CALENDARIO CULTURALE AUTUNNO 2021/2022 – Oltre il velo di Iside – PINACOTECA SERVOLINI – COLLESALVETTI
CALENDARIO CULTURALE AUTUNNO 2021/2022
Oltre il velo di Iside
promosso da
Comune di Collesalvetti
ideato e curato da
Francesca Cagianelli
in collaborazione con AMICI DEI MUSEI E MONUMENTI PISANI
e SOCIETÀ TEOSOFICA ITALIANA
in occasione della mostra
Dans le Noir
Charles Doudelet e il Simbolismo a Livorno
PINACOTECA COMUNALE CARLO SERVOLINI
via Umberto I, n. 63 – Collesalvetti
1° Puntata
giovedì 4 novembre 2021, ore 17.00
Conferenza di Francesca Cagianelli
conservatrice della Pinacoteca Comunale Carlo Servolini
Razzaguta esoterico: dal Golem al Volto Verde
2° Puntata
Giovedì 18 novembre 2021, ore 17.00
Conferenza di Antonio Girardi
Segretario Generale della Società Teosofica Italiana
Madame Blavatsky: la Garibaldina dell’occulto
3° Puntata
Giovedì 2 dicembre 2021, ore 17.00
Conferenza di Stefano Bruni
Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Ferrara
Charles Doudelet e il sogno dell’antico
4° Puntata
Giovedì 9 dicembre 2021, ore 17.00
Conferenza di Andrea Muzzi
storico dell’arte, già Direttore Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno
La Toscana esoterica fra arte e teosofia nel segno di Édouard Schuré
5° Puntata
Giovedì 13 gennaio 2022, ore 17.00
Conferenza di Silvia Vallini
Ministero degli Esteri
Una lampada nel buio: Doudelet e la Società Teosofica di Roma
Giovedì 20 gennaio 2022
Finissage con visite guidate e percorsi sprint curati da Francesca Cagianelli
Si inaugura giovedì 4 novembre 2021, ore 17,00, alla Pinacoteca Comunale Carlo Servolini (Collesalvetti, via Umberto I, n. 63), la 1° Puntata del Calendario Culturale 2021/2022, “Oltre il velo di Iside”, promosso dal Comune di Collesalvetti, ideato e curato da Francesca Cagianelli, in collaborazione con AMICI DEI MUSEI E MONUMENTI PISANI e SOCIETÀ TEOSOFICA ITALIANA, in occasione della mostra “Dans le noir. Charles Doudelet e il simbolismo a Livorno”, promossa da Comune di Collesalvetti, Fondazione Livorno, Fondazione Livorno – Arte e Cultura (fino al 20 gennaio 2022, tutti i giovedì, ore 15.30-18,30).
Con le cinque puntate messe in campo per scandire e impreziosire l’intera durata della mostra, la Pinacoteca Comunale Carlo Servolini punta sull’esoterismo, attraverso un ventaglio di proposte culturali innestate sul territorio ma dilatate verso l’Europa.
In omaggio alle recentissime rivelazioni emerse dallo spoglio dell’Archivio Razzaguta, la 1° Puntata è stata fortemente voluta nel segno della rivalutazione del decano del Caffè Bardi e del Gruppo Labronico, Gastone Razzaguta, storico antagonista di Carlo Servolini e artista di punta della Pinacoteca Comunale Carlo Servolini. Si intitola infatti “Razzaguta esoterico. Dal Golem al Volto verde” la conferenza di Francesca Cagianelli, conservatrice della Pinacoteca Comunale Carlo Servolini, che sovrintenderà l’inaugurazione dell’importante Calendario Culturale, prevista giovedì 4 novembre 2021, ore 17.00.
Sull’onda della fortuna delle illustrazioni di Hugo Steiner-Prag (Praga, 1880 – New York, 1945), di Fritz Schwimbeck (Monaco, 1889–1972) ed Emil Preetorius (Magonza, 1883 – Monaco di Baviera, 1973), ma soprattutto in linea con l’eredità della filosofia della dialettica dei colori di Goethe, riassunta in “La teoria dei colori” (Zur Farbenlehre, Tubinga 1810) e divulgata da Rudolf Steiner, si punta a ritessere le fila della circuitazione di due strepitosi e fortunatissimi romanzi di Gustav Meyrink nella Livorno primonovecentesca, ovvero “Der Golem” (in “Die Weißen Blätter”, 1913-1914 e Kurt Wolff Editore, Lipsia 1915-1916; “Il Golem”, traduzione di Enrico Rocca Franco Campitelli, Foligno 1926) e “Das grane Gesicht” (Kurt Wolff Editore, Lipsia, 1917 / “La faccia verde”, in “I libri misteriosi”, collana Bemporad, Firenze 1931).
