Mostra dei vincitori II BIENNALE MUSEO SCALVINI – MUSEO SCALVINI | VILLA TITTONI – Desio
Mostra dei vincitori
II BIENNALE MUSEO SCALVINI
A cura di Cristiano Plicato
MUSEO SCALVINI | VILLA TITTONI
Via Lampugnani 62, DESIO
Opening 13 Gennaio 2024, ore 17.30
Dal 13 al 26 Gennaio 2024
Alessandro Grimoldieu è il vincitore del 1° Premio della II^ Biennale 2023 Omaggio al Maestro Giuseppe Scalvini con l’opera “Apollo (Persona Solis Deus)” (2021), scultura realizzata attraverso un originale metodo espressivo che unisce la lavorazione in 3D tipica dell’era contemporanea con la tecnica antica della fusione a cera persa.
Il titolo dell’opera Persona Solis Deus fa riferimento all’appellativo religioso “Sol Invictus” (Sole invitto) usato per diverse divinità nel tardo Impero romano, tra cui lo stesso Apollo quale Dio del sole, delle arti, delle scienze e della medicina. L’elemento divino e solare viene interpretato da Grimoldieu attraverso il colore dorato della fusione in ottone, mentre il ritratto del volto rimanda all’iconografia più tipica di Apollo, coronato di alloro, pianta simbolo di vittoria.
Oltre ad “Apollo”, Alessandro Grimoldieu ha creato una serie di “maschere” scultoree per soggetti di derivazione storica, mitologica o allusivi alla letteratura, al fumetto e al romanzo
fantasy che, secondo la concezione del Transumanesimo, permettono di scegliere quale individuo essere e come apparire agli altri.
Maschere o protesi antropomorfe, a dimensioni reali, che possono essere anche indossate a determinare una nuova personalità antropologica, in grado di inaugurare modi differenti di essere e di vivere sé stessi.
Queste sculture sono modellate sempre a mano creando micro-reticoli che di volta in volta si amplificano, assumendo aspetti e sequenze diverse: alcune a trame reticolari più ramificate e irregolari, altre secondo sviluppi ordinati e di forma sferica che richiamano le strutture frattali della natura.
La scultura “Apollo” sarà presente, assieme ad una serie di altre opere scultoree, alla mostra dei vincitori della II Biennale Museo Scalvini che si terrà dal 13 al 26 Gennaio 2024 presso il Museo Giuseppe Scalvini, ubicato nella prestigiosa Villa Cusani Tittoni Traversi di Desio.
ALESSANDRO GRIMOLDIEU
Alessandro Grimoldieu è nato a Milano nel 1990, dove vive e lavora.
Nel 2013 si laurea al Corso di “Comunicazione, Media e Pubblicità” presso lo IULM mentre nel 2018 consegue un Diploma Accademico di secondo livello all’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi intitolata “Inside Posthuman” per cui ha realizzato anche una collezione di gioielli intitolata “Architettura ossea”.
Negli anni seguenti ha preso parte a diverse performance di Samantha Stella dei Corpicrudi presso lo spazio Nonostante Marras di Milano.
Artista e artigiano orafo, si è dedicato all’arte orafa, disegnando e creando collezioni di anelli di design realizzati a mano e fusi con la tecnica della cera persa. Nel 2015 disegna per Tom Rebl fw 2015 collection una limited edition di anelli in argento intitolati DIEUxTOMREBL. Nel 2016 ha ideato per Fuksas il progetto ADMater, una collezione di dieci gioielli unici declinati in oro rosa, argento e bronzo, che, attraverso il simbolo del triangolo, raccontano la passione, la perfezione e i suoi contrasti.
Dal 2020 realizza sculture a dimensione reale utilizzando diversi materiali tra cui: ABS, PLA, PET e cera, con l’ausilio di alcuni innovativi macchinari manuali per la modellazione 3D e, successivamente, le fonde utilizzando l’antica tecnica della fusione a cera persa tipica dell’arte orafa.
Nel 2023 ha presentato la personale “PERSONA, PERSONAE”, a cura di Chiara Canali, presso la Fabbrica Eos Gallery di Milano. Sempre nel 2023 propone una performance artistica in occasione dell’evento di moda, arte e cultura A Coded World, presso Villa Taverna, Monza. È poi tra gli artisti invitati alla mostra collettiva “1 A 1 Affinità” presso On House di Milano, dove espone le opere “Hey Ken” e “Queste Non Sono Scarpe Rosse” in omaggio alla Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne.
È tra gli artisti vincitori della II^ Biennale 2023 Omaggio Al Maestro Giuseppe Scalvini che si svolge presso il Museo Giuseppe Scalvini, ubicato nella prestigiosa Villa Cusani Tittoni Traversi di Desio.
MUSEO SCALVINI
Ospitata in villa Tittoni dal 1999, la Donazione Museale Giuseppe Scalvini è costituita da trentasei opere scultoree, cui si sono aggiunti nel 2003 sedici disegni a carboncino e alcune incisioni. Le opere sono state realizzate dall’artista Giuseppe Scalvini (Milano, 1908 – Milano, 2003), che ha donato parte della sua produzione artistica alla città di Desio.
Giuseppe Scalvini nel 1937 realizzò per Desio due angeli sul timpano del frontone della seicentesca Basilica di San Siro e Materno e da allora restò sempre legato alla città. Aderente al movimento artistico “15 Borgonovo” e poi al Realismo esistenziale degli anni cinquanta, la sua fama si consolidò con l’invito alle Biennali di Venezia del 1948 e 1954. Per Milano realizzò diverse decorazioni e bassorilievi, tra cui le Aquile che decorano la Stazione Centrale, la Statua della Giustizia per il Tribunale e alcune sculture per il Cimitero Monumentale e Maggiore. Cura la donazione l’Associazione Amici del Museo Scalvini, che ha lo scopo di promuovere mostre e la conoscenza dell’opera dell’artista. L’esposizione permanente viene affiancata da mostre
temporanee di artisti del ‘900.
VILLA TITTONI
Villa Cusani Traversi Tittoni di Desio occupa, nel panorama delle “ville di delizia” della Brianza, un ruolo di rilievo dal punto di vista storico-artistico. Le origini della Villa sono antiche, indirettamente risalgono al 1290 quando nel territorio di Desio fu fondato un convento francescano che è stato il primo nucleo edificato nel luogo in cui oggi si trova l’edificio. Il complesso della Villa fu edificato nel XVIII secolo dal marchese Ferdinando Cusani su progetto dell’architetto Giuseppe Piermarini; secondo i costumi dell’epoca, il complesso desiano, situato in zone suburbane e lontano dalla città, era stato concepito come Villa di delizia; quindi, come un luogo i cui proprietari si ritiravano nei momenti di villeggiatura; gli ampliamenti ottocenteschi, progettati dal bolognese Pelagio Palagi, hanno dato sostanzialmente alla Villa la fisionomia che è giunta fino a noi. In particolare, apriremo alle visite la cappella e le sale del piano terra, caratterizzate da una grande ricchezza decorativa.
Info:
Mostra dei Vincitori
II BIENNALE MUSEO SCALVINI
A cura di Cristiano Plicato
Opening 13 Gennaio 2024, ore 17.30
Dal 13 al 26 Gennaio 2024
MUSEO GIUSEPPE SCALVINI | VILLA TITTONI
Via Lampugnani 62, Desio
Orari:
da giovedì a domenica 10.30-12.30 – 15.30-18.00
Ingresso libero
INFO MUSEO GIUSEPPE SCALVINI
Direttore Cristiano Plicato
Tel. 0362 626991
Mail. museoarte.desio@hotmail.it