I DIRITTI DELLA NATURA – a cura di Patrizia Bonardi – Leffe – 20/05 – 10/06
I DIRITTI DELLA NATURA
a cura di Patrizia Bonardi
Artists.Sociologists – BACS
Leffe (BG) via Donizetti 42
Dialogo fra artisti e sociologi – Dialog between artists and sociologists
Dal 20 maggio al 10 giugno 2017
Mostra collettiva d’arte contemporanea in dialogo con la sociologia dedicata a Madre Terra e ai suoi diritti, ispirata all’omonimo saggio “I diritti della natura” di Cormac Cullinan presentato dalla sociologa Laura Campanella.
Openings 20,21,27 maggio
Opere di:
S.Beccaria, S.Bowyer, S.Manzi, R.Iazzetta, P.Bonardi, O.Rovera, N.Fornoni, M.M.Manna, M.Lunardi, Laloba (A.Crescenzi-R.Petti), F.Lolli, E.Minetti, Con.tatto (F.Leoni-D.Mastrangelo), C.Crosio, A.Gandini, A.Valsecchi
Scritti sociologici in mostra, dedicati alle opere esposte, di:
A.Barcella, A.Bena, I.Bonacina, D.Bottino, M.G.Ciaurro, S.Corna, E.Çuliq, M.Del Greco, G.Esposito, C.Epis, A.Feroldi, G.Frastalli, A.Fucecchi Rankoussi, D.Gensabella, E.Grassi, M.R.Mallamaci, A.Marconi, M.Mariani, M.L.Piazzi, V.Polese, S.Ragaini, F.Silvestri, S.Valletti, M. Venditti.
ORARIO dalle 16.30 alle 19 secondo il calendario seguente:
20 maggio Opening della mostra
(ore 17.30 lettura a più voci del testo corale composto
con i testi in mostra)
21 maggio Opening della mostra
(ore 17.30 presentazione del saggio di Cormac
Cullinan da parte della sociologa Laura Campanella)
27 maggio Opening della mostra
(ore 17.30 reading di testi ambientalisti da parte del
gruppo T.Town Valgandino in Transizione)
3 e 10 giugno apertura mostra
aperture su appuntamento scrivendo a artists.sociologists@gmail
COMUNICATO STAMPA
Chi abbiamo dimenticato? Chi pensavamo di non dover ringraziare? Siamo abitanti viziati da Madre Terra, che ora sfinita dai nostri abusi potrebbe non avere più delizie per noi.
Cullinan ispirandosi al grande filosofo e scrittore Thomas Berry, parte da questi presupposti conducendoci in un percorso di consapevolezza della necessità urgente di rifondare l’intero sistema legislativo, il diritto in quanto tale, per portare al centro i diritti del pianeta Terra.
Rendere consapevole tutta la Comunità Terra richiede un’opera di galvanizzazione della volontà collettiva verso la responsabilità a cui siamo chiamati, per un futuro sostenibile ecologicamente, socialmente e spiritualmente.
La liberazione della creatività congiunta di milioni di persone sintonizzate fra loro, può essere raggiunta solo riconoscendo che siamo tutti parte di qualcosa di più grande, che dobbiamo vivere e organizzare le nostre società per contribuire alla salute di una totalità planetaria.
La sociologa Laura Campanella ci condurrà il secondo giorno di apertura della mostra, il 21 maggio a conoscere il testo di Cullinan “I diritti della natura”, pietra miliare del pensiero ecologista contemporaneo.
