LE DOMENICHE DEL CENTRO CAGIANELLI PER IL ‘900

LE DOMENICHE DEL CENTRO CAGIANELLI PER IL ‘900

Calendario Culturale promosso dal Centro Cagianelli per il ‘900 (Pisa, viale delle Cascine, n. 8), ideato e curato da Francesca Cagianelli

Centro Cagianelli per il ‘900, Pisa, viale delle Cascine, n. 8

Al via, domenica 20 novembre 2022, il Calendario Culturale dal titolo “Le Domeniche del Centro Cagianelli per il ‘900”, promosso dal Centro Cagianelli per il ‘900 (Pisa, viale delle Cascine, n. 8), ideato e curato da Francesca Cagianelli, con l’obiettivo di ripercorrere momenti cruciale della rivoluzione lombrosiana in Europa attraverso la complessa transizione dal positivismo allo spiritismo avvertita da alcuni dei più significativi artisti toscani, ma anche italiani ed europei.

In linea con la mission di promuovere la cultura figurativa del Novecento toscano, italiano ed europeo, il Centro Cagianelli per il ‘900, incluso recentemente nella rete museale cittadina, “Pisa Percorsi Museali”, punta i riflettori su alcuni highlights della propria raccolta.
Sono stati selezionati per tale prestigioso e inedito Calendario Culturale in primis Serafino Macchiati (Camerino17 gennaio 1861 – Parigi12 dicembre 1916), formatosi presso l’Accademia Clementina di Bologna e trasferitosi nel 1880 a Roma, dove si impose tra i più famosi illustratori de “La Tribuna illustrata“, per poi affermarsi definitivamente a Parigi per le sue raffinate illustrazioni destinate ai più importanti editori francesi, da Lemerre a Fayard e Lafitte; quindi Charles Doudelet (Lille8 febbraio 1861 – Gand7 gennaio 1938), pittore e incisore simbolista belga, affiliatosi al gruppo di artisti dell’avanguardia simbolista di Bruxelles, detto Les XX, trasferitosi successivamente in Italia, tra Firenze e Livorno, dove per oltre venti anni diffonderà il verbo rosacrociano; infine Gastone Razzaguta (Livorno18901950), scrittorepittore e critico d’arte, protagonista dapprima della compagine artistica cittadina primonovecentesca domiciliata allo storico Caffè Bardi, e quindi mentore, tra gli anni Venti e gli anni Quaranta, del Gruppo Labronico.
 
La puntata inaugurale del Calendario, prevista domenica 20 novembre 2022 (Sala dei Bucciotti, Centro Cagianelli per il ‘900, Pisa, viale delle Cascine, n. 8, ore 11.00), si intitola Serafino Macchiati: La Belle Epoque in nero.

La conversazione, tenuta da Silvana Frezza Macchiati, erede dell’artista, coordinata da Dario Matteoni, storico dell’arte, Direttore Accademia di Belle Arti “Alma Artis”, Pisa, e introdotta da Pierpaolo Magnani, Assessore alla Cultura del Comune di Pisa, è dedicata all’opera Le Réveil (1907), bozzetto per l’illustrazione di un racconto inedito di Jules Claretie, L’impulsion, apparso successivamente sulla rivista “Je sais tout” (Parigi, Pierre Lafitte) del febbraio 1912.

Sull’onda dei romanzi più celebri tra quelli illustrati da Macchiati, da Un crime d’amour di Paul Bourget (1898) a Moi et l’autre di Jules Claretie (1905), l’incontro verterà sulla propensione dell’artista marchigiano per atmosfere paranormali, maturate nell’orbita letteraria internazionale tra horror e fantascienza, da Edgar Allan Poe ad Arthur Conan Doyle.

Al termine andrà in onda in anteprima assoluta il video: 1902-1903 Serafino Macchiati illustra Dante (Produttore: Silvana Frezza Macchiati; Regia: Vittoria Agrati, 2021).

Il 22 gennaio 2023 è la volta della seconda Domenica del Centro Cagianelli per il ‘900 (Sala dei Bucciotti, Centro Cagianelli per il ‘900, Pisa, viale delle Cascine, n. 8, ore 11.00), dal titolo Charles Doudelet: La paura al tempo della Rose+Croix, conversazione tenuta da Andrea Muzzi, storico dell’arte, già Direttore Soprintendenza ABAP Siena Grosseto e Arezzo, coordinata da Francesca Cagianelli e introdotta da Pierpaolo Magnani, Assessore alla Cultura del Comune di Pisa,

Incentrato sulla lettura della litografia di Charles Doudelet, La Paura, la cui realizzazione deve ascriversi alla complessa sequenza ideativa del corpus litografico presentato per la prima volta nella mostra colligiana del 2019, L’incanto di Medusa: Charles Doudelet, il più geniale interprete di Maeterlinck tra il Belgio e la Toscana, ideata e curata da Francesca Cagianelli, l’evento punta all’inquadramento dell’iconografia della paura nell’ambito della produzione pittorica e grafica riconducibile alla temperie artistica e letteraria dei Salon de La Rose+Croix.

Concluderà il Calendario la 3° Domenica del Centro Cagianelli, prevista domenica 23 febbraio 2023 (Sala dei Bucciotti, Centro Cagianelli per il ‘900, Pisa, viale delle Cascine, n. 8, ore 11.00): introduce Pierpaolo Magnani, Assessore alla Cultura del Comune di Pisa,

Sulla scia del titolo prescelto per denominare l’evento, Il Centro Cagianelli per il ‘900 presenta in anteprima l’Archivio di Gastone Razzaguta, Francesca Cagianelli enuncerà gli highlights dell’importante fondo archivistico, soffermandosi sulle straordinarie novità scientifiche racchiuse nelle carte dell’artista livornese, in particolare lo zibaldone esoterico denominato sarcasticamente Polpettone, dove si alternano, estese o anche lapidarie, trascrizioni da testi di Laozi fino al Bhagavadgītā; da Buddha a Yogi Ramacharaka, da Spinoza a Novalis, da Max Stirner (Johann Caspar Schmidt) a Mabel Collins, da Eliphas Lévi (Alphonse Louis Constant) a Gustav Meyrink (Gustav Meyer), da Édouard Schuré a Giuliano Kremmerz (Ciro Formisano), da Rudolf Steiner a Julius Evola, e, infine, il diario personale, le cui coordinate biografiche collocano l’enfant prodige labronico nella Pistoia Liberty vivificata dall’estro modernista di Gino Coppedè.

Al termine delle Domeniche del Centro Cagianelli per il ‘900 è previsto un cocktail per i Soci ordinari dell’Associazione.

L’accesso è consentito su prenotazione (tel. 392 6025703) e dietro sottoscrizione della tessera gratuita di Socio Ordinario del Centro Cagianelli per il ‘900.