Debutta a New York la mostra d’arte dal vivo di International Online Art Collective

Debutta la mostra d’arte dal vivo di International Online Art Collective nello Stato di New York il 3 novembre.

L’installazione include le opere di un’artista italiana, Barbara Pastorino.
L’artista Barbara Pastorino, nata a Varallo e residente a Milano, fa parte di un gruppo internazionale di artisti professionisti che sta per lanciare un tour espositivo del progetto “Chain Reaction”, che prevede un’esposizione itinerante in vari Paesi del mondo, nei cinque continenti. La prima esposizione di International Online Art Collective (IOAC) presenta una installazione artistica composta da 100 opere presso il centro artistico polivalente Pearl City Clay House a Jamestown, nello stato di New York. Il vernissage si terrà il 3 novembre dalle 17 alle 19 e la mostra sarà visitabile fino al 30 dicembre. Il pubblico potrà incontrare gli artisti che saranno a Jamestown per il vernissage, e partecipare agli eventi artistici, ed ai vari workshop organizzati nel corso della mostra.
“Chain Reaction è al momento il progetto più ambizioso del collettivo” spiega Barbara Pastorino. “Per realizzarlo, l’opera del primo artista è stata inviata virtualmente al secondo, il quale vi si è ispirato creandone una nuova, ed inviandola a sua volta all’artista successivo, e così via fino a raggiungere il quattordicesimo componente; il tutto per sette volte, in un processo durato più di due anni”.
Iniziando dal primo pezzo, ogni dipinto ha quindi influenzato quello successivo, provocando letteralmente una “reazione a catena”, culminata in un totale di 100 lavori che sono assemblati adesso in una installazione fisica. IOAC è ora pronta a presentare “Chain Reaction” alle gallerie in tutto il mondo.
International Online Art Collective, esistente dapprima in forma esclusivamente online, come il nome stesso suggerisce, ora inizia una serie di mostre dal vivo che porterà i propri artisti e le loro opere in un tour mondiale. Fondato nella primavera del 2020, gli artisti appartenenti a IOAC vivono in otto differenti Paesi.

Parte integrante della filosofia di IOAC è “Art for All”; in questo senso i membri hanno organizzato un programma che prevede una serie di eventi artistici: workshop in persona e virtuali, l’opportunità di partecipare ad una mini versione della Chain Reaction, visite virtuali agli studi degli artisti internazionali e molto altro.
La comunità di Jamestown potrà parteciparvi personalmente, mentre gli amanti dell’arte più lontani potranno parteciparvi tramite Zoom.

Tutti i dettagli del progetto Chain Reaction sono sul sito:
https://ioac.art/chain-reaction
Instagram: https://www.instagram.com/internationalonlineart
Facebook: www.facebook.com/intonlineart
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/international-online-art-collective
I membri di IOAC sono: Adelacreative (Spagna); Barbara Pastorino (Italia); Caroline

Karp (USA); Cheryl Barill (USA); Christy de Witt (Olanda); Gerda Smith (Sudafrica); Greta Olivas (USA); Guillermo Bublik (USA): Inna Malostovker USA); Karin McCombe Jones (Nuova Zelanda); Morrison Polkinghorne (Australia); Ruth Christensen (UK); Susan Detroy (USA); Wendy Bale (USA).

Il programma è finanziato dal Consiglio per le Arti dello Stato di New York con il supporto del Governatore Kathy Hochul e della Legislatura dello Stato di New York; amministrato da Arts Services Inc.