Laura Zeni – “COME UN FIORE -tu sei come un fiore-” 2023 – XENO al civico 29 progetto di Associazione Carminiamo 

XENO al civico 29 progetto di Associazione Carminiamo

presenta:

“COME UN FIORE -tu sei come un fiore-” 2023

di Laura Zeni

inaugurazione Sabato 21 ottobre 2023 alle ore 16.00

via F. Borgondio 29  e 48 a Brescia

orari di apertura: dalle 16 alle 18

giorni di apertura: 

21 e 22 – 27 e 28 ottobre 2023 dalle 16.00 alle 18.00

XENO al civico 29 inaugura “COME UN FIORE -tu sei come un fiore-” 2023, progetto espositivo di Laura Zeni a cura di Antonella Bosio con testo di Mauro Valsecchi, in collaborazione con l’associazione culturale CarminiAmo evento per Brescia per BgBs città della cultura 2023.
La visita sarà supportata grazie alla presenza dei nostri mediatori culturali, Tharusha e Simone.
Laura Zeni è un’artista visuale con una produzione consolidata e molto eterogenea: nelle sue opere si possono trovare dai fondamenti delle tecniche grafiche alla sperimentazione del collage, altre che spaziano tra la pittura e la scultura e alcune confluiscono persino nel mondo pratico del design. Ma se gli strumenti tra le sue mani sono tanti, gli elementi e i soggetti hanno una specifica ricorsività: indagare l’essere umano nella sua singolare esistenza, in rapporto allo spazio che abita insieme ai suoi simili.
Con l’opera “COME UN FIORE -tu sei come un fiore-” l’artista ha smosso un terreno ricco di significati, scavando e portando alla luce interpretazioni tanto immediate quanto meditative; eppure in evidenza è presente il desiderio di accogliere in un tutto unico gli esseri viventi del mondo attraverso il riflesso dell’anima. L’installazione è progettata per l’ambiente esterno, composta di pannelli in plexiglas specchiato in una struttura di metallo, disposti in modo da dialogare con lo spazio e con il fruitore; sopra ogni pannello specchiato c’è il disegno di un fiore stilizzato che viene attorniato, o diventa contenitore, di una scritta ripetuta con l’ossessione dell’assimilazione: Tu sei come un fiore, che in questo modo si allontana dal diventare un mero titolo descrittivo, avvicinandosi a un messaggio propedeutico di consapevolezza e accettazione. Laura Zeni ha ibridato un gesto caratterizzante dell’essere umano, quello dello scrivere, a una forma vivente molto lontana, almeno in apparenza, dall’umanità: ovvero le piante; questo per sovrascrivere una comunione interiore, un avvicinamento tra anime. L’uomo mediante la sua crescita non fa che realizzare una forma prescrittagli in precedenza, la pianta invece plasma la propria vita con il suo stesso crescere; cresce continuamente e smettere di farlo significa cessare di vivere. La pianta invece di trasformare le cose che si trovano nel suo ambiente, trasforma continuamente se stessa: le foglie più sono vecchie meno manifestazioni di vita danno, da ultimo cadono per far posto ad altre foglie; invece l’intero essere animale invecchia, avvizzisce, per sempre. Così nello scrivere, riscrivere, dedicare e leggere questa sua frase, l’artista dona a ogni animale umano una nuova forma, vigore e consapevolezza sentimentale, a partire da noi stessi verso quello che ci circonda.
Se il messaggio scritto e il disegno floreale sono importanti non da meno è l’altra immagine di cui questa opera si fa carico: quello dello speculare. Infatti i pannelli specchianti abbracceranno anche il doppio di ogni fruitore, immergendo la sua figura di luce in una trama di nenia terapeutica. Per l’artista ogni essere vivente è come un setaccio che filtra dalla natura sensazioni diverse; e ciò che un essere lascia da parte rimane utilizzabile per innumerevoli altri esseri, anche fosse solo un auspicio o un desiderio.
“COME UN FIORE -tu sei come un fiore-” è un’opera d’apertura verso il mondo esterno a tal punto che subisce un dislocamento: ovvero, lungo il vicolo Borgondio e il corrispettivo quartiere bresciano del Carmine, si attua una vera e propria performance con le persone e all’interno di alcuni esercizi commerciali. Questa scelta formale è stata pensata da Laura Zeni nel tentativo di ampliare la risonanza del suo messaggio e per avvicinarsi al tessuto sociale che ospiterà la sua sensibilità artistica. La connessione performativa con gli abitanti e con chi vive il quartiere è innanzitutto un dono: una rivisitazione cartacea dell’opera floreale sugli specchi, con delle variazioni estetiche e compositive, che l’artista dà a tutti coloro che sono pronti ad accogliere questo messaggio diretto e concreto, nonché pacificante. Ma un dono non è un regalo perché presuppone uno scambio, e si può ricambiare col proprio sguardo celato: infatti, in questo momento conviviale e peripatetico, viene scattata una fotografia alle persone mentre ricevono e interagiscono con gli elaborati cartacei; queste fotografie andranno a comporsi in un’opera seriale parallela a quella di “Sguardi celati”nel 2021

“Il tuo sguardo, la tua figura riflessa, una frase un messaggio da leggere. Il significato è facile da comprendere perché il messaggio è esplicito, è rivolto ad ognuno di noi e tutti noi coinvolge. Tu sei un fiore, in te sta tutta la bellezza la fragranza e il profumo della tua essenza, sei perfetto anche nella tua imperfezione. Guarda dentro di te e a te rivolgi la tua attenzione e l’amore che meriti, perché si, tu sei un fiore. È così che ognuno dei visitatori potrà essere in prima persona opera e protagonista dell’opera. L’opera stessa prenderà significato nel momento in cui ci sarà riflessa nello specchio l’immagine di chi passa e osserva.
Noi siamo Natura. Fragili, forti, belli come i fiore. La consapevolezza di questo deve assolutamente indurci a credere nel nostro valore e nella nostra unicità. Valori da preservare fortemente.
Mondi complessi i nostri, anche se piccoli rapportati al ” tutto”. Dobbiamo ricordarci sempre che abbiamo il diritto e il dovere di credere e avere cura della nostra bellezza e la nostra preziosità pur senza dimenticare mai gli altri che, come noi, costituiscono il bellissimo giardino del mondo.” (Laura Zeni)

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