Franco Menicagli – OGNI RIFERIMENTO A PERSONE O COSE E’ PURAMENTE CASUALE – ChorAsis  – Prato

ChorAsis – lo Spazio della Visione 

è lieta di invitare la S.V.

alla presentazione di un nuovo progetto espositivo


OGNI RIFERIMENTO A PERSONE O COSE
E’ PURAMENTE CASUALE

di Franco Menicagli

 

 direzione artistica ChorAsis 

 e un testo critico di Riccardo Farinelli

domenica 21 gennaio 2024, ore 10.00 – 18.00

Villa Rospigliosi via Firenze 83, Prato

periodo espositivo :  21 gennaio – 10 marzo 2024

visite gratuite con prenotazione

contatti chorasis.spaziovisione@gmail.com

ph 348.7814430 – 339.2740656  

pagina fb: Chorasis – Lo spazio della visione – chorasis.lospaziodellavisione.instagram

ChorAsis – lo Spazio della Visione ha invitato l’artista Franco Menicagli a una riflessione e un confronto del proprio operare plastico negli spazi della storica Villa Rospigliosi di Prato. OGNI RIFERIMENTO A PERSONE O COSE È PURAMENTE CASUALE, il progetto realizzato visitabile dal 21 gennaio al 10 marzo. Una meditazione sul linguaggio artistico e sugli stereotipi ad esso connessi.

Attraverso opere scultoree e installative in modo effimero una essenzialità precaria nell’uso di materiali poveri e di recupero caratterizza e si manifesta tra gli spazi della Villa. Una occasione per creare stimolanti contrapposizioni e disgressioni, espansioni e fratture, capace di generare tensioni fisiche e di relazione con persone, storia e luoghi. L’artista pondera e con coerenza quasi ironica percorre, moltiplica, dispone e scompone piccole o grandi elastiche forme tra gli spazi di lavoro interni della villa, gli storici ambienti privati della cappella e il verde esterno del parco in un interessante e inaspettato rapporto dinamico e mutuale di traslazioni continue tra passato e presentestaticità e anti-monumentalità, durevolezza e deperibilità, sorpresa e imprevistoSecondo l’idea di Menicagli l’opera è pienamente se stessa nel mentre che si forma, nel momento stesso del suo farsi, le cui infinite possibilità generano meraviglia e stupore anche nell’artista.

Nel lavoro sono presenti strutture tridimensionali di effimere figure e di numero dai molteplici rimandi, forme elastiche o espanse dal variare imprevedibile che nella casualità e unicità paiono assumere doppi binari di senso, energie e forze rovesciate sugli ambienti che con tensione vitale si sprigionano e invadono gli spazi. Linee di rottura in evidenza sottolineano il valore della fragilità e deperibilità mentre con leggera ironia nel parco una proliferazione di elementi non segue alcuna legge gravitazionale e si moltiplica. Segni ripetuti e incisi delimitano e consumano sulla abrasiva superficie, lo sforzo e il pensiero impegnato riguardo l’idea e i luoghi dell’operare poi, sulla riflessione del significato tra sacro e opera d’arte, una scelta in trasparente rimanda alla trascendenza e all’immaterialità.

È uno spostamento costante tra forme e spazio che determina disorientamento di certezze e destabilizzazione nei punti di vista costringendo l’osservatore alla ricerca di altri riferimenti, di nuove riflessioni.

BIOGRAFIA: MENICAGLI

Franco Menicagli nato a Campiglia Marittima (LI), vive e lavora a Prato. Ha frequentato scultura presso l’accademia di belle arti di Firenze. Docente presso il liceo Artistico di Montemurlo (PO). Fondatore dello studio MDT di Prato, spazio no profit per l’arte. Ha tenuto laboratori e workshop presso il Museo Laboratorio di Città Sant’Angelo, il Trevi Flash Art Museum, il Cantiere di Videoarte di San Quirico D’Orcia, la Dynamo Art Factory e il CCC Strozzina di Firenze. Alcune delle sue esposizioni: Suspense – Sculture Sospese presso EX3 Firenze, Tempi osceni presso la galleria Dudelange del Lussemburgo, Gallery DOB di Belgrado, MARS Milan Artist Run Space, Uno sguardo Laterale presso la 5° Biennale di Arte Contemporanea di Mosca, A chi non piace guardare il cielo presso Palazzo Strozzi Firenze.