DANIO MIGLIORE – TUTTO È FOGLIA – CIVIC – LABORATORIO INNOVAZIONE URBANA – Mazara del Vallo (TP)
DANIO MIGLIORE
TUTTO È FOGLIA
Impronte nella materia
a cura di Gianna Panicola
Opening sabato 20 luglio 2024, ore 19.00
CIVIC – LABORATORIO INNOVAZIONE URBANA
Corso Vittorio Veneto, 201, 91026 Mazara del Vallo (TP)
Dal 20 luglio al 18 agosto 2024
Sabato 20 luglio 2024, alle ore 19.00, verrà inaugurata presso il “Civic – laboratorio innovazione urbana”, la mostra personale di Danio Migliore Tutto è foglia. Impronte nella materia, a cura di Gianna Panicola, con la direzione artistica di Ben Frazzetta. L’evento fa parte della rassegna “Comunità in divenire” promossa da BOCS APS, con il patrocinio del comune di Mazara del Vallo.
Danio Migliore, artista marsalese, formatosi presso l’Accademia di Brera di Milano, vive e lavora tra Roma e Milano. Presenterà per il CIVIC di Mazara del Vallo, luogo aperto agli scambi culturali, alle ricerche e alle sperimentazioni artistiche della contemporaneità, un ciclo di opere sulle forme archetipe, ricerca poetico-pittorica, iniziata nel 2010.
In Tutto è foglia. Impronte nella materia, Migliore proseguendo la sua ricerca artistica e filosofica, desidera omaggiare il filosofo tedesco Johann Wolfgang von Goethe, a cui aveva precedentemente dedicato nel suo libro una rappresentazione di Urpflanze, la pianta originaria. Ricollegarsi all’Origine, al primitivo e al suo linguaggio, permette di sviscerare quelle forme che permeano nel mondo naturale a una profondità misteriosa, una fra tutte la “foglia”.
Goethe, per mostrare l’armoniosa appartenenza dell’uomo al mondo naturale, si rivolge agli studi botanici e avanza l’ipotesi secondo cui tutte le piante deriverebbero da una sola pianta, una pianta originaria. Tutto si riduce ad una sola forma, la foglia: “tutto è foglia”.
Scrive la curatrice: “In questa profondità vengono superati i confini tra celeste e terreno. Il celeste si riversa nel terreno e viceversa, su materiali e supporti non tradizionali: dal polimaterico alla juta, dalle pelli al pvc, facendosi espressione di una propria identità culturale. Nell’energia vibrazionale che emanano, evidenziata dai colori primari, le foglie simboleggiano la crescita, la riproduzione ciclica; la morte non è la fine, ma un momento di
sospensione che precede la rinascita. In molte culture primitive, le foglie alludono al cosiddetto viaggio dell’anima”.
Durante l’inaugurazione verrà presentato il libro di Danio Migliore Attraverso i confini del tempo e dello spazio. Saggio sulle forme archetipe, nel quale l’autore conduce uno studio sull’aspetto genetico che troviamo nelle sue opere pittoriche. Il saggio riprende e rielabora la tesi di laurea con la quale Migliore ha completato gli studi presso l’Accademia di Brera, relatore il professore Roberto Rossi Roberti. Il testo è stato utilizzato all’interno del corso di Teoria della percezione e psicologia della forma, all’Accademia di Brera, di cui Danio Migliore è stato docente.
Un viaggio simbolico, attraverso i confini del tempo e dello spazio, alla scoperta della natura archetipica delle forme. Lo studio sulle forme archetipiche ci riporta all’origine dell’arte, del mito e del simbolo, fornendo, dunque, gli strumenti di partenza per una chiara ed efficace interpretazione di quella realtà intelligibile dove risiedono gli archetipi, ovvero quelle forze creative dalle quali tutto ha origine e alle quali tutto farebbe ritorno, per attingervi sempre nuova e feconda ispirazione.
NOTE BIOGRAFICHE
Danio Migliore, specializzato in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, è artista, scrittore e docente di arte. La sua ricerca artistica si affianca ad un percorso di ricerca filosofica e spirituale, incentrata sugli archetipi. Durante il periodo accademico, è stato assistente dello scultore Gino Masciarelli ed è stato tra i fondatori del movimento artistico In-flusso.
Ha pubblicato con Mimesis, collana filosofia, Attraverso i confini del tempo e dello spazio. Saggio sulle forme archetipe, presentato il 7 febbraio 2020 presso Mondadori Bookstore di Busto Arsizio e nel mese di settembre 2022, presso l’Ex Convento del Carmine, sede dell’Ente Mostra di Pittura Contemporanea di Marsala. La presentazione è stata curata dalla critica d’arte e curatrice Gianna Panicola.
L’artista ha partecipato a diverse mostre personali e collettive, in Italia ed all’estero: si ricordano le personali Logos mania, Luino 2013, e Logos mania II – Der fahrende Ritter, Zurigo 2014, col patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura, entrambe a cura di Teresa Cicciarella e Sektion für Bildende Künste, Dornach, Basilea 2015; un programma molto selettivo, nell’ambito delle attività culturali antroposofiche del Goetheanum.
Tornato in Italia, intraprende la carriera di insegnante di arte presso il MIUR.
Dall’11 marzo al 1 aprile 2022, ha svolto un incarico come docente di Teoria della percezione e psicologia della forma,
presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Tra le mostre personali più recenti si ricordano Mater Matuta, presso lo Spazio Kryptos, Milano, dal 5 al 15 aprile 2022 e Forme archetipe, presso la Libreria Bocca, Milano, dal 12 febbraio al 1 marzo 2023, entrambe curate da Vera Agosti; “L’Origine ama nascondersi”, a cura di Gianna Panicola, presso il MACA – Museo d’Arte Contemporanea di Alcamo, dal 21 luglio al 20 agosto 2023, con la collaborazione del comune di Alcamo.
SCHEDA MOSTRA
Artista: Danio Migliore
Titolo: “TUTTO È FOGLIA. Impronte nella materia” Curatore: Gianna Panicola
Opening: sabato 20 luglio 2024, ore 19.00
Periodo: Dal 20 luglio al 18 agosto 2024
Luogo: CIVIC – LABORATORIO INNOVAZIONE URBANA
Corso Vittorio Veneto, 201, 91026 Mazara del Vallo (TP) Orario di apertura: da lunedì a domenica – dalle ore 18.00 alle 22.00 Sito web: www.daniomigliore.com