Ljdia Musso/ Renata Petti – Dialogo – Spazio N° 7 Caserta

Nell’ambito della mostra Dialogo che ha inaugurato giovedì 5 maggio nella galleria di Luigi Ambrosio Spazio 7 di Caserta
 
Mercoledì 11 Maggio
 
IN GALLERIA
dalle ore 15:30 alle ore 20:00
SPAZIO NR.7
Caserta, via G.B. Vico, 7, (Caserta)
Ljdia Musso è presente
per una visita guidata alla mostra Dialogo 
Bipersonale fotografica Ljdia Musso/ Renata Petti
 
ATTENZIONE
Per chi dovesse arrivare prima 
appuntamento 
dalle 14:30 
Dove
Barbeq Coffee & Burger Street
Corso Trieste, 56, 81100 Caserta CE
 
PER INFORMAZIONI
 

Dia logo

Ljdia Musso e Renata Petti

a cura di Gianni Nappa

5 maggio – 5 giugno 2022

Spazio N° 7 Caserta di Luigi Ambrosio

Inaugurazione 5 maggio ore 18,00

Il progetto espositivo dia-logo presenta le opere fotografiche di Renata Petti e Ljdia Musso, due donne, due artiste che si confrontano sia in termini di linguaggio che quelli generazionali e di formazione. La scelta del titolo frazionato in dia-logo presuppone un dialogo e un attraversamento della psiche femminile e della rappresentazione esteriore del sentirsi donna.

Due approcci diversi alla forma fotografica, sia in termini di scelta che di rappresentazione.

La Petti sperimenta il rapporto con l’identità profonda, l’io subconscio e la dimensione dell’energia sempre in movimento, dove la forma è in divenire costante nello spazio e nella luce. La sua riflessione sulla condizione dell’età e del nostro vivere, con la stessa forza espressiva e creativa della gioventù, si esprime in sperimentazione continua, memore delle esperienze sia formali degli anni ottanta e novanta, e allo stesso tempo, della ricerca sempre in difesa della natura e dell’ambiente nel percorso nella land art con il gruppo Laloba. Nelle sue opere in mostra, non è importante la riconoscibilità personale o solo femminile; è invece la forma – non forma, l’ energia pura traslata in immagini.

Ljdia Musso sceglie la rappresentazione esteriore, carica di espressionismo, inondata di luce. dove gli elementi completativi come il velo o altro, non sono che l’effetto per raggiungere lo scopo rappresentativo e dove, anche una sfera di luce, serve ad aumentare la rappresentazione dell’io esteriore che si offre agli altri come catarsi personale. Opere che si immergono nella luce diffusa, rendendo l’azione performativa dell’artista momento e memento di un attimo irripetibile. La foto dunque come still dell’azione, si trasforma in documento, un frammento di tempo vissuto del quale, l’artista ne offre resoconto attraverso la bellezza e la luce. Certamente c’è l’io, c’è la riconoscibilità dell’artista che in prima persona è l’opera stessa.

Spazio n° 7, Via Vico n° 7 – Caserta

Info: 320.967.63.56

E-mail: luigiambrosio336@gmail.com