Giorgia Cappelletti, Niccolò Manetti e Paolo Paolini in mostra alla Melograno Art Gallery
Giorgia Cappelletti, Niccolò Manetti e Paolo Paolini in mostra alla Melograno Art Gallery da giovedì 18 gennaio 2024.
Vernissage sabato 20 gennaio ore 18 alla presenza degli artisti.
Giorgia Cappelletti
Giovanissima, livornese, Giorgia Cappelletti si presenta al pubblico con una ventina di tele, dipinte tra il 2021 e il 2023. Qualche anno fa, di getto, ha comprato colori e pennelli ed ha iniziato a buttare sulla tela ciò che aveva dentro, in libertà. Senza vincoli o regole, la sua arte attinge dalla spontaneità, fluisce liberamente e diventa un riflesso sincero della sua mente e del suo cuore, senza filtri imposti da altri. Le sue opere diventano così non solo dipinti, ma anche pagine di un diario visivo che racconta la sua evoluzione personale nel corso del tempo.
Tela dopo tela, leggiamo un percorso che attraversa l’essenza tumultuosa di un’anima in evoluzione. È il racconto di un’adolescente che pian piano matura, la testimonianza di una crescita, di un cammino che passa attraverso paure, senso di inadeguatezza, voglia di autodistruzione, la pressione delle aspettative, la ribellione, la solitudine, e pian piano l’accettazione, una serenità più matura, sentimenti che si intrecciano come fili invisibili, tessendo la trama intricata di questa storia.
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Niccolò Manetti
Niccolò Manetti è un giovanissimo fotografo che frequenta l’Accademia di Belle Arti di Pisa.
Le fotografie che saranno presentate in galleria sono dedicate principalmente a Livorno, la sua città, ma anche a luoghi particolari, dei quali svela segreti e misteri.
Palazzi e viali appaiono nello splendore di una dorata luce notturna, sferzata da curiose scie luminose e colorate, che rivela particolari singolari. Il crepuscolo svela nuove magie nel biancore della neve, i cieli plumbei e i mari dalle onde grigie, nelle quali il sole stenta a riflettersi, scoprono riveberi e chiarori inconsueti, focalizzando elementi precisi protagonisti della scena in un palcoscenico suggestivo. Inquietanti luoghi abbandonati divengono uno scenario magico nel quale la luce, che penetra furtivamente attraverso solai sventrati, rende le macerie un punto di forza architettonico e la teoria di porte divelte un movimento animato dal fascino intrigante. Il buio diviene pretesto per liberare la luce.
Queste esplorazioni fotografiche rappresentano solo una piccola parte del vasto mondo di Niccolò. Il suo lavoro, intriso di poesia critica e sensibilità artistica, promette di offrire al pubblico una nuova finestra sulla bellezza e complessità della nostra cara Livorno e non solo.
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Paolo Paolini
Tutta dedicata a Livorno, la pittura figurativa di Paolo Paolini segue la scia della grande tradizione labronica.
Paesaggi e marine sono resi con toni romantici in una pittura d’emozione, ricca di suggestive sfumature. La sua tavolozza è delicata, dai toni morbidi e leggeri, mai troppo accesi o violenti, sempre intrisi di una vena poetica dolce e sognante. Il verde acquamarina evoca la freschezza del mare e i grigi si riempiono di luce anche nei cieli imbronciati per la pioggia o nei freddi mari invernali. E’ una pittura che attinge alla scuola macchiaiola e la ammanta di delicata poesia
Le opere sono in permanenza in galleria, disponibili anche sull’e-commerce