MARONCELLI DESIGN DISTRICT – MILANO

MARONCELLI DESIGN DISTRICT
VIA MARONCELLI * TITO SPERI * QUADRIO * VIALE PASUBIO
OPENING martedì 7 Settembre 2021 h.18/21,30

Dal 5 al 10 Settembre riparte il Salone del Mobile e la città diventa protagonista sulla scena internazionale con la grande kermesse delle tendenze del Design e le novità del Supersalone. Anche i District milanesi diventano teatro di tendenza come la Maroncelli District che negli ultimi anni si è sempre più qualificata come la nuova zona trend-setter milanese con le Gallerie di Design, Art Design, Modernariato, Contemporary Art, Fashion Luxury, Hair Styles, Ristoranti. Maroncelli District da alcuni anni si estende al quadrilatero di via Maroncelli, Tito Speri, Quadrio, Viale Pasubio creando un interessante e stimolante percorso espositivo, l’area è stata paragonata da alcune prestigiose testate come il Financial Times, l’Indipendent di Londra e il Corriere della Sera come la nuova Soho milanese adiacente al Polo di Porta Nuova Garibaldi e alla nuova sede di Palazzo Feltrinelli.

Il percorso inizia da via Maroncelli 2 con Officina Antiquaria che allestisce lo spazio espositivo con una selezione speciale di arredi storici, i cui autori hanno contribuito a rendere il design italiano un’icona nel mondo. La galleria racconta, attraverso una collezione diversificata e in continua evoluzione, di epoche storiche, correnti artistiche, maestria artigianale e qualità estetiche intramontabili.

Al n.5 di via Maroncelli DVO presenta in questo “Supersalone 2021” il tema che ruota intorno alla sostenibilità ed al green. DVO SRL è riconosciuta per la sua spiccata sensibilità ambientale e per aver conseguito, in questi anni, numerose e importanti certificazioni aziendali e di prodotto, molte delle quali in linea con i nuovi standard green del mercato anche a livello internazionale. L’installazione
realizzata in showroom è incentrata sull’idea del “ritorno alla natura”, con l’intento di coinvolgere gli ospiti in un’atmosfera “esperienziale” diversa dal solito e lanciare in modo deciso sul mercato questa tematica forte ed esclusiva che caratterizza il brand.

Apre in via Maroncelli 7 il nuovo spazio Manuel Zoia Gallery è un progetto d’arte contemporanea stabilito come luogo di dialogo e promozione di artisti di nuova generazione. Durante l’apertura inaugurale per la Design Week Milanese, vengono presentate opere di
artisti rappresentati dalla Galleria: Stefano Cescon, Monica Mazzone, Vincenzo Merola, Krzysztof Sokolovski, Dado Schapira, Cristiana
De Marchi, Paolo Ceribelli. Giovedì 16 settembre apre la prima mostra nella nuova sede milanese: EYELIDS di Raffaele Milazzo e Chiara Gullo, a cura di Domenico De Chirico.
In via Maroncelli 10 la Galleria Rossella Colombari, nota per il Modernariato italiano ed internazionale, celebrerà i 40 anni di attività con un’esposizione dedicata al libro inedito sulla storia della Galleria. Le vetrine della Galleria diventeranno delle biblioteche dove i volumi saranno esposti, mentre all’interno i visitatori troveranno una selezione di oggetti in linea con il percorso di oltre 40 anni della
Galleria. Le stesse emozioni del libro e la storia della Galleria potranno essere sentite dai visitatori in mostra.

All’interno del cortile di via Maroncelli 10 la stilista Stefania Carrera, che si occupa da anni di abbigliamento e lavora quasi esclusivamente con il Giappone. Da tempo realizza personalmente le stampe per le sue collezioni di abbigliamento e accessori. Le stesse
stampe, di cui possiede un vasto archivio e sono rinnovate stagionalmente, vengono fotografate e stampate a ink-jet anche su tessuto kanvas. Diventano così dei pannelli (generalmente di dimensione 140×140) che, una volta fissati su un telaio in legno, appaiono come veri e propri complementi d’arredo.

La Galleria Maroncelli 12 presenta la mostra “Vedi tu quello che vedo io?”. Di tre quarti, frontale, di profilo. Realista o visionario.
Nella storia del’larte, la raffigurazione del volto mostra un’alternanza di fasi: dal realismo all’idealizzazione, dalla stilizzazione dei tratti alla loro deformazione espressionistica. Visionari, stravaganti i ritratti in mostra ci guardano con gli occhi dei loro autori.
I volti muti e straniati di Agostino Goldani, le Gioconde ammiccanti di Davide Cicolani, le fanciulle dagli occhi penetranti di Franca Settembrini, i visi primari e minimali di Shaul Knaz, pensosi e solitari i volti di Mauro Gottardo.

