FILIPPO PAPA – FIVE CIRCLES – TORRE CIVICA DI ALZATE BRIANZA (CO)
FIVE CIRCLES LA NUOVA MOSTRA PERSONALE ISTITUZIONALE DI
FILIPPO PAPA
Presso: TORRE CIVICA DI ALZATE BRIANZA (CO)
SAVE THE DATE: dal 24/03/2023 al / 26/03/2023
VERNISSAGE SABATO 25 MARZO ALLE ORE 11:00
Dopo il grande successo della mostra personale “Omniscient” con le poesie inedite di Joan Josep Barcelo del 2022, svolta a Venezia all’interno della “Biennale Amedeo Modigliani” e a Catania; è in arrivo il nuovo progetto espositivo personale dell’artista dal titolo “Five Circles”.
“Cinque cerchi come cinque sogni e anime”
Filippo Papa
Una mostra di fotografia, performance, video, installazione e pittura. La mostra Personale Istituzionale “Five Circles” sarà l’evento inaugurale della rassegna d’arte contemporanea “Artorre” a cura di Riccardo Gaffuri per il Comune di Alzate Brianza e nasce da uno studio approfondito da parte dell’artista Filippo Papa legato alla sua ricerca ed espressione poliedrica. Cinque cerchi come le sue cinque categorie artistiche principali con cui si esprime da ormai più di 10 anni di carriera.
Una mostra personale che diventa progetto “Site-Specific” termine usato nell’ambito dell’arte per indicare un intervento pensato e inserito in un preciso luogo, dove l’opera si rapporta con lo spazio attorno ad essa come un museo o uno spazio pubblico, luoghi convenzionali e altri meno. In questo caso il luogo è l’antica “Torre Civica” del comune di Alzate Brianza (Como). Una torre che si innalza verso il cielo su tre piani. Ad ogni piano l’artista realizza e mette in scena una o più categorie della sua arte. “Fil Rouge” della mostra sarà la figura del “Cerchio” in forma bidimensionale e tridimensionale come la sfera. Il Cerchio lo ritroviamo ovunque, è una forma geometrica legata al simbolo della vita, rappresenta la perfezione, l’omogeneità, l’assenza di divisione e distinzione. Tutto in natura riprende la simbologia del cerchio: dall’atomo ai pianeti.
Ecco le cinque espressioni artistiche esposte all’interno dei piani della Torre: • Piano terra: fotografia d’architettura la prima fra le ricerche emblematiche e caratteristiche tra le espressioni di Papa che in questo caso esporrà cinque opere della serie chiamata “Circle”.
• Primo piano: dalla fotografia si passa alla performance art e alla pittura, Filippo Papa realizzerà dal vivo un atto performativo dal titolo “Red” dove
dipingerà dei cerchi su un’installazione di cartone.
• Secondo piano: qui entrano in scena videoarte e installazione ma anche grafica e poesia perché il fruitore guarderà la video installazione olografica dal titolo “Globe” e l’installazione “Poetic drafts”.
BIOGRAFIA
Filippo Papa nasce a Leonforte (EN) il 24/10/1986 dimostra ecletticità e versatilità spaziando tra fotografia, performance, graphic design, promozione culturale internazionale, videoarte e installazioni, pittura e scrittura. Fra le più emblematiche mostre personali nel mondo: Treanime nel 2012, Archai nel 2016, Il Canto della Pietra nel 2017, Aqua nel 2018, Contrasto & Contesto nel 2019, Pathos/Mathos nel 2021 e Omniscient nel 2022. Ha ottenuto numerosi premi, riconoscimenti e pubblicazioni intercontinentali. Nel 2012 una sua foto è stata selezionata a livello mondiale sul sito di Vogue. Nel 2014 e nel 2016, le sue opere sono state pubblicate nel programma televisivo “Tgr Mediterraneo” – Rai 3, visibile in Italia e all’estero.
Nel 2020/21 Papa viene inserito tra una élite di artisti di fama mondiale: “protagonisti dell’Atlante dell’Arte Contemporanea” edito dalla storica casa editrice De Agostini ed il prestigioso “56° Catalogo dell’Arte Moderna” edito dalla Giorgio Mondadori. Nel 2022 vince il “Premio Italia per la fotografia” assegnato dalla Biennale Internazionale d’arte di Asti. Viene inoltre insignito del “Premio di Alto Merito Arte Performativa” dato dalla giuria del Premio Intercontinentale di letteratura “Le Nove Muse” per il suo impegno internazionale nell’innovazione artistica in questo ambito. A tal proposito crea la tecnica inedita dello “Skin Collage” che applica per la prima volta a livello mondiale nella performance art “Le poesie delle Muse”. Questo atto performativo rientra nella serie artistica ideata insieme al poeta Joan Josep Barcelo denominata “Performance Art & Poetry” ovvero la realizzazione
di performance art che uniscono la corporeità a parole e poesie. Papa e Barcelo studiano l’espressione dell’arte attraverso nuove tecnologie. Inaugurano per la prima volta a livello mondiale la performance art dal titolo “Poetry Box” iniziata già nel 2021 e perfezionata nel corso del 2022. Inventano il neologismo “Holoperformace” che rappresenta la creazione di atti performativi con la presenza di performer reali e olografici, la loro prima Holoperformace è “Regeneration” ospiti della “Fondazione Amedeo Modigliani” a Venezia. In contemporanea Filippo Papa presenta la mostra personale di fotografa con le poesie di Barcelo dal titolo “Omniscient” pubblicando il catalogo omonimo edito da Edizioni Setteponti. Nel 2023 continua la collaborazione con Barcelo inventando un nuovo neologismo la “Metaperformance” realizzano la prima performance art live al mondo nel “Metaverso” dal titolo “Eros Captivity”. L’artista attualmente vive a Catania e lavora in giro per il mondo.
L’EVENTO
Sito: Torre Civica Piazza Fiume – 22040 Alzate Brianza (CO)
Durata: dal 24 al 26 marzo 2023
Vernissage: 25 marzo, ore 11:00
Ingresso: Libero
Per ulteriori informazioni
Web: http://filippopapa.com/
mail: press@filippopapa.com