Jana Mosconi e Alessandra Redondi – PELLI – Art Studio Finestreria – Milano
Art Studio Finestreria
PELLI
Mostra bipersonale
Jana Mosconi e Alessandra Redondi
Opening 04.07.2024 dalle 18.00 alle 21
Dal 05.07.24 fino al 09.07
A cura di Claudia Ponzi
Testo critico di Irene Avon
Partendo dal concetto delle cinque pelli dell’essere umano elaborato da Hundertwasser, indaghiamo il corpo: dal nucleo alla sua più esterna regione di esistenza e affermazione.
Nella ricerca verso l’interno la natura del corpo si conferma uno strumento complesso, costituito da infallibile organicità, una composizione ed un sistema le cui parti sono armonicamente disposte e corrispondenti tra loro. La natura dell’uomo si estende oltre il suo corpo, si espande verso l’esterno, volto ad abitare. L’uomo abita per creare, conservare, intensificare e permettere ai suoi modi d’es- sere di evolversi. Nel fare esperienza dell’abitare il corpo nudo si rivela in difetto rispetto al contesto, necessita di architetture e necessita di costruirle per compensare le sue mancanze fisiologiche. Circoscrive uno spazio per la creazione di un ecosistema favorevole, da sè estrapola ed afferma una costellazione di composizioni come strumenti d’aiuto.
Queste le considerazioni da cui partono Alessandra Redondi e Jana Mosconi per dare origine ai loro lavori, incentrandosi rispettivamente sull’organicità interna e sulle strutture esterne.
Alessandra esplora la vita interna del corpo. Riflette su quello che non si vede e si spinge verso una maniera non tradizionale per rappresentarlo, estrapolando dal suo significato utile l’imprescindibile peso estetico. Affascinata dal corpo come “macchina”, lo studia per padroneggiarne le caratteristiche. Il disegno è il primo mezzo scelto per amplificare l’apprendimento, il mezzo per l’indagine. All’indagine segue l’immaginazione, procedendo verso una rappresentazione del corpo e del suo interno non convenzionale: materiali per il vestiario diventano sostanza costituente degli organi, concretizzati fisicamente in lana.
Jana riconosce in se stessa e nella natura umana il costruire per procedere, e vede l’appropriarsi dello spazio come una celebrazione di sé e dello spazio stesso. Forte di uno studio approfondito dell’arte vernacolare e contadina, inizia a raccogliere le testimonianze dell’agire e costruire del padre e acquista consapevolezza prendendo parte al rito dell’abitare. Nella realizzazione delle opere attinge all’immaginario apotropaico e insiste con simbologie che sottolineano una decisa coerenza storia dell’uomo nel creare le sue appendici.
Se i primi sono studi analitici con coerenza formale di bianco e nero, i secondi sono lavori emotivi con forti simbologie materiche. Le opere sono ben scandite in un percorso coerente, le due artiste abitano le stanze in maniera dinamica e puntuale rendendo la galleria un omogeneo e fresco spazio di ricerca.
Dal 05.07.24 fino al 09.07
Dal lun al venerdì h 14-19 per altri orari è possibile prendere appuntamento.
Tel: 3336473615
Email: finestreria@gmail.com
Art Studio Finestreria
Via Ascanio Sforza 69, 20141, Milano