Paolo Pezzotti – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Meloarte, Pezzotti Paolo /da Maria Teresa MajoliAntonio Nestola – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Meloarte, Nestola Antonio /da Maria Teresa MajoliFelicetta Rocco – Fructidor 2018
/in Fructidor 2018, Meloarte, Rocco Felicetta /da Maria Teresa MajoliCristina Guarducci – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Guarducci Cristina, Meloarte /da Maria Teresa MajoliAlma Conte – Fructidor 2018 – Livorno
/in Conte Alma, Fructidor 2018, Meloarte /da Maria Teresa MajoliAndrea Renda – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Meloarte, Renda Andrea /da Maria Teresa MajoliMaria Donatucci – Fructidor 2018 – Livorno
/in Donatucci Maria, Fructidor 2018, Meloarte /da Maria Teresa MajoliLuigi Piscopo – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Meloarte, Piscopo Luigi /da Maria Teresa MajoliSerena Di Paola – Fructidor 2018 – Livorno
/in Di Paola Serena, Fructidor 2018 /da Maria Teresa MajoliRoberto Consiglieri – Fructidor 2018 – Livorno
/in Consiglieri Roberto, Fructidor 2018, Meloarte /da Maria Teresa MajoliPrisca Goldoni – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Goldoni Prisca /da Maria Teresa MajoliOrnella De Rosa (DRO) – Fructidor 2018 – Livorno
/in De Rosa Ornella, Fructidor 2018 /da Maria Teresa MajoliFederico Lischi – Fructidor 2018 – Livorno
/in Fructidor 2018, Lischi Federico /da Maria Teresa MajoliAdriana Dragomir – Fructidor 2018 – Livorno
/in Dragomir Adriana, Fructidor 2018 /da Maria Teresa MajoliFructidor 2018 – sesta edizione
Livorno
1 – 13 settembre
Adriana Dragomir sarà presente a “Fructidor” 2018, sesta edizione della rassegna d’arte contemporanea che ogni anno Il Melograno Art Gallery promuove per inaugurare la stagione espositiva
La mostra sarà inaugurata sabato 1 settembre alle ore 18.00 nella sede della galleria in via Marradi 62/68
Adriana è una giovane donna solare ed entusiasta, estremamente curiosa di tutto quello che la circonda e propositiva verso esperienze ed emozioni da condividere spesso con gli altri.
È cresciuta gradualmente in Lei la passione per la pittura, anche se, probabilmente è sempre stata presente nella sua vita questa voglia di cogliere l’essenza di ogni paesaggio, di ogni fiore, di persone o luoghi che ha frequentato o conosciuto e che in vari modi le manifestavano particolari dimensioni di colori, chiaroscuri intensi e atmosfere incantate…
Questo lo si legge molto bene nelle tele che raffigurano questi luoghi da Adriana interpretati o rivisitati secondo le emozioni che le hanno trasmesso.
Un passaggio molto bello del suo percorso artistico è quello riservato ai fiori. Adriana li studia, li rappresenta, li spoglia rendendoli a volte parte integrante di alcune opere.
Incisiva e di carattere la serie dedicata alle calle, dove il chiaroscuro e i toni monocromatici sottolineano un segno delicato e pulito che è significante del fiore stesso.
Adriana però sperimenta; fa parte del suo essere curiosa e intraprendente, quindi attraversa alcune tecniche artistiche tipiche del Novecento, alcune tele affrontano temi concettuali o minimalisti, altre accarezzano aspetti astratti o espressionisti…
Per capire ed emozionarsi con queste opere basta anche per un attimo incrociare lo sguardo dell’artista ben rappresentato nel suo autoritratto e da questo essere guidati in tutto il percorso espositivo.
La conclusione, a mio avviso, è il toccante disegno del bimbo tibetiano, pochi segni decisi che manifestano un altro aspetto di Adriana, il pensiero e l’impegno per il sociale, verso i bambini più sfortunati che ha fatto maturare questa bellissima collaborazione con Sidare…
…emozionatevi e buona visione.
Prof.ssa Antonella Martinato