#LFFEC20 Mostra Alberto Sordi, Fellini e i Vitelloni: 100 anni insieme
/in Esposizioni, Eventi in Toscana /da Maria Teresa MajoliLa visione del paesaggio in Voltolino Fontani tra espressionismo e onirico
/in Esposizioni, Eventi in Toscana /da Maria Teresa MajoliFondazione Il Bisonte – Mostra di fine anno – Firenze
/in Esposizioni, Eventi in Toscana, Senza categoria /da Maria Teresa MajoliSpazio Instabile – Laura Pugno – 𝗖𝗼𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗙𝗮𝗿𝗲 𝗠𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗟𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 – Colle Val d’Elsa
/in Esposizioni, Eventi in Toscana /da Maria Teresa MajoliIl progetto che il 𝗖𝗼𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗙𝗮𝗿𝗲 𝗠𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗟𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 (Agathe Rosa, Giacomo Ricci e Nicola Machetti) presenta all’interno di #2050ArchiFest, il Festival dell’Architettura di Colle Val d’Elsa è il primo episodio di 𝚂𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝙸𝚗𝚜𝚝𝚊𝚋𝚒𝚕𝚎: un contenitore dall’identità nomade che ricerca e rigenera spazi inutilizzati da destinare temporaneamente allo studio, alla sperimentazione e alla divulgazione dell’arte contemporanea. Il progetto Spazio Instabile coinvolge di volta in volta territori, contesti e artisti diversi. L’obiettivo è favorire la nascita di ambienti non convenzionali, artisticamente complessi, dove l’incontro tra lo spazio e l’artista è centrale e dove si affrontano tematiche e contenuti legati al nostro presente e futuro.
Per questo primo episodio l’artista Laura Pugno presenterà un’installazione inedita, pensata per lo 𝕊/#𝟘𝟙: una porzione di fabbricato industriale in via di Spugna 116 a Colle di Val d’Elsa. Se l’artista possiede una sensibilità, quella della Pugno sta nell’osservare il paesaggio e ciò che in esso muta. Sin dal primo sopralluogo, Laura è stata capace di cogliere alcuni degli aspetti cruciali del territorio e di lavorare con essi per concepire un’opera dallo spessore universale. Laura Pugno toccherà temi sensibili al progetto #SpazioInstabile, trasportandoci all’interno di un vero e proprio cambiamento climatico, dove l’acqua – materiale a lei caro nelle sue varie forme – sarà la protagonista, come lo è da sempre nel tessuto sociale della città di Colle Val d’Elsa. Il lavoro di Laura affiora sulla superficie di S/#01 con una forma inesorabilmente provvisoria e destinata a mostrare la propria caducità.
La mostra aprirà 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟮𝟱 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 dalle ore 18:30 alle 21 e sarà visitabile 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟮𝟲 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 dalle 15 alle 20 e 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟳 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 dalle 11 alle 18.
Visite su appuntamento durante il Festival di Architettura e fino al 31 Ottobre.
Visite su appuntamento durante il Festival di Architettura e fino al 31 Ottobre.
Ricordiamo inoltre che non sarà possibile parcheggiare in via Spugna 116.
°°°
𝗟𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗣𝘂𝗴𝗻𝗼
Attraverso l’utilizzo di differenti media pone al centro della sua ricerca il paesaggio, fragile confine in equilibrio tra natura e cultura, che l’artista sottopone a un processo di scomposizione nel demolire il sistema-paesaggio. Le opere di Laura Pugno mettono in discussione la prospettiva antropocentrica per frammentarla e far emergere punti di vista inconsueti e nuovi modi per analizzare la realtà. Le sue opere sono state esposte presso musei e fondazioni italiani come MART – Rovereto ,Casa Masaccio – Arezzo, Fondazione del Monte – Bologna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – Torino, MAN – Nuoro; e all’estero presso il Magasin – Grenoble, Deutsche Bank Wealth Management – Londra, il Forum Stadtpack – Graz. Programmi di residenza principali: Nida Art Colony, Lituania; Örö Residency, Finlandia; Dolomiti Contemporanee, Belluno; Fondazione Spinola Banna, Torino; CARS, Omegna.
Tra i premi vinti ricordiamo il Premio Cairo nel 2013.
𝗟𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗣𝘂𝗴𝗻𝗼
Attraverso l’utilizzo di differenti media pone al centro della sua ricerca il paesaggio, fragile confine in equilibrio tra natura e cultura, che l’artista sottopone a un processo di scomposizione nel demolire il sistema-paesaggio. Le opere di Laura Pugno mettono in discussione la prospettiva antropocentrica per frammentarla e far emergere punti di vista inconsueti e nuovi modi per analizzare la realtà. Le sue opere sono state esposte presso musei e fondazioni italiani come MART – Rovereto ,Casa Masaccio – Arezzo, Fondazione del Monte – Bologna, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo – Torino, MAN – Nuoro; e all’estero presso il Magasin – Grenoble, Deutsche Bank Wealth Management – Londra, il Forum Stadtpack – Graz. Programmi di residenza principali: Nida Art Colony, Lituania; Örö Residency, Finlandia; Dolomiti Contemporanee, Belluno; Fondazione Spinola Banna, Torino; CARS, Omegna.
Tra i premi vinti ricordiamo il Premio Cairo nel 2013.
___________________________________________________________________
Gli eventi saranno in presenza e a numero chiuso, nel rispetto delle norme anti contagio da Covid-19.
Per maggiori informazioni e iscrizioni, visitare il sito: https://www.archifest-collevaldelsa.it/…/spazio-instabile/
Il programma è aggiornato al 24 agosto 2020 e potrebbe subire variazioni.
L’evento è inserito nel programma di 2050 ArchiFest – Abitare il mondo altriment
L’avventura dell’arte nuova | anni 60-80 Cioni Carpi | Gianni Melotti – Lucca
/in Esposizioni, Eventi in Toscana /da Maria Teresa MajoliLa Fondazione Ragghianti propone due mostre contemporanee che intendono indagare il periodo di grande fermento nell’arte italiana degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta del Novecento, riscoprendo le figure di Cioni Carpi e Gianni Melotti, artisti poliedrici molto attivi rispettivamente a Milano e a Firenze.
Dal 3 ottobre al 6 gennaio 2021
tutti i giorni (lunedì escluso) dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (ultimo ingresso: ore 18:30)
L’avventura dell’arte nuova | anni 60-80 Cioni Carpi | Gianni Melotti