Maurizio Scarrone – MOVIMENTO E COLORI – Sala Espositiva Biblioteca Celle Ligure

MOVIMENTO E COLORI

Maurizio Scarrone

Celle Ligure | Sala Espositiva Biblioteca Celle Ligure – Lungomare Russo

Inaugurazione martedì 12 luglio ore 18,30

L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 12 al 17 luglio 2022

Dalle ore 18,30 alle ore 23,00

Ingresso libero

Contributo critico a cura della storica dell’arte Paola Gargiulo

Martedì 12 luglio ore 18,30, presso la Sala Espositiva della Biblioteca Pietro Costa del Comune di Celle Ligure (SV), aprirà al pubblico la mostra personale di Maurizio Scarrone “Movimento e colori”.

In mostra sarà esposta una selezione di dipinti che raccontano gli ultimi anni di attività di Scarrone, artista e architetto savonese.

L’esposizione è accompagnata da un contributo critico scritto dalla storica dell’arte Paola Gargiulo che racconta così “Movimento e colori”:

L’artista savonese Maurizio Scarrone torna a Celle Ligure con la mostra personale “Movimento e colori”: un titolo che fa immediatamente comprendere in quale direzione si muove la sua ricerca. Tra i soggetti prediletti da Scarrone, infatti, vi sono i windsurf, elementi ideali per un artista interessato alla rappresentazione di oggetti in movimento che vengono evocati sulla tela attraverso una pennellata libera e materica. Recentemente la sua tecnica e la sua poetica hanno trovato una naturale declinazione nella creazione di opere in cui protagonisti sono, in un’interessante variazione sul tema marino, i kitesurf durante una regata.

Ma Scarrone, anche quando si sposta sulla rappresentazione di altri elementi naturali e animali come boschetti, colibrì, uccelli e libellule, mantiene la sua attenzione sul colore che risulta essere il filo conduttore di questa esposizione e, più in generale, della sua intera produzione. Osservando le opere dell’artista, infatti, i fruitori vengono trasportati in una dimensione sospesa a metà strada tra astrazione completa e figurazione netta. Quest’ultimo aspetto diventa uno strumento molto utile per instaurare un dialogo con gli spettatori che, incantati e incuriositi dai colori sgargianti, si avvicinano alle opere cercando di decifrare la sagoma nascosta dall’artista nel groviglio di “Movimento e colori” che compone la tela.

Paola Gargiulo

L’artista

Maurizio Scarrone nasce a Savona nel 1959. Frequenta il liceo Artistico “Arturo Martini” di Savona e inizia a dipingere le sue prime opere di stampo surrealista.

Nel 1988 si laurea in Architettura all’Università di Genova e, da questo momento in poi, affianca l’attività artistica a quella professionale. Scarrone durante la sua carriera ottiene numerosi successi partecipando ad alcuni concorsi milanesi, esponendo le sue tele in rassegne personali e collettive in Liguria ed anche a Firenze, Milano e Piacenza.

Nel 2012 raggiunge uno dei più importanti successi esponendo le sue opere a Palazzo Ducale a Genova.

Negli ultimi anni i suoi interessi si sono spostati verso la ceramica, pur mantenendo la pittura come fulcro della sua produzione: nel 2018 prende parte alla mostra internazionale organizzata da Claudio Manfredi, Tullio Mazzotti e Riccardo Zelatore a cura di Federico Marzinot dal titolo “Albissola e Designer per la casa dell’uomo” tenutasi ad Albisola Superiore, Albissola Marina e Celle Ligure in cui vennero esposti oltre cento oggetti ceramici progettati da designer italiani e stranieri realizzati principalmente presso manifatture liguri.

Distaccandosi dall’idea di una produzione artistica dedicata unicamente allo spazio museale ed espositivo, nell’ultimo decennio Scarrone diventa anche illustratore di etichette di bottiglie di vino e olio.

Recente è la collaborazione con il laboratorio orafo artigianale “Liparota Pasquale e figli” di Valenza con cui realizza una linea di gioielli unici nei quali la ceramica smaltata si unisce a metalli preziosi.

Nel 2020, dopo aver lavorato soltanto sporadicamente in ambito scultoreo nella sua carriera, realizza un importante monumento collocato sulla passeggiata a mare di Vado Ligure. Nell’opera si riconoscono le sagome di due windsurf in acciaio inox completamente traforati che possono richiamare alla mente anche le ali di una farfalla — tutti e due soggetti ricorrenti nella produzione artistica di Scarrone.