Jody Boschetti – Il Melograno Art Gallery – Livorno – 11/03 – 17/03
Jody Boschetti, Jodypinge, sarà in esposizione alla galleria Il Melograno di Livorno da sabato 11 marzo 2017
Il Melograno Art Gallery
Livorno, via Marradi 62/68
“Respiro”
100 x 80 cm
Tecnica: Vernice Spray / Acrilico / Quarzo su tela.
Seconda opera della serie “Essenzialità”, anno 2017.
Essenzialità Umana. Il respiro.
Il respiro come riflesso incondizionato del vivere, il quale cambia a seconda dello stato d’animo, rappresentato da una figura femminile nella fase di inspirazione.
Il colore è protagonista per sottolineare le sensazioni percepite.
Ogni altra interpretazione è lasciata allo spettatore.
”Colored Girl”
81 x 106 cm
Tecnica: Vernice Spray / Acrilico / Quarzo su pannello.
Prima opera della serie “Essenzialità”, anno 2017.
Essenzialità Umana. Il colore.
Il colore, inteso come sentimento, invade e forma riflessi e ombre.
Ogni altra interpretazione è lasciata allo spettatore.
E’ rappresentata una figura di sesso femminile.
Il supporto è un pannello di legno riciclato.
“Sognare”
100 x 120 cm
Tecnica: Vernice Spray / Acrilico / Quarzo su tela.
Terza opera della serie “Essenzialità”, anno 2017.
Essenzialità Umana. Il Sogno.
Il sogno, parte dell’ involontarietà essenziale umana.
Una dimensione dove tutto è lecito e possibile e dove la volontà inconscia si materializza, vive e si alimenta. Il dipinto vuole catturare il momento, rappresentato da una figura femminile nella fase onirica.
Il colore, anche in questo caso, è protagonista per sottolineare le sensazioni percepite.
Ogni altra interpretazione è lasciata allo spettatore.
Jody Boschetti, in arte JODYPINGE , è nato a Novafeltria, in provincia di Rimini, nel 1981.
L’interesse per il colore inizia in giovane età, approcciandosi all’arte dei “Graffiti”, prima grande passione. Dopo un lungo periodo di spray, muri e ricerca della tecnica, inizia la sperimentazione dei materiali alternativi.
Pitture improbabili quali gessi, cementi, smalti, stucchi, guaine impermeabili e svariati altri materiali edili riadattati a materiale pittorico. Una ricerca di matericità e colore che diventa di sua proprietà e che impiega anche nella ricerca e nella costruzione dei supporti da dipingere. Supporti che spaziano dalla classica tela, a pannelli di legno o cartone compresso, carta da imballo, scarti di materiali edili e industriali, bancali ecc.., che diventano spazi su cui raccontare storie o fissare volti di personaggi immaginari e non.
Riciclo e riutilizzo che tutt’ora è parte del processo artistico, associato ad una certa gamma di colori, materiali e tecniche diverse apprese nel tempo, mantenendo la prima passione, quella dello spray, coniugata a tutti gli altri. Tutti mezzi di espressione in continuo movimento e alla continua ricerca di altre nuove e sconosciute possibilità. Dal 2012 lavora per commissioni private su tela e su muro con ritratti e opere richieste.
Nel 2016 ha realizzato un opera all’Expo di Milano ed è stato a Changsha, in Cina, (nella regione dell’Hunan) per la realizzazione di due opere.