Si svolgerà giovedì 18 novembre 2021, ore 17.00, la 2° Puntata del Calendario, dal titolo “Madame Blavatsky: la Garibaldina dell’occulto”, coincidente con la conferenza curata da Antonio Girardi, Segretario Generale della Società Teosofica Italiana, che in occasione del 130° dalla scomparsa, procederà a tratteggiare un profilo ragionato di Helena Blavatsky (Dnipro, 1831 – Londra, 1891), filosofa, teosofa, saggista occultista e medium russa, naturalizzata statunitense, autrice dell'”Iside svelata” (1877), summa teosofica di diverse fonti dottrinarie, dal cristianesimo alla cabala, dalla scuola pitagorica al buddhismo, dal brahamanesimo allo spiritualismo.
La 3° Puntata, prevista giovedì 2 dicembre 2021, ore 17.00, vedrà la conferenza di Stefano Bruni (Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Ferrara), dal titolo “Charles Doudelet e il sogno dell’antico”, proiettata verso le tematiche cruciali del rapporto tra archeologia ed esoterismo, particolarmente avvertite nell’ambito della biografia di Charles Doudelet, appassionato tra l’altro delle scoperte di Gaston Camille Charles Maspero (Parigi, 1846 – 1916), l’egittologo francese che nel 1881 scoprì e analizzò i “Testi delle piramidi”, un insieme di formule rituali egizie risalenti al periodo denominato Antico Regno, tipiche cioè della V e VI dinastia, contenenti la più antica menzione di Osiride.
Giovedì 9 dicembre 2021 sarà la volta della Conferenza di Andrea Muzzi, storico dell’arte, già Direttore Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno, dal titolo “La Toscana esoterica fra arte e teosofia nel segno di Édouard Schuré “, prevista come 4° Puntata del Calendario colligiano. Autore in catalogo di un inedito e documentato saggio dal titolo “La Firenze teosofica e gli artisti stranieri: una proposta critica per Ludolf Verworner”, Muzzi indaga in questa occasione le tracce della fortuna di Édouard Schuré (Strasburgo, 1841 – Parigi, 1929) nella Toscana primonovecentesca, scandita dall’eco della sua impresa letteraria più importante, Les grands initiés (I grandi iniziati), pubblicata nel 1889 e tradotta in numerose lingue, ispirata dalla straordinaria personalità di Marguerite Albana Mignaty (Corfù 1827 – Livorno 1887), esperta di misticismo indiano, e animatrice di un salotto letterario a Firenze, cui Schuré dedicò un capitolo nel suo volume “Donne ispiratrici” (Parigi 1930).
La 5° Puntata, in onda giovedì 13 gennaio 2022, ore 17.00, prevede la conferenza dal titolo “Una lampada nel buio: Doudelet e la Società Teosofica di Roma”, curata da Silvia Vallini, Ministero degli Esteri. Incentrato sulla fulgida stagione romana di Charles Doudelet e in particolare sulla frequentazione dei circuiti culturali della Società Teosofica di Roma, l’intervento punta i riflettori sul sodalizio tra il simbolista belga e Paolo Orano (Roma, 1875 – Nocera Inferiore, 1945), scrittore, docente, deputato e giornalista, attivo nel Partito Socialista Italiano e collaboratore di varie testate, tra cui “Il Corriere di Roma” e “La Tribuna“, che, in occasione della mostra del 1917 nei locali della Società Teosofica, dedicò a Doudelet la conferenza dal titolo “Una lampada nel buio”.
Il Finissage della mostra, in programma giovedì 20 gennaio 2022, dalle 15.30 alle 18.30, si svolgerà all’insegna di visite guidate (su prenotazione al numero 392 6025703) e Percorsi Sprint, curati da Francesca Cagianelli, rapidi itinerari didattici per piccoli gruppi, focalizzati su 5 opere di volta in volta selezionate sulla scorta di ragionamenti tematici relativi all’esoterismo: la Sirena; la sfinge; il tempio; il gufo; la Morte.
In occasione delle cinque puntate
del Calendario Culturale Autunno 2021/2022
i visitatori riceveranno una copia omaggio del catalogo della mostra
info
0586 980251/252
pinacoteca@comune.collesalvetti.li.it
www.comune.collesalvetti.li.it