Gerardo Marazzi – La via del sogno – Roma – 18/02 – 10/03
夢の道
(Yume no michi)
La via del sogno
opere di Gerardo Marazzi
a cura di Angelo Andriuolo e Francesco Giulio Farachi
18 febbraio – 10 marzo 2017
AF CasaDesign
Via Benedetto Bompiani, 23 – Roma
Inaugurazione
Sabato, 18 febbraio 2017 – ore 18,00
C’è uno scarto appena avvertibile fra ideale e reale, una via del sogno che corre adiacente l’esperienza del vivere e che a un tratto la interseca fino a divenire luce e visione, fino a divenire segni e colore. Nelle tele di Gerardo Marazzi, il sogno non è la dimensione illusoria dell’abbandono inconscio, né quella chimerica della fantasticheria sfrenata; il sogno è un itinerario, una via appunto, che si snoda lungo il tempo e la memoria, è una successione di immagini e sensazioni che son rimaste, è la traccia che l’anima segue per decifrare la mappa dei giorni e degli incontri.
Marazzi prende spunto da una suggestione esotica, da paesaggi e luoghi di viaggi a levante, e son più di pretesti simbolici, ma nella sua pittura diventano evocazione e senso di un dialogo fra oggettività e psiche, fra stato delle cose e stato dell’anima. E questo sogno di sole nascente e alte nebbie allora non finisce, vede e poi immagina architetture fisiche e mentali lussureggianti, avverte il senso d’immenso e d’infinito che sta nel ciclo aperto di un rotear di carpe, nel perdersi dello sguardo fra gli scuri fusti, nello sfiorire al vento dei mandorli e ciliegi, nel volo spiccato degli aironi. Sogno che diventa slancio, coraggio a guardare l’incognito e sfidare l’apparenza.
E la pittura, fra le tensioni cromatiche e la proiezione dei piani visivi, assorbe e traduce gli andamenti dell’immaginario, ad essi adatta la constatazione, l’accettazione, del reale.
fgf