JACOPO MANDICH – el volador – galleria d’arte FABER – Roma

JACOPO MANDICH
drawing installation
el volador
Opening Exhibition sabato 29 maggio ore 11.00 – 22.00
Sabato 29 maggio la galleria d’arte FABER ospiterà la mostra el volador di Jacopo Mandich.
Il nuovo progetto di Mandich prende le mosse dal graphic novel el volador (edizioni FABER), primo lavoro interamente illustrativo dell’artista che cela al suo interno un interessante risvolto partecipativo.

Il corpo centrale delle opere è composto principalmente da disegni, che interagiscono con sculture e strutture materiche tridimensionali; il percorso espositivo è concepito come un’unica installazione in cui lo spettatore può letteralmente immergersi nella realtà visionaria creata da Mandich.
China, acquarello, matita, carta e solo in minor misura ferro e legno: un sorprendente interludio tecnico da parte di un autore che è solito esprimersi principalmente in scultura e che in questa occasione sembra prediligere il segno alla materia. Tuttavia, nonostante l’utilizzo di un diverso linguaggio formale, l’esposizione mantiene da un punto di vista concettuale una continuità coerente con l’intero percorso che l’artista ha sviluppato nel progetto Forze invisibili. La volontà è quella di indagare le paure, i desideri, i sogni per capire le spinte interiori che muovono gli esseri umani.
Il titolo el volador s’ispira a uno dei concetti più noti e controversi espressi dallo scrittore Carlos Castaneda.

È proprio “quello che vola” ad accompagnarci nel viaggio onirico della narrazione, illustrato attraverso l’ambiente immersivo della mostra.
El volador esplora un mondo surreale, dimensioni altre, la nostra parte meno conosciuta che ci parla per immagini e colori rendendo visibile il non visibile.

Il ritmo che scandisce il racconto è avvolgente, quasi claustrofobico, ma il vortice è interrotto da precisi momenti di pausa ad evocare una concezione del tempo distante, incosciente e interiore.

È la realtà del sogno al centro dell’ultima ricerca di Jacopo Mandich, una realtà insita in ognuno di noi e a cui l’artista si avvicina guardando agli studi di Jung e alle proprie esperienze personali. Un universo introspettivo di simboli e archetipi dove l’inconscio diviene rivelatore di meccanismi psicologici che sono parte integrante della vita e che possono svelarci i segreti del nostro animo.

La mostra sarà visitabile nel rispetto delle normative sanitarie vigenti.

a cura di Cristian Porretta
dal 29 maggio al 24 luglio 2021
martedì-sabato 10:00-19:00 domenica su appuntamento
galleria d’arte FABER
via dei Banchi Vecchi 31, 00186 Roma | tel 06 68808624
galleriadartefaber.com | info@galleriadartefaber.com

Jacopo Mandich (Roma 1979)

Laureato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2005.

Nel 2006 vince il premio Edgardo Mannucci.

Nel 2015 frequenta i corsi biennali di specializzazione all’ Accademia di Belle Arti di Urbino e di Torino.  Nel 2018 frequenta il Master di scultura alla Burg Giebichenstein Kunsthochschule Halle University of Art and Design in Halle, Germany.

SOLO EXHIBITIONS
2019 Something, insitu installation, Contemporary Cluster, Rome, curated by Giacomo Guidi
2019 Forze invisibili, insitu installation, Faber art gallery, Rome, curated by Cristian Porretta
2018 Resilienze Avverse, Onart gallery, Firenze, curated by Romina Sangiovanni
2018 Senses, insitu installation, Evvivenoe art gallery, Torino, curated by Sara Merlino
2016 Antinomie, insitu installation, Faber art gallery, Rome, curated by Cristian Porretta
2016 Revelations, participatory installation, Varsi gallery, Rome, curated by Chiara Pietropaoli
2014 Cosmogonie,Varsi gallery, Rome, curated by Marta Gargiullo
2011 Erosion of the Times, gallery Love and Dissent, Rome, edited by Xilef Welner
2006 Synergies, Museum E.Manucci, Arcevia, curated by G. Risidori

PERMANENT INSTALLATIONS
2019 HUG 0.3 Mabos, Museo d’arte del Bosco della Sila, Catanzaro, Italy, curated by Yulia Shchepeleva
2019 CRACK, Satka, Russia, curated by Found Sobraine
2017 Invisible Forces 0.8 Void, Castelsardo, Sardegna, Italy
2019 LandLandLand Museo della Ceramica, Mondovì, italy, curated by Bastione S Maurizio
2018 Young at Heart Old on the Skin, palazzo Lucarini, Trevi, curated by FrankoB
2017 Atto primo, Apotema-Bastione, Bastione S Maurizio, Torino, Italy, curated by Bastion S Maurizio
2015 Skin of Celestial Body, Satka, Russia2013 untitled M.A.AM museum, Roma, Italy
2012 The island of self, waterfront, Ostia, Italy
2012 DEZIN IN, Paris, curated by Nezha Kandoussi, Clemence Soulat
2010 Pomodoro Foundation, TAM , Pietrarubbia, curated by Jaqueline Ceresoli
2009 People and places, The Architect’s Gallery, curated by Architect’s Gallery London
2009 Warnings Artistic, Museum of the Imperial Forums, Rome, organized by the Ministry of Heritage and Culture

RESIDENCES
2019 #Atelier4, Macro Asilo, museo Macro, Roma, Italy , curated by Giogio de Finis
2019 Contactless Mabos, Museo d’arte del Bosco della Sila, Catanzaro, italy, curated by Yulia Shchepeleva
2017 intensive workshop performance, with the Artist FrankoB, time space nothing, Belgrade
2015 Ural Indsurtial Biennal of Contemporary Art
2014 intensive workshop performance, with the Artist Yahn Marussich, Youbiquity project, Macerata
2014 ITALIAN-EAST, Ashram Jotinat, Corinaldo, edited by Fulvio Chimento
2010 TAM, artistic treatment of metals, the Regional Training Centre of Excellence, by A.Pomodoro