Lo Sguardo di Narciso. Carlo Levi tra cinema e fotografia – presentazione del libro all’interno di Più Libri Più Liberi Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria

Presentazione del libro

Lo Sguardo di Narciso. Carlo Levi tra cinema e fotografia

Domenica 8 dicembre 2024 alle ore 12.30, all’interno di Più Libri Più Liberi Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, presso la Sala Venere del Centro Congressi Roma La Nuvola, la Fondazione Carlo Levi e la Casa Editrice Effigi presentano il volume Lo Sguardo di Narciso. Carlo Levi tra cinema e fotografia. Interverranno Filippo La Porta e Giovanni Fiorentino, insieme alle curatrici Daniela Fonti Maria Francesca Bonetti, ad Antonella Lavorgna e Mario Papalini. 

Il libro, che è articolato concettualmente in due sezioni – dedicata l’una ai rapporti di Carlo Levi con la fotografia, l’altra al suo poliedrico impegno nel cinema – è il risultato di una serie di ricerche avviate da studiosi provenienti da varie discipline (storici, storici dell’arte, della fotografia e del cinema, letterati, antropologi) nell’ambito delle attività promosse dalla Fondazione Carlo Levi. Nella prima sezione, la ricognizione di una parte del consistente patrimonio di immagini (più di 10.000) raccolte da Levi nel corso di tutta la sua vita ha permesso di ampliare in una direzione nuova il già vasto orizzonte di indagine su un intellettuale (pittore, scrittore, politico) presente da decenni negli studi sul Novecento e che si offre ogni giorno di più all’interrogazione dei nostri tempi. Nella sezione dedicata al cinema, i contributi ripercorrono i diversi filoni sin qui affrontati dalla critica letteraria e cinematografica: dalla ricostruzione meticolosa del lavoro di Levi per la “settima arte”, all’analisi dei significativi punti di confluenza fra la scrittura per il cinema e l’evoluzione del suo pensiero storico-antropologico, sino all’influenza che la sua figura autoriale ha esercitato nel cinema documentario di carattere sociale ed etnoantropologico.

Il volume è arricchito da 177 fotografie e da una una bio-iconografia che racconta la vita di Levi, materiale nella maggior parte inedito e tratto dal Fondo Fotografico Carlo Levi. La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.