FILIPPO PAPA – Amor Vincit Omnia – PERFORMANCE EVENTO ITINERANTE: Casalvecchio Siculo (ME)
FILIPPO PAPA
Amor Vincit Omnia
PERFORMANCE
PERFORMANCE EVENTO ITINERANTE: Casalvecchio Siculo (ME)
“Un intimo atto d’amore” Filippo Papa
Amor Vincit Omnia è il nuovo progetto performativo dell’artista Filippo Papa. Dopo il grande successo di “Regeneration” svoltasi presso la Biennale Amedeo Modigliani di Venezia e aver ricevuto il “Premio Alto Merito Arte Performativa” dalla giuria del Premio “Le nove Muse”, l’artista ha realizzato una nuova performance itinerante che ha avuto il suo inizio nella città dove vive: Catania.
Filippo Papa è stato ospite del “Festival della Cultura Siciliana” Senza Remore a cura di Renato Basile e adesso continua con la seconda tappa che si svolgerà nel bellissimo borgo di Casalvecchio Siculo in provincia di Messina.
L’artista passa dalla cosmopolita grande città, al tradizionale piccolo borgo siciliano perché il messaggio d’amore che la performance vuole trasmettere non ha confini. Papa sarà ospite d’onore della manifestazione dal titolo: 1° Notte degli artisti a cura di MoNuGallery a Casalvecchio Siculo la notte di “San Lorenzo” il 10 agosto 2023. La filosofia del progetto parte da un accurato studio durato diversi anni, una ricerca legata alla rappresentazione di amore e pace, considerati come la vera forza e l’essenza stessa del genere umano.
Amor Vincit omnia vuole essere un omaggio ed una rilettura dell’omonima e celebre opera di Caravaggio al quale Papa si è sempre sentito molto vicino per poetica e stile. Caravaggio riusciva a catturare la luce e a “scriverla” raccontando luci e ombre della realtà della sua epoca.
La frase Amor Vincit Omnia ha un significato talmente profondo e potente nella sua semplicità da rappresentare il miglior messaggio che si possa comunicare per conferire speranza e positività verso se stessi ed il prossimo.
L’amore vince su ogni cosa è un monito che tutti dovremmo ricordare sempre per sentire conforto e forza, specialmente in questo periodo difficile che il mondo intero sta affrontando. Durante la performance l’artista in posizione “Fetale” si mostrerà nudo e disteso a terra intento ad abbracciare delicatamente ed amorevolmente la metà di una sfera dipinta color oro – la rappresentazione metaforica stilizzata del nostro pianeta spaccato in due in balia degli eventi attuali che ne hanno causato una rottura – la cui restante metà sarà invece adagiata a terra vuota.
La sensazione dello spettatore sarà quasi come vedere un momento dilatato nel tempo in quanto l’atto performativo durerà per oltre un’ ora diventando dogma di amore per noi e per gli altri per non dimenticare da dove proveniamo, celebrando e proteggendo la terra in un equilibrio surreale. Durante l’atto performativo è prevista l’interazione del pubblico che potrà scrivere su fogli di carta forniti un messaggio d’amore e pace da inserire sulla seconda parte del globo aperto.
Lo spettatore interagendo potrà unire i suoi pensieri a quelli degli altri in modo da riempire questa metà di globo colma d’amore. In conclusione il performer prenderà la metà di globo dorato con i messaggi degli spettatori all’interno per ricongiungerla con l’altra parte in modo da suggellare i messaggi al suo interno che diventeranno parte integrante di esso.
L’utilizzo del color oro è stato scelto per esaltare e rendere sublime il messaggio ed il gesto d’amore primigenio nei confronti dell’umanità. Inoltre l’oro rappresenta da sempre la luce perché ricorda il sole trasmettendo un senso di calore e forza. Si ritiene che possa essere anche un simbolo di apertura, liberazione, sblocco ed espansione.
Ancora una volta l’espressione della nudità è presente nella ricerca di Papa. In questo atto performativo l’essere nudi è come ritornare alle origini a partire dal momento della nostra nascita.Appena nati la nostra prima azione è stata quella di toccare nostra “Madre” che ci fa avvicinare al suo seno per nutrirci.
All’interno della performance di Papa “la madre” è simbolicamente la “terra” simbolo anche della divinità primigenia. Dobbiamo prenderci cura di nostra madre, amare la terra che ci nutre salvaguardando l’ambiente e facendo scelte consapevoli per non danneggiare la natura.