Artists.Sociologists propone un percorso visivo e intellettuale che cerca di scuotere la passività generale. Questo guardando e riflettendo sugli aspetti che i sedici artisti in mostra hanno sentito urgenti rispetto all’equilibrio del pianeta, declinati in installazioni che guardano preoccupati il mondo nel suo complesso (Minetti); piangono e sperano (Manna), esaltano la sacralità del legame uomo e natura (Laloba), prospettano scenari apocalittici (Crosio); in un autoritratto che sente in sé la natura (Bowyer); in un quadro che guarda all’inquinamento della bellezza (Beccaria); in fotografie che parlano di una cultura di rispetto dell’ambiente (Gandini), di un mondo imminente dove l’uomo è in pericolo (Valsecchi); in un libro d’artista che fonde uomo e natura (Rovera); una scultura murale che sente l’incoerenza e la superficialità sociale (Bonardi); in video che vedono gli scarti del consumo diventare parte delle nostre relazioni (Con.tatto), manifestano il disagio e la fragilità umana (Fornoni), creano simulazioni post atomiche (Lunardi), ci immergono nella vergona italiana della Terra dei fuochi (Iazzetta), si confrontano con la corruzione politica (Manzi), sentono la voracità e l’ingordigia umana (Lolli).
Le sedici opere sono state viste in anteprima digitale da una ventina di liberi pensatori sociologici fra cui, sociologi, letterati, critici dell’arte, curatori, psicologi, giornalisti, poeti, scrittori, che sono chiamati a scrivere contributi capaci di spaziare dagli stimoli delle opere di “I diritti della natura” a pensieri relativi alle prospettive ambientaliste, di cura e rispetto del pianeta. I loro scritti saranno in mostra sui leggiii onda di Bonardi dell’installazione “Siete nel mare siete qui” 2016. Gli scritti nell’opening di apertura del giorno 20 maggio verrano valorizzati in una performance vocale, in cui più persone leggeranno il testo corale frutto dei pensieri complessivi emersi.
Guida alle opere in mostra:
Andrea Valsecchi
StaySafe#2 2013 Stampa su carta + video web
Una visione distopica quella che Valsecchi sente imminente, immaginando l’uomo in un ambiente ormai inadatto alla vita, ma rincuorato da tecnologie che lo convincono del contrario (codice QR attivo per un messaggio rassicurante).
Armida Gandini
All Gardening is Landscape Painting 2017 Due stampe digitali
Al centro del lavoro esposto a Leffe è il parallelo della tradizione inglese del ‘600, di dipingere paesaggi e di ricrearli nella realtà. Una realtà che permane e di cui l’artista si fa testimone estatica.
Carla Crosio
Virusatomico 2014 Teca di vetro/ferro/terra/uova di marmo
In mostra una delle teche della serie Virusatomico, resti da apocalisse post atomica dove una carcassa d’animale e le sue uova rimangono ricordo di una vita biologica.
Con.tatto (Francesca Leoni e Davide Mastrangelo)
L(over)S 2013 Video
Ispirandosi a “Les amants” di Magritte, il duo Con.tatto tenta un bacio impossibile fra i resti del consumo, nella percezione di essere vissuti nella loro identità di artisti scarto fra gli scarti .
Ezio Minetti
Visione mondo 2017 Tecnica mista su mappamondo, occhiali
Un mappamondo arrugginito, guardato come tipico dell’artista dai suoi occhiali, ci ricorda la cura a cui siamo chiamati verso il nostro pianeta, verso la nostra stessa vita.
Francesca Lolli
The Dying Lilium 2016 Video Performance
In Dyng Lilium la natura si fa persona fra le persone, sgorga sgomenta nutrimento per persone voraci e fameliche
Laloba (A. Crescenzi e R. Petti)
Everybody is a book of blood 2017 Acciaio, vetro, liquido, fieno
“Libri di sangue” così le Laloba definiscono l’uomo e lo rappresentano come ampolla contenente un fluido rosso, incastrata nell’acciaio e posta su un altare di fieno a ricordarci la sacralità della natura.
Marcantonio Lunardi
Fall-out 2013 Video
Dobbiamo credere alla tecnologia quasi fosse un dogma laico, la tecnologia quando sfugge al nostro controllo “scientifico” arriva però a schiacciarci. Il Fall-out atomico è l’emblema di questa dimensione.
