Gianni Mantovani – Rosso Clima – Sala della Loggia – Formigine
Domenica 7 aprile 2024 ore 11
“Rosso Clima”
Sala della Loggia
Formigine (MO)
con i rappresentanti del Comune di Formigine, del WWF, del FAI Regione Emilia Romagna, di LEGAMBIENTE e dell’Associazione InArte.
Motivo conduttore delle tele in mostra è il paesaggio su sfondo rosso, a simboleggiare l’urlo dell’artista contro il surriscaldamento globale del pianeta Terra ed i preoccupanti e sempre più accelerati cambiamenti climatici.
L’Artista
Gianni Mantovani nasce a Concordia (Mo) nel 1950 dove tuttora risiede.
Studia all’Istituto d’Arte di Modena e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel 1974 inizia a insegnare Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Bologna e dal 1994 è docente di ruolo di “Pittura” e in seguito di “Disegno” presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Gli anni ’90 vedono Mantovani appassionarsi all’Arte Tribale, ed in modo particolare a quella africana. Questo interesse contribuisce in modo significativo ad accelerare una svolta creativa che era già nell’aria e le nuove opere pittoriche si caricano di immagini semplici e fantastiche.
Tra gli altri, gli hanno dedicato scritti e note critiche: Renato Barilli, Mario Bertoni, Luigina Bortolatto, Lucio Cabutti, Maria Campitelli, Toti Carpentieri, Renata Casarin, Giorgio Celli, Claudio Cerritelli, Vittoria Coen, Diego Collovini, Giorgio Cortenova, Enrico Crispolti, Miriam Cristaldi, Roberto Daolio, Gianfranco Ferlisi, Michele Fuoco, Armando Ginesi, Antonio E. M. Giordano, Walter Guadagnini, Filiberto Menna, Nicola Micieli, Massimo Mussini, Luigi Meneghelli, Marco Meneguzzo, Sandro Parmiggiani, Marilena Pasquali, Concetto Pozzati, Sandro Ricaldone, Giuliano Serafini, Maria Luisa Trevisan, Matteo Vanzan, Donatella Verzura.
Gianni Mantovani nasce a Concordia (Mo) nel 1950 dove tuttora risiede.
Studia all’Istituto d’Arte di Modena e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Nel 1974 inizia a insegnare Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Bologna e dal 1994 è docente di ruolo di “Pittura” e in seguito di “Disegno” presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Gli anni ’90 vedono Mantovani appassionarsi all’Arte Tribale, ed in modo particolare a quella africana. Questo interesse contribuisce in modo significativo ad accelerare una svolta creativa che era già nell’aria e le nuove opere pittoriche si caricano di immagini semplici e fantastiche.
Tra gli altri, gli hanno dedicato scritti e note critiche: Renato Barilli, Mario Bertoni, Luigina Bortolatto, Lucio Cabutti, Maria Campitelli, Toti Carpentieri, Renata Casarin, Giorgio Celli, Claudio Cerritelli, Vittoria Coen, Diego Collovini, Giorgio Cortenova, Enrico Crispolti, Miriam Cristaldi, Roberto Daolio, Gianfranco Ferlisi, Michele Fuoco, Armando Ginesi, Antonio E. M. Giordano, Walter Guadagnini, Filiberto Menna, Nicola Micieli, Massimo Mussini, Luigi Meneghelli, Marco Meneguzzo, Sandro Parmiggiani, Marilena Pasquali, Concetto Pozzati, Sandro Ricaldone, Giuliano Serafini, Maria Luisa Trevisan, Matteo Vanzan, Donatella Verzura.