Giovanni Branciforte – Premio Apollo Dionisiaco

Giovanni Branciforte

Premio Accademico Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea “Apollo dionisiaco” 2019

16 novembre 2019

Roma,  Castello della Castelluccia

Per il secondo anno consecutivo Branciforte si aggiudica il Riconoscimento al Merito Speciale della Giuria per l’opera “Assenza di gravità” nell’ambito del PREMIO INTERNAZIONALE di Poesia ed arte contemporanea “Apollo Dionisiaco” 2019.

Il premio è curato da Fulvia Minetti e Antonio Bumbica e la premiazione si s volgerà a Roma,  nel Duecentesco Castello della Castelluccia

Accademia Internazionale di significazione poesia ed arte contemporanea

Polo Accademico di Libera Creazione, Formazione, Ricerca e Significazione del Linguaggio Umano, Poetico e Artistico

Presidente Fondatrice Prof.ssa Fulvia Minetti
Vicepresidente Dott. Renato Rocchi
Art Director Antonino Bumbica

 

Assenza di gravità

Critica in semiotica estetica dell’Opera

“Assenza di gravità” di Giovanni Branciforte

di Fulvia Minetti

La cinestesia pittorica del Branciforte è istante di trasfigurazione, in battito d’ali fra presenza e assenza. Il ritmo del movimento conoscitivo è sempre secondo, a ripetere un’origine di senso mai presente in sé: è ricordo e riaccordo, per la meraviglia e l’elargizione dell’inesauribile. L’umano è tensione, intenzione, differenza, costitutiva distanza, interpretazione lanciata fra origine e meta: esiliata dimora di un segno in transito. Così, fra il battere della presenza e il levare dell’assenza, l’umano è terzo, nell’inesausto movimento stupito della sospensione.

Giovanni Branciforte è, siciliano, vive e lavora a Jesi. Dopo essersi diplomato in “Arte Applicata” e “Decorazione pittorica” presso l’Istituto Statale d’Arte di Siracusa, si è formato al celebre D.A.M.S. di Bologna

Il 2019 è stato un anno ricco di eventi e soddisfazioni per Branciforte.

In marzo, con l’opera “Suspiciens. Cat.”, si è aggiudicato il terzo premio assoluto sezione pittura al PREMIO PALLADIO 2019 e Italian Portraits Exhibition, a cura di Federico Scomazzon, a Villa Valmarana Bressan, Vicenza.

Dragoni di Spoleto, nella cornice delle opere della mostra “Ineludibile richiamo delle muse” curata da Carla Mazzoni  e Alessandro Trotti, ha ricevuto il il  premio internazionale 2019 – Sezione pittura per l’opera “Paesaggio che scorre”.

Paesaggio che scorre