Maria Maddalena Manna
Compassione sulle macerie 2014 Ceramica cento pezzi numerati
Molteplici piccoli volti femminili, quelli della cura, della compassione, della condivisione, del perdono, della riconciliazione, della rigenerazione sopra i detriti del mondo a cercare speranza, nel desiderio di unirli alla forza positiva della terra.
Nicola Fornoni
Anamorphosis 2015 Video performance
Un uomo e una donna sono nudi in un bosco a 13 gradi, in loro e nella natura la malattia e il tentativo di auto-medicamento con un rituale simbolico: quello della benda che avvolgono attorno ai loro corpi, diventando un tutt’uno con gli alberi.
Ornella Rovera
Riflessioni 2007 Libro rilegato con stampe su acetato specchiante
Un libro d’artista per legarci alla natura mostrandone il lato magico, sensuale e antropomorfo. La natura scrive la sua storia, la natura ci permea, si fonde in noi redendoci parti di un tutto prezioso.
Patrizia Bonardi
Countercorrent 2013 wall sculpture -cera d’api pigmentata su bende e legno
Forme di vita primigenie si aggrovigliano formando un flusso, non hanno ne capo ne coda, simili per inconsapevolezza al nostro incedere trascinati da forze che dettano legge.
Rosaria Iazzetta
Bla, bla, bla… 2015 Video
Il video parla della terra campana, la cosiddetta “Terra dei fuochi” in cui nel solo periodo 2005-2008 Legambiente ha calcola siano stati sotterrati o bruciati illegalmente circa 500.000 TIR, provenienti principalmente dalle industrie del nord tramite la Camorra.
Salvatore Manzi
Acerra. Il rifiuto della democrazia 2004 Video
Usando un’amara ironia, nel video di Manzi il “politico” di turno inscena un comizio per declamare le meravigliose sorti, a cui grazie a un termovalorizzatore “usato”, la cittadinanza andrà incontro.
Sarah Bowyer
Inner space 2016 oil color
L’autoritratto dell’artista presenta un’apertura sul torace,da cui emerge, oltre la carne, un paesaggio marino esotico. La palma dell’atollo raffigurato è nelle mani dell’ombra dell’artista che ci guarda con aria severa.
Silvia Beccaria
Anemone 2009 tessitura su lino di cotone e plastica
La pervasività della plastica entra nella ricerca artistica, a creare mondi acquatici fatti di materiali chimici. Anemoni di mare realizzati con lo stesso materiale che li ingabbia e ne altera l’ecosistema.
BACS – ARTISTS.SOCIOLOGISTS
Eventi d’arte visiva e sociologia, questa la proposta dello spazio di ricerca indipendente a Leffe (BG) dell’artista Patrizia Bonardi, sede espositiva dell’ associazione culturale artists.sociologsts.
Le arti visive trovano nella cittadinanza attiva, nell’impegno sociale, le motivazioni per svilupparsi in ascolto della sociologia.
La sociologia trae linfa nella sintesi espressiva dell’arte e insieme sviluppano visionarietà.
L’associazione è stata fondata nel 2016 da Bonardi sulla scorta della sua tesi di ricerca
“Incontri inattesi quando artisti e sociologi dialogano” 2009 (Accademia G.Carrara)
In artists.sociologists il confronto fra artisti e sociologi avviene principalmente secondo questa modalità:
-i saggi sociologi sono a fondamento delle mostre e ne ispirano i contenuti (omonimia fra saggi alla base degli eventi e titolo delle mostre)
-nell’associazione gli artisti mostrano il frutto delle loro ricerche ai sociologi e ai pensatori sociologici che scrivono testi di respiro sociale ispirati dalle loro opere.
BACS Bonardi Arte Contemporanea e Sociologia
Via Donizetti 42 Leffe (BG)
www.patriziabonardi.net