Bruce Weber – Triennale Milano presenta due serate dedicate al fotografo e regista statunitense

Sabato 21 e domenica 22 settembre 2024, in occasione della Milano Fashion Week, Triennale Milano presenta due serate dedicate al fotografo e regista statunitense Bruce Weber, protagonista indiscusso della fotografia internazionale di moda e non solo. Nel corso della sua carriera Bruce Weber ha fotografato per le più importanti riviste e ha pubblicato cinquantatré libri. Le sue fotografie sono state esposte in oltre novanta mostre in gallerie e musei in tutto il mondo. Ha inoltre realizzato otto film, premiati e apprezzati dalla critica.
 
Triennale rende omaggio al grande fotografo e regista presentando due dei suoi film più significativi.
  • sabato 21 settembre ore 21The Treasure of His Youth: The Photographs of Paolo Di Paolo (2022), documentario sulla vita e la carriera del fotografo Paolo Di Paolo che Weber ha realizzato dopo essersi imbattuto per caso in un suo scatto di Pier Paolo Pasolini in una piccola galleria romana.
    La proiezione sarà preceduta dall’introduzione di Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano, e da una conversazione con Bruce WeberSilvia Di Paolo, figlia di Paolo di Paolo, Luca Stoppini, consulente scientifico del dipartimento moda di Triennale Milano, e Angelo Flaccavento, giornalista e critico di moda.

  • domenica 22 settembre ore 21LET’S GET LOST (1988), secondo film di Bruce Weber, in cui racconta la vita del grande musicista jazz scomparso Chet Baker e che gli è valso una candidatura agli Oscar come miglior documentario. 
 

Bruce Weber in Triennale

21 e 22 settembre 2024, ore 21.00

Il 21 e il 22 settembre 2024, in occasione della Milano Fashion Week, Triennale Milano presenta due serate dedicate al fotografo e regista statunitense Bruce Weber, protagonista indiscusso della fotografia internazionale di moda e non solo. Nel corso della sua carriera Bruce Weber ha fotografato per le più importanti riviste e ha pubblicato cinquantatré libri. Le sue fotografie sono state esposte in oltre novanta mostre in gallerie e musei in tutto il mondo. Ha inoltre realizzato otto film, premiati e apprezzati dalla critica.

Triennale rende omaggio al grande fotografo e regista presentando due dei suoi film più significativi. Il primo che verrà proiettato sabato 21 settembre alle ore 21.00 è The Treasure of His Youth: The Photographs of Paolo Di Paolo (2022), documentario sulla vita e la carriera del fotografo Paolo Di Paolo che Weber ha realizzato dopo essersi imbattuto per caso in un suo scatto di Pier Paolo Pasolini in una piccola galleria romana. Classe 1925, Di Paolo ha lavorato intensamente come fotoreporter negli anni Cinquanta e Sessanta, ritraendo gente comune ma anche i protagonisti del cinema e della cultura dell’epoca, da Anna Magnani a Grace Kelly, da Ezra Pound a Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Ungaretti a Giorgio de Chirico. Tra i principali fotografi del settimanale “Il Mondo”, diretto da Mario Pannunzio, e con la chiusura della rivista nel 1966 e l’avvento del giornalismo degli scandali e dei paparazzi, si ritirò in campagna e abbandonò completamente la fotografia.

Il secondo documentario, in programma domenica 22 settembre alle ore 21.00, è LET’S GET LOST (1988), secondo film di Bruce Weber, in cui racconta la vita del grande musicista jazz scomparso Chet Baker e che gli è valso una candidatura agli Oscar come miglior documentario. Alla sua uscita il documentario si è rivelato un evento nei numerosi festival cinematografici ai quali ha partecipato, tra cui la Mostra del Cinema di Venezia, dove ha vinto il Premio della critica, e la rassegna del MoMA di New York “New Directors/New Films” del 1989. LET’S GET LOST, che è anche il titolo di un brano di Baker rimasto a lungo fuori catalogo, trasmette efficacemente l’energia espressa da Baker e dalla sua musica.

Sabato 21 settembre la proiezione sarà preceduta dall’introduzione di Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano, e da una conversazione con Bruce WeberSilvia Di Paolo, figlia di Paolo di Paolo, Luca Stoppini, consulente scientifico del dipartimento moda di Triennale Milano, e Angelo Flaccavento, giornalista e critico di moda.

Le due serate sono parte del public program e delle attività che Triennale Milano dedica alla moda e alla sua relazione con il design. Le diverse iniziative – che includono progetti espositivi, incontri, giornate di studio, proiezioni, workshop e altre attività – confluiscono nel dipartimento moda di Triennale, che si occupa di studiare, esporre e valorizzare archivi e patrimoni legati alla moda e di promuovere percorsi formativi in dialogo con scuole e università.