Alessandro Andreuccetti Art Shopping Paris 2019 Il Melograno

Alessandro Andreuccetti – Art Shopping Paris 2019

Alessandro Andreuccetti sarà presente alla venticinquesima edizione di Art Shopping Paris con Il Melograno Art Gallery

ART SHOPPING PARIS 2019

CARROUSEL DU LOUVRE

18 – 19 – 20 ottobre

Il Melograno Art Gallery

STAND D7

Sala Delorme

Foglie d’Autunno

english below

Alessandro Andreuccetti è nato nel 1955 a San Gimignano, dove vive tuttora.   Dopo gli studi d’Arte e Architettura, compiuti a Firenze,  ha intrapreso il suo percorso artistico e professionale.

“Rappresentare la vita è lo scopo principale della mia pittura. La figura umana, le città, la natura costituiscono degli ottimi soggetti da studiare e trasferire sulla tela o sulla carta, ma ciò che più mi interessa è scoprire e mettere in evidenza la relazione che c’è tra le forme e i colori di ciò che ho di fronte. Questa relazione la si scopre  dall’osservazione attenta della realtà e si estrinseca in una rappresentazione strettamente personale dell’oggetto.”

Ogni dipinto ha una sua storia e una sua personale gestazione. Tutto può contribuire alla scintilla iniziale, una foto, una frase, una musica. Prima di iniziare passo molto tempo pensando al design generale della nuova tavola, agli schemi di colori da utilizzare, a cosa mettere in evidenza e cosa lasciare in secondo piano. Generalmente prendo molti appunti, faccio schizzi, provo dei colori, ombreggiature, scompongo il soggetto in porzioni che poi ricompongo diversamente, schematizzo varie soluzioni compositive. Tutto questo processo può durare giorni oppure settimane però quando è il momento di dipingere il lavoro viene giù filato senza ripensamenti.”

“Forma, colore e textures costituiscono lo scheletro su cui costruisco le mie immagini, o forse sarebbe meglio parlare di visioni, o sogni perché tutto ha inizio e si sviluppa prima nella mia mente, più o meno inconsciamente e dopo, molto dopo, si trasferisce sulla tela o sulla carta. Attraverso lo studio dei miei soggetti, siano essi figure, città o paesaggi isolo ed elaboro ciò che per me rappresenta l’anima del soggetto stesso, ne carpisco le forme primitive,mi impadronisco del loro colore, delle luci e delle ombre,fisso, come in una fotografia, l’attimo magico in cui gli oggetti rivelano se stessi poi traduco tutto nel linguaggio universale del disegno e della pittura.”

 

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Born in San Gimignano, Italy, in 1955, he studied art and architecture in Florence and began his work in 1980 as a designer, designer and painter.
“Representing life is the main purpose of my painting. The human figure, the city, nature are great subjects to study and transfer to canvas or paper, but what I’m most interested in is discovering and highlighting the relationship between forms and colors of what I have in front of. This relationship is discovered by the careful observation of reality and extrinsic in a strictly personal representation of the object. ”

Each painting has its own story and its own gesture. Everything can contribute to the initial spark, a picture, a phrase, a music. Before you start a long time thinking of the general design of the new board, the color schemes to use, what to highlight and what to leave behind. Generally I take many notes, sketch, try colors, shadows, I disagree the subject in portions that I then reconnect differently, schematizing various compositive solutions. All this process can take days or weeks, but when it’s time to paint the work it is yarn spun with no reflection.

“Shape, color, and textures are the skeleton on which I construct my images, or perhaps it would be better to talk about visions or dreams because it all starts and develops first in my mind, more or less unconsciously and later, much later, moves on Canvas or paper. Through the study of my subjects, whether they are figures, cities or island landscapes, and elaborate what for me represents the soul of the subject itself, I carpet the primitive shapes, I hold on to their color, lights and shadows, fixed as In a photograph, the magical moment in which objects reveal themselves then translate everything into the universal language of design and painting.”