Nasce a Bassano del Grappa Fondazione THE BANK
Fondazione THE BANK
Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
Nasce a Bassano del Grappa (VI) un’istituzione nazionale dedicata esclusivamente alla pittura contemporanea con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte, in un’ottica di apertura e accessibilità.
Oltre 1.000 dipinti come base per il costituendo Museo della Pittura Contemporanea, una biblioteca specializzata, un centro di ricerca, di formazione specialistica e di produzione di mostre, cataloghi e libri d’arte per sostenere gli artisti del presente, italiani e internazionali.
I vertici della Fondazione sono costituiti da Antonio Menon, Cesare Biasini Selvaggi e Paolo Zanatta.
Tra le attività del 2023: un roadshow di presentazione della Fondazione in varie città italiane, un Premio dedicato alla pittura contemporanea, la pubblicazione della “Storia della Pittura italiana contemporanea 1980-2020” edita da SKIRA e le mostre di Federico Guida, Michele Moro e Sergio Padovani.
La Fondazione THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea è un’istituzione nazionale dedicata esclusivamente alla pittura contemporanea. Un centro di ricerca e di formazione specialistica con l’obiettivo di avvicinare all’arte italiana e internazionale un pubblico sempre più vasto.
Istituita nel mese di agosto 2023 dal collezionista Antonio Menon, suo Presidente, la Fondazione è un’istituzione no-profit che ha le proprie radici nella raccolta d’arte conosciuta come The Bank, in quanto allestita all’interno di un’ex filiale della Banca Commerciale Italiana. Gli spazi di Bassano del Grappa (VI), trasformati nel 2019 in museo privato a seguito di un accurato intervento di archeologia industriale, sono oggi sede della Fondazione THE BANK.
La Collezione The Bank, avviata nel 2001 e costituita attraverso il dialogo con artisti, galleristi, curatori e critici, è in comodato permanente alla Fondazione. Oltre 1.000 dipinti che riflettono la pluralità delle ricerche pittoriche dagli anni Ottanta del Novecento a oggi, in Italia e in alcune parti del mondo, con opere di Giovanni Frangi, Luca Pignatelli, Andrea Martinelli, Nicola Verlato, Marco Petrus, Alessandro Papetti, Giovanni Iudice, Agostino Arrivabene, Sergio Padovani, Giovanni Gasparro, Federico Guida, Ariel Cabrera Montejo, Santiago Ydanez, Alfio Giurato, Chiara Sorgato, Romina Bassu, Greta Frau, Nicola Caredda, Federico Lombardo, Cristiano Tassinari, Enrico Robusti, Daniele Galliano, Maurizio Bottoni e Marco Fantini tra gli oltre 150 autori presenti. La scelta di dar vita alla Fondazione segna il passaggio dal collezionismo privato a una produzione culturale organizzata, luogo di conservazione ed esposizione di un patrimonio aperto alla dimensione pubblica e alla collettività.
Partendo da questo patrimonio, che si arricchisce periodicamente attraverso la committenza e la produzione di nuove opere, la Fondazione ha individuato specifici campi di interesse, nei quali lavorare per diventare nel tempo un punto di riferimento: pittura contemporanea italiana e internazionale (con una sezione dedicata anche alla scultura di figura contemporanea); archivi fotografici e banche dati documentarie di pittori contemporanei, storici dell’arte e galleristi; biblioteca specializzata in pittura contemporanea; tutela e conservazione delle opere, sostegno alle diverse generazioni di pittori e pittrici attraverso la realizzazione di mostre e di produzioni editoriali specializzate (cataloghi, monografie, cataloghi ragionati).
La Fondazione persegue la propria missione anche attraverso la gestione, la promozione e la valorizzazione del costituendo Museo della Pittura Contemporanea, delle opere d’arte della Collezione The Bank ricevute in comodato, di quelle acquisite a qualsiasi titolo e delle attività culturali connesse.
Il Museo della Pittura Contemporanea avrà sede presso la Fondazione, in attesa dell’individuazione di una destinazione permanente anche in una struttura di proprietà pubblica, nell’ambito di un progetto museale da sviluppare in partenariato speciale e con gli strumenti vigenti di cooperazione pubblico-privato in ambito culturale. Tra i primi musei europei dedicati esclusivamente alla pittura contemporanea, è una struttura attiva nel campo della conservazione, catalogazione, studio e divulgazione della pittura, con un’attenzione rivolta anche alla scultura di figura contemporanea. È previsto che il Museo operi in un contesto nazionale e internazionale, mantenendo tuttavia un forte radicamento nel territorio veneto.
