MASSIMILIANO GALLIANI – Attraverso – Salamon Fine Art – Milano
MASSIMILIANO GALLIANI. Attraverso
A cura di Vera Agosti
Salamon Fine Art, Milano
27 febbraio – 18 marzo 2020
Inaugurazione: giovedì 27 febbraio, ore 18.30
Con la partecipazione di Prearo Editore
RIMANDATA A DATA A DESTINARSI
In ottemperanza all’ordinanza emessa dal Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna
La Salamon Fine Art prosegue l’impegno espositivo di presentare artisti che sommino alla visione contemporanea talento tecnico.
Inoltre, le origini della galleria, da sempre impegnata a sostenere artisti che usano la carta come principale supporto, portano ad esordire nel 2020 con la mostra dedicata al giovane Massimiliano Galliani, disegnatore, oltre che regista, che esporrà venti disegni di medio e ampio formato, uniti dal filo rosso dell’idea dell’Attraverso. Attraverso uno squarcio dove ombre e realtà modulano l’idea del passaggio dal vero all’immaginario costruito sulla vincente idea della rappresentazione della carta come sipario dell’intera messa in scena.
L’esposizione, curata da Vera Agosti, ospiterà venti opere a matita su carta, tra cui numerosi disegni inediti realizzati appositamente per la mostra milanese.
La personale è anche occasione per presentare al pubblico milanese il volume, interamente illustrato, e appena pubblicato da Prearo Editore, con testi di Alberto Zanchetta, Deianira Amico, Vera Agosti, Alberto Mattia Martini.
ATTRAVERSO IL FOGLIO BIANCO di Vera Agosti
dal volume pubblicato da
Prearo Editore
[…] “Massimiliano Galliani dedica una nuova serie di disegni al tema dell’Attraverso. Ciò che si oltrepassa non è uno specchio, come nell’opera letteraria di Lewis Carroll, né la superficie specchiante nera e lucida che l’artista aveva utilizzato in precedenza per i suoi ritratti al nero, bensì un foglio di carta trasparente e illusorio, ovvero accennato nel disegno, tramite alcuni espedienti tecnici, quali il tratto leggerissimo e delicato, che va a definire solo determinate porzioni della figura, senza tracciarne la totalità del contorno, come nell’Autoritratto. Il corpo pare appoggiarsi alla carta, lasciando il segno di una pressione momentanea, come una sindone effimera.” […]
[…] “L’artista suggerisce volontariamente e con successo l’idea della trasparenza dando prova di un’eccellente abilità tecnica. È una caratteristica che da sempre accompagna l’arte italiana: ricordiamo per esempio la raffigurazione della brocca d’acqua nel Cenacolo di Leonardo da Vinci o i veli in marmo nel Cristo velato di Giuseppe Sanmartino. Altri artisti contemporanei ricercano la trasparenza con i materiali più svariati, dal vetro alle resine e alle plastiche, fino alla luce, elemento decisivo e dominante anche nei disegni di Massimiliano.” […]
E ancora…
[…] “L’idea di Massimiliano è personalissima e originale, semplice e brillante per un esito essenziale e pulito nel candore del bianco del foglio. Parte dalla riflessione sulla serie disegno E matita del 2017, dove la punta del lapis disegnato va ironicamente a bucare il foglio, oltre che a ritrarre i più diversi animali, da quelli domestici a quelli feroci, nonché insetti. Ecco quindi un formichiere, un bruco, un ragno, una mantide…, delineati con un tratto sicuro e impeccabile. La matita si sostituisce al dito di Dio nella creazione degli esseri viventi, rimarcando l’artificio e il ruolo di libero e onnipotente demiurgo dell’universo creativo.” […]
[…] “L’arte come liberazione. Nel nuovo Autoritratto Massimiliano sta cercando di uscire da una barriera. Allo stesso modo il cane feroce esce dalla carta perché vorrebbe prendere la matita che l’ha disegnato. È una rappresentazione dell’energia e della voglia di vivere. Così ha raccontato l’artista stesso in una recente intervista a “Il Resto del Carlino”, questi disegni sono una metafora della sua paura interiore, frutto di un avvenimento personale importante e difficile, che viene proiettata all’esterno e trasformata in bellezza, positività e amore. L’arte come terapia, in cui la mano e la matita diventano gli psicologi. In ultimo, resta soltanto il foglio di carta squarciato nel gioco del chiaroscuro.” […]
Esposizione fino al 18 marzo Salamon Fine Art
da lunedì a venerdì • 10 -13 e 15-19 Via San Damiano, 2
sabato e altri orari su appuntamento Milano 20122
T. +39 02 76 01 3142
M. +39 335 58 94 218
Inaugurazione giovedì 27 febbraio, alle ore 18,30,
alla presenza dell’artista, della curatrice e dell’editore Prearo.
Palazzo Cicogna, via San Damiano, 2, Milano.
Fino al 18 marzo
Ufficio stampa:
Chiara Serri
M. +39 348 7025100
CSArt – Comunicazione per l’Arte
Via Emilia Santo Stefano, 54
42121 Reggio Emilia
T. +39 0522 1715142