – 02/09 – 14/09

Claudio Caldana sarà presente a Fructidor 2017,   quinta edizione della rassegna d’arte contemporanea  ideata e curata da Il Melograno Art Gallery

Livorno, 2 – 14 settembre 2017

Caldi e morbidi baci dolci di miele

Claudio Caldana è nato il 6 di Marzo 1953 a Povegliano Veronese.

Si diploma all’Artistico di Verona e frequenta l’Accademia Cignaroli della stessa città, seguendo corsi di affresco, encausto e restauro pitture murali. Dipinge da 47 anni.

I primi anni sono all’insegna della ricerca per trovare uno stile personale in cui potersi riconoscere e distinguere. Navigando in un ampissimo mare di opportunità, Caldana approda alle più particolari tecniche: i velluti, gli affreschi, l’encausto, l’oro, la luce. I particolari sono i veri protagonisti di ogni periodo artistico di questo pittore. La donna, i visi, i corpi, le forme, le penombre. L’essere femminilità è onnipresente.

Da circa 15 anni, l’artista lavora all’informale e al concettuale con opere di ricerca, installazioni, performance e uno specifico ciclo denominato “Paesaggi dell’Anima”. Le anime esternamente risplendono e ostentano la loro purezza, nascondendo al loro interno la verità. La forza dei colori scelti per le opere e le pennellate decise e morbide a tratti, nascondono questo profondo contrasto.

Negli anni Caldana è riuscito ad arricchire il suo curriculum con premi prestigiosi e oltre 170 mostre: in Gallerie, Palazzi storici e fodazioni. Basti ricordare le esposizioni di Roma presso le Sale del Bramante, Palazzo Margani, Accademia Internazionale d’Arte Moderna, Palazzo della Ragione a Verona, Villa Gualino  Torino  “Palazzo Bentivoglio” (Fondazione Ligabue) Gualtieri Reggio Emilia, e gallerie come: “Zamenhof” Milano, “Spazziottagoni” a Trastevere Roma, “Alba” Ferrara, Galleria  Arte Moderna di Pisa, GAM di Torino grazie ad un  3° Premio alla  IV^ Biennale, al Chiostro del Bramante per la Triennale di ROMA 2014, presso la Ca’ dei Carraresi nel 2014 e 2016, all’Ambrosianeum di Milano con un Secondo Premio per l’Arte concettuale.  Inoltre in  tantissimi altri luoghi in Italia, Germania  Francia e vari stati Europei.

Tutta la vita di Caldana gira attorno all’arte, collabora con gallerie, realizza murales, esegue piccoli restauri, insegna pittura privatamente e a gruppi. Per 7 anni ha insegnato  pittura e storia dell’arte presso la Casa Circondariale di Verona intervenendo nelle scuole e oltre con dibattiti sul carcere e sui valori della vita.

All’interno del sito: www.artecaldana.jimdo.com, si potranno trovare: opere pittoriche, sculture, video, performance, interviste, recensioni critiche, premi, importanti esposizioni con permanenze in musei, fondazioni e una serie di immagini che raccontano la vita artistica del maestro.

In questi ultimi anni la sua attenzione si è orientata anche verso la fotografia, senza trascurare mai la ricerca interiore. Perno della sua arte da sempre.

Con quest’opera pittorica ho rappresentato l’emozione data da un bacio. Un bacio che ti fa sciogliere dentro, ti fa svenire o semplicemente da un senso all’intera esistenza. La mia ricerca pittorica ripiega sempre su processi interni analizzando lo spazio con lucida determinazione, il fare è conseguenza del pensare, è progettare, anche nel caso in cui il progetto sia puramente simbolico.

 Ed è cosi che un semplice bacio può prendere vita e manifestarsi con calde e dolcissime esalazioni colme di mistero e miele profumato.

Claudio Caldana