DEBORA ANTONELLO – ESSERE QUI È MAGNIFICO – Spazio Arte Tolomeo – Milano
DEBORA ANTONELLO
ESSERE QUI È MAGNIFICO
Lo Spazio Arte Tolomeo è lieto di presentare la mostra d’arte contemporanea personale di Debora Antonello “Essere qui è magnifico” che si terrà presso l’ampio spazio espositivo situato in Via Ampère 27 a Milano, zona Piola-Città Studi, dal 7 al 21 Ottobre 2021. Ingresso gratuito su prenotazione nel rispetto delle vigenti norme anti-Covid-19, muniti di Green Pass (tramite instragam @spazio_arte_tolomeo mail mostre.spaziotolomeo@gmail.com).
Il titolo scelto dall’artista Debora Antonello è Essere qui è magnifico; titolo che in sé, nella sua storia custodisce il significato del fare arte e dell’accostarsi all’arte, e che assume un senso particolare oggi, dopo tutto ciò che è accaduto negli ultimi due anni. A distanza di un secolo da quando la Settima elegia fu scritta, Debora Antonello rilegge Rilke e proprio l’incontro con quel verso accende l’ispirazione: si chiude così un circolo virtuoso nel quale le vene della poesia si colmano di vita, generando un nuovo universo di segni e colori. Arte che a sua volta ci ricorda la meraviglia di scoprirci vivi, di essere tornati a respirare. A respirare bellezza – dopo tutto, nonostante tutto.
“Nuvole”
Avrebbe potuto chiamarsi Nuvole, questa mostra. Le nuvole sono protagoniste di buona parte dell’ultima, intensa produzione di Debora Antonello. Una serie di dipinti a olio, acrilici, disegni, incisioni che colonizzano terreni diversi, germogliano sopra supporti che ora sono fogli vergini ora pagine già stampate e già lette, vissute, ingombre di storie e di storia. Tecniche che si fondono: i disegni e i ritocchi a mano si sovrappongono alle incisioni, le incisioni si innestano nei quadri; attorno ai quadri, come satelliti catturati dal loro campo gravitazionale, orbitano leggeri i disegni. È la consueta alchimia che caratterizza l’arte di Debora, una costellazione di formati, un dialogo fitto tra tecniche e linguaggi. La metafora tangibile di un’arte intesa come incontro tra differenze, ricerca ostinata di armonie sempre possibili: labili, a volte labilissime, per questo ancora più preziose.
Dalla Toscana al Giappone
Quello tra cielo e terra, alberi e creature è un dialogo in cui Debora Antonello si immerge giorno dopo giorno. Accade ogni volta che esce dalla sua stanza e alza lo sguardo verso il panorama del Chianti, dove trascorre gran parte dell’anno. Un’esperienza estetica e di vita che si somma a quella della laguna veneziana, delle mura di Cittadella, del Grappa e delle Prealpi venete. I luoghi in cui è cresciuta e dove la sua esperienza artistica è maturata, sedimentando in consuetudine con la bellezza.
Da lì, dalla meraviglia del paesaggio, Debora ha iniziato una ricerca più ampia che ha trovato un catalizzatore fondamentale nella lettura. La ricerca di significato procede anche attraverso la parola, in poesia e in prosa: due forme espressive che, lo testimonia ancora Rilke, possono contaminarsi a vicenda. Proprio come, nell’arte di Debora, il lirismo dell’incisione procede in osmosi con la narrazione più strutturata dei dipinti.
Spazio Tolomeo
Lo spazio di Fabio Tolomeo è al tempo stesso galleria e bottega, atelier e laboratorio. Fucina di idee e locanda che accoglie quadri in attesa di cornice. Dall’incontro tra queste due identità, composite e mutevoli, nasce una mostra che trova la sua prima ragione d’essere nell’assonanza profonda tra contenitore e contenuto. Perché sono approcci che si somigliano, quelli di Debora e Fabio. Entrambi empirici per natura, abituati a confrontarsi con una realtà inevitabilmente spuria, più complessa di ogni sperimentazione in vitro. Immersi nella vita, insomma, che è flusso continuo e imprevedibile, spesso refrattario agli umani tentativi di regimazione e irreggimentazione. Camminano, procedono per prove ed errori.
Contatti
Tel. 02 236 0429
Mail: mostre.spaziotolomeo@gmail.com / info@spazioartetolomeo.it