dots dots. – Luisa Turuani – Negozio – Attiva Cultural Projects – Napoli

NEGOZIO

marzo 2023 – marzo 2024

Attiva Cultural Projects è lieta di annunciare il terzo appuntamento di Negozio, un progetto del collettivo damp co-curato da Martina Campese, che gode anche del patrocinio della città di Portici. Da lunedì 04 settembre sarà esposto – all’interno della vetrina in via Bellucci Sessa, 23 – l’intervento installativo di Luisa Turuani dots dots, tre prese per arrampicata le quali, simili a dei punti di sospensione, si pongono come un intervallo, una titubanza, che non permette né un’ascesa, né una discesa.

La vetrina espositiva in cui prende vita il programma di esposizioni si interfaccia direttamente con l’area mercatale della città e – al pari dei negozi circostanti – esporrà le opere degli artisti coinvolti nel corso del progetto espositivo annuale, per dichiararne l’assoluta inutilità.

Le diverse esposizioni si inseriranno in un contesto strettamente collegato al concetto di utile senza dichiarare la loro presenza attraverso eventi inaugurali. La vetrina, di volta in volta, sarà allestita per interagire con naturalezza con un pubblico prevalentemente di “non addetti ai lavori”.

“Né infrastruttura migliorativa, né fonte di sollievo visivo: sperimentiamo “l’utilità dell’inutile” dichiarandoci come tali dinanzi a un pubblico, senza tuttavia avere la pretesa di essere ascoltati.

Negozio non risponde a un bisogno, non propone soluzioni, non intende innovare, né costruire.

Negozio è un modo come un altro per cadere in contraddizioni irrisolvibili e abbandonarsi in posizione supina” collettivo damp

dots dots. sarà visibile dal lunedì al venerdì h 10 – 17 e su appuntamento, dal 04 settembre al 22 ottobre presso la sede dell’associazione Attiva Cultural Projects in via Francesco Bellucci Sessa 23, Portici (NA).

Info: attiva.art@gmail.com, damp.collective@gmail.com

Luisa Turuani
L’ironia caratterizza la pratica di Luisa Turuani (Milano, 1993), in cui ridicolo e grottesco, inquietante e attraente si fondono insieme per creare un immaginario tanto distopico quanto verosimile. Attraverso un vocabolario di pixel e sintetizzazioni audio, l’artista offre una prospettiva tagliente con cui analizzare il presente. Nel 2022 vince l’Italian Council XI Edizione, con il progetto di ricerca “1 secondo 1 grammo”. Nel 2021 ha partecipato, tramite la piattaforma newyorkese Snark.art a Travel Diary, la prima mostra digitale di crypto art in Italia. Nel 2020 prende parte alla mostra Domani Qui Oggi, evento collaterale di Quadriennale 2020 presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma. Recenti mostre personali e collettive includono: Gaze-off, Lugano, Svizzera, 2022; Aspettando Ermanno Cristini, riss(e), Varese, 2022; Un altro giorno felice, SEM, Milano, 2022.

collettivo damp
Il collettivo damp nasce come progetto non intenzionale nel 2017 dall’incontro di Alessandro Armento, Luisa de Donato, Viviana Marchiò, Adriano Ponte. La ricerca del gruppo ruota attorno all’interesse per la natura temporanea delle cose – dalle forme di vita alle idee – e al dialogo con le specificità dei luoghi, che lo porta spesso a lavorare in contesti di residenza artistica: The State of the City, Rotterdam, 2020; Impronte, Raccolta Lercaro, Bologna, 2020; Fabra i Coats – Fabrica de Creació de Barcelona, 2022. Nel 2023 il collettivo ha dato avvio a Negozio, un’opera artistica in forma di project space, in cui si propone di dedicare, all’interno dell’area mercatale di Portici (NA), uno spazio per l’inutile.