In via Maroncelli 11 la nuova Galleria di Alessia Paladini presenta“Passages” opere di Tina Cosmai Scrittrice, poetessa, giornalista, Tina Cosmai si avvicina alla fotografia nel 2006, riflettendo sugli aspetti metafisici nel rapporto uomo-ambiente. Nelle fotografie di Tina Cosmai ci si trova a percorrere un viaggio dentro un mondo che assume aspetti diversi ma complementari: lattiginoso e accogliente (Via di Fuga a Mare); onirico e giocoso (Ludica); straniante e misterioso (Manikins); di forme nette e ombre taglienti (Meriggio); visioni attraverso le quali l’artista ci porta a riflettere sull’evoluzione di una molteplicità di sentimenti e di concetti universali trasferiti nelle immagini – dallo smarrimento alla libertà – dove riecheggia sempre un rimando alla parola; la fotografia che prende il posto della scrittura per descrivere, ricreare, illustrare un caleidoscopio di sensazioni e sentimenti, evocazioni del passato e proiezioni verso il futuro. La parola emerge in modo più deciso nella fotografie della serie La Luna e i Falò, uno struggente omaggio a Cesare Pavese, dove la scrittura si fonde con le immagini creando una visione inedita e personalissima dell’opera pavesiana.

Proseguendo in via Maroncelli 13 ETEL presenta la mostra COLORI che si snoda grazie all’espediente narrativo del colore con oggetti di Joaquim Tenreiro, Daciano da Costa, Jorge Zalszupin, Lina Bo Bardi, Oscar Niemeyer, Jose Zanine Caldas attivando un dialogo sinergico tra le creazioni di ieri e quelle ultime nate dalla mano di Patricia Urquiola. ETEL è supportato da Brazilian Furniture Project,
ABIMÓVEL e Apex-Brasil.
All’interno del cortile di via Maroncelli 13 la Galleria Paola Colombari presenta la mostra collettiva “2021 Art Design & Contemporary
Art” curata in collaborazione con Neia Paz. Gallerista trendsetter nelle tendenze d’avanguardia dell’Art Design espone in mostra le opere della nuova tendenza contemporanea dei designer brasiliani Ronald Sasson, Leo Capote, Alê Jordão, Adriana Fortunato e Caterina Fumagalli con il brand Fibra Research e gli italiani Antonio Cagianelli e Alessandra Roveda. In mostra anche le opere di alcune artiste brasiliane come Andrea de Carvalho e Monica Silva, il fotografo tedesco Uli Weber, il fotografo americano Tom Vack e l’artista,
scrittrice e regista Marilù S.Manzini. Paola Colombari ha fatto parte fin dagli anni ’90 della nascita del collezionismo del Design partecipando dalla prima edizione della Design Week fondata da Interni e da allora ogni anno puntualmente organizza una mostra di ricerca
dedicata alle avanguardie dell’Art Design, la nuova frontiera della sperimentazione dei designer negli ultimi dieci anni.
La Galleria BIANCHIZARDIN in via Maroncelli 14 presenta la mostra personale di Federico Clapis SPAZIO MENTALE = AMBIENTE con testo e curatela di Marco Tagliafierro. Per questo artista non è utile conoscere l’età ed il luogo di provenienza, allo stesso modo risulta superfluo indagare il suo vissuto poiché tutte queste condizioni e convenzioni non sono in lui stabilizzate.Talvolta si aprono delle finestre temporali che lo riguardano, grazie alla contemplazione del suo lavoro. La selezione che ha operato il critico d’arte Marco Tagliafierro a proposito di una cospicua produzione si concentra su forme oggetto, concrezioni segniche che oscillano tra l’essere una serie di mirabilia, memorabilia, preveggenze, che fluttuano ancora tra l’apparire reperti di una tecnologia atlantidea e una previsione post atomica. Sono sedimentazioni di ceramiche, cemento, oggetti vintage o heritage. Concrezioni di glifi, archeologie del futuro o avanguardie del passato, utopie o retrotopie. Tra di loro si innescano continue riverberazioni e risonanze che dimostrano una delle nature di Federico Clapis, quella di essere disturbatore necessario o acceleratore di significato in uno spazio mentale che è ambiente.

In via Quadrio 25 LIBRIBIANCHI presenta INFINITY la nuova Libreria/Scultura creata da Ktiptonite & LibriBianchi. I LibriBianchi sono
l’espressione di una ricerca artistica personale di Lorenzo e Simona Perrone che si sviluppa da oltre vent’anni e che esplora il mondo dei libri e sancisce con forza il binomio libro/cultura come sinonimo di civiltà. Lorenzo e Simona usano libri veri sui quali infieriscono
con acqua, colla e gesso, ottenendo così una materia prima sulla quale intervengono con vari materiali apparentemente estranei come filo spinato, vetro, sassi, legni e vernice bianca. Alla fine, coperto di bianco, ogni libro diventa un Archetipo, simbolo di Cultura e Sapere e urla in silenzio per essere letto altrimenti.