Giampiero Murgia – SOLCHI TRA LE DITA

Il nuovo libro di Giampiero Murgia

SOLCHI TRA LE DITA

Prefazione di Francesca Callipari, storico e critico d’Arte

“Può avere avuto un senso concepire un libro con l’intento di rivivere le emozioni che hanno reso possibile la nascita di una canzone senza il supporto dell’ascolto? Io credo di si! Io ho creduto di si! La lettura è fatta di silenzi e d’immaginazione e la scrittura ne fornisce gli indizi e la rotta… ma a volte… ci può essere davvero anche tanta luce nella semplicità dei silenzi.”

“C’è speranza per tutti se si sa amare, se si desidera amare, se si crede che sia l’Amore a sovrastare tutto e che senza Amore non significhi vivere ma sopravvivere…”

(Solchi tra le dita, Giampiero Murgia)

Dopo il gradimento del pubblico per “La personalità del bozzetto” che ne segnò l’esordio nel 2017, l’artista e scrittore Giampiero Murgia si ripropone con una nuova opera letteraria la cui prefazione è curata da Francesca Callipari, storico e critico d’Arte contemporanea nonché scrittrice del premiato “L’odiato amore”.

Fresco di pubblicazione, il libro “Solchi tra le dita” è da oggi ordinabile on line e in tutte le librerie quali Amazon, LaFeltrinelli, Mondadori. Un titolo a primo impatto insolito che arriva in realtà in maniera diretta e facilmente comprensibile al lettore richiamando cicatrici profonde dell’anima, segni del tempo che scorre e di vita vissuta con tutto il suo carico di esperienze, emozioni e sofferenze.

 

Già noto al pubblico nazionale ed internazionale per le sue creazioni pittoriche mostrate nelle Gallerie di New York, Milano, Roma, Venezia, Firenze, Torino ed attese al Carrousel du Louvre a Parigi a maggio 2019, l’autore rivela in quest’ultimo libro il suo mondo di emozioni e di spaccati di vita stratificata con quella versatilità stilistica e quella originalità che contraddistingue la sua produzione artistica che spazia dalla pittura al componimento poetico, dalla narrativa alla musica.

Artista eclettico e visionario, Giampiero Murgia dimostra ancora una volta di trovare nella scrittura e in particolar modo nella poesia uno dei mezzi di espressione più intimi e spirituali al quale ricorre sovente nella sua esistenza, eternizzando attimi di vita.

Come nella precedente opera letteraria, appare evidente sin dalle primissime pagine di questo nuovo lavoro la capacità dell’autore di analizzare in profondità la vita, guidando il lettore, talvolta attraverso la narrazione delle proprie esperienze, alla comprensione ed al superamento dei limiti del vivere quotidiano.

Muovendosi tra una prosa leggera, scorrevole e a tratti ironica e versi lirici, nei quali ritroviamo un lessico ricercato che affonda nella tradizione classica, Murgia dà vita a componimenti che scandagliano l’animo umano, soffermandosi su tutto ciò che lo colpisce e lo emoziona: amore, natura, colori… Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un scrigno che racchiude tutti i tesori che la creatività e la sensibilità di questo artista sanno offrirci: non si tratta solo di una silloge poetica ma di una raccolta di racconti e poesie che s’intrecciano con i bozzetti e le esperienze di vita dello scrittore.

Racconti brevi da leggere anche in momenti di relax, come suggerisce il sottotitolo (tea time); racconti che proprio per questo motivo non hanno un ordine sequenziale di lettura.

Un libro, dunque, da sfogliare e tener sempre a portata di mano come piacevole compagnia; un momento di svago che talvolta può essere di intimo raccoglimento e di riflessione sulla vita e sulle esperienze comuni ad ognuno.

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