Francesca Catellani – Parlami di luce – Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale, Pavullo nel Frignano
Parlami di luce
Francesca Catellani
Fotografie, video ed installazioni
Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale, Pavullo nel Frignano
21 SETTEMBRE – 10 NOVEMBRE 2024
La Galleria Contemporanea di Palazzo Ducale inaugura sabato 21 settembre, alle ore 16.00, la mostra “PARLAMI DI LUCE” dell’artista reggiana Francesca Catellani, protagonista per l’occasione di una performance site specific prevista per le ore 16.30.
Le sale espositive della Galleria Contemporanea ospiteranno fotografie, video ed installazioni luminose dedicate ad un tema assai caro all’artista reggiana: la luce.
Un viaggio emozionale e multisensoriale tra ombre e luci, tra ricordi, pensieri e sensazioni che susciteranno nel visitatore suggestioni ed interrogati sui significati profondi della luce in quanto simbolo di vita, di trascendenza, spiritualità oltre la materia.
“Parlami di luce” condurrà l’osservatore nel più profondo del proprio essere, in posti lontani e sconosciuti, pur rimanendo perfettamente immobili.
Si potranno ammirare, nelle sale della galleria contemporanea, i video dell’artista: “Tutto è dato”, con musiche del M° Andrea Talmelli e “Celeste terrestre”, l’installazione sonora “Parlami di Luce”, installazioni luminose ed oltre sessanta fotografie che indagano, con rara raffinatezza, temi quali: l’inconscio, il buio, la notte e il sogno.
La natura, altro tema importante nella ricerca artistica di Francesca Catellani, è la protagonista dell’installazione luminosa, immersa nella vegetazione, “Chakra di bosco”.
Un linguaggio artistico eclettico, quello di Francesca Catellani, che nasce da una colta commistione di linguaggi artistici: il teatro, la danza e la fotografia, quest’ultima emblema del percorso creativo della Catellani, che “scrive e disegna con la luce” senza mai dimenticare la relazione empatica con il pubblico, spesso coinvolto in virtuosi progetti d’arte partecipata.
In occasione dell’inaugurazione, sabato 21 settembre, alle ore 16,30, l’artista propone, a Palazzo ducale, una performance inedita site specific.
Tra gli eventi collaterali alla mostra: sabato 19 ottobre 2024, l’artista curerà un workshop esperienziale “Parlami di Luce” che condurrà i partecipanti nel cuore della mostra, attraverso la creazione di parole, gesti ed immagini. Il workshop della durata di 4 ore si terrà dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso Palazzo Ducale. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
Mostra a cura di Simona Negrini, direttrice Gallerie Civiche di Palazzo Ducale
Città di Pavullo nel Frignano (Mo)
Assessorato alla Cultura del Comune di Pavullo nel Frignano
Assessore alla Cultura: Daniele Cornia
Per informazioni visite guidate o libero accesso:
Visit Pavullo Welcome Room – tel. 0536 29964
visitpavullo@comune.pavullo-nel-frignano.mo.it
@artepavullo
Orari di apertura
martedì, giovedì 10.00 – 13.00 / h. 15.00 – h.18.00
sabato, domenica e festivi: h. 16.00 – 19.00
Su richiesta lunedì, mercoledì e venerdì h. 10.00 – 13.00
Ingresso libero
Biografia Francesca Catellani
Francesca Catellani (Italia, 1971), artista visiva, è formata in discipline teatrali orientate alla dimensione del movimento e della danza. Insegnante di Teatro Fisico e Danza Sensibile® studiosa di filosofie orientali, ricerca nell’ambito dei nuovi linguaggi dell’immagine. Il suo interesse si concentra sui temi dell’umano, dell’esistere al mondo in relazione al tempo, alla sfera emozionale e metafisica e nell’incontro con gli elementi della natura. Utilizzando la fotografia come medium principale, sviluppa inoltre i suoi progetti tramite il linguaggio video e l’installazione. Si dedica alla creazione di oggetti materici e paesaggi sonori realizzando spazi immersivi. Espone dal 2016 in mostre personali e collettive. Il suo lavoro è finalista nell’edizione 2018 del Premio Nocivelli e nelle edizioni 2018- 2019-2021 del Combat Prize. Espone nel circuito ufficiale di Fotografia Europea 2018, vince il premio Marie Marzioff Award nel 2022. Conduce laboratori esperienziali e didattici, incoraggiando i partecipanti ad approfondire una ricerca personale e artistica che integra l’esperienza del movimento con i linguaggi visivi.