Per rendere disponibili alla comunità scientifica e al grande pubblico le proprie raccolte, anche attraverso prestiti museali, la Fondazione ha intrapreso un progetto per la catalogazione informatizzata. Questo porterà alla creazione di banche dati digitali ricchissime, con immagini di grande qualità e documenti preziosi, accessibili gratuitamente online attraverso un sito web dedicato.
A questi impegni si intende affiancare un’intensa attività di formazione, di ricerca e di sperimentazione, con l’obiettivo di trasferire i contenuti propri della pittura contemporanea a pubblici diversi (scuole, famiglie, adulti) e di creare con loro esperienze di educazione, di riflessione e di gioco.
La Fondazione si propone anche di organizzare occasioni di specializzazione, arricchimento e confronto, complementari alla didattica accademica e universitaria, attraverso summer school e seminari di formazione specialistica su temi legati alla pratica e alla storia della pittura contemporanea, alla cura e gestione degli archivi d’artista (ma anche di gallerie, storici e critici d’arte specializzati nella pittura contemporanea), rivolti a studiosi, studenti ed esperti del settore.
La Fondazione promuove, inoltre, premi, borse di studio, convegni e pubblicazioni scientifiche, conferenze e incontri di alta divulgazione aperti al pubblico.
La Fondazione privilegia un approccio interdisciplinare e “policy-oriented”, reso possibile da un team di ricerca che conterà anche su un network nazionale e internazionale di istituzioni, musei, università e centri di ricerca. Si propone infine di partecipare attivamente al sistema dell’arte e della cultura veneta, suo ambito territoriale d’origine, nell’attivazione e condivisione di reti, in dialogo con gli enti pubblici, il terzo settore culturale, le comunità locali, le aziende.
I vertici della Fondazione sono costituiti da: Antonio Menon, Presidente; Cesare Biasini Selvaggi, Segretario generale; Paolo Zanatta, Conservatore delle collezioni.
La Fondazione THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea sarà presentata nell’ambito di un roadshow in varie città italiane (Verona, Torino, Bassano del Grappa, Roma, Milano, ecc.), così da contribuire al processo di diffusione e valorizzazione della pittura contemporanea. Primo appuntamento, sabato 14 ottobre alle ore 16.45 nell’Area Talk di ArtVerona, Padiglione 12, dove sarà proclamato il vincitore della prima edizione del “Premio Fondazione THE BANK per la pittura contemporanea” e sarà presentato il progetto editoriale “Storia della Pittura italiana contemporanea 1980-2020” di Cesare Biasini Selvaggi, edito da Skira Editore.
La Fondazione è inoltre promotrice di due mostre di Federico Guida: “Arbor”, a cura di Mimmo di Marzio, Marco Violi e Federico Deana, Museo e Pinacoteca diocesani di Imola, Oratorio di San Rocco, Imola, fino al 7 gennaio 2024; “Mary’s finger”, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, Il Pomo da DaMo | Arte Contemporanea, Imola, fino al 7 gennaio 2024. Sono inoltre in programma esposizioni personali dedicate a Michele Moro e Sergio Padovani.
Per maggiori informazioni sull’attività della Fondazione THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea: T. +39 335 718 0804, info@fondazionethebank.org, www.fondazionethebank.org, www.facebook.com/thebankcontemporaryartcollection, www.instagram.com/fondazione_the_bank.
PER INFORMAZIONI:
THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
Via Orazio Marinali, 52
36061 Bassano del Grappa (VI)
M. +39 335 718 0804
www.facebook.com/thebankcontemporaryartcollection
www.instagram.com/fondazione_the_bank
UFFICIO STAMPA:
CSArt – Comunicazione per l’Arte
Via Emilia Santo Stefano, 54
42121 Reggio Emilia
T. +39 0522 1715142
M. +39 348 7025100
Fondazione THE BANK
Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
I vertici
Antonio Menon, Presidente
Laureato in scienze economiche e gestionali, commercialista e revisore legale dalla forte vocazione aziendalistica, si occupa prevalentemente di operazioni di finanza straordinaria, di diritto societario e crisi d’impresa, a capo di una struttura professionale (Integra Business Consulting) che opera in Italia ed all’estero. Dalla sua grande passione per la pittura contemporanea è nata una significativa collezione avviata nel 2001: The Bank, oggi in comodato permanente nella Fondazione THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea, di cui è presidente. Sostiene i giovani pittori italiani e stranieri, con una particolare attenzione alla committenza e produzione di nuove opere. I dipinti della sua collezione non hanno mai smesso di viaggiare, richiesti da musei e fondazioni per mostre e rassegne dedicate al linguaggio contemporaneo della pittura. Alla sua raccolta sono state dedicate le mostre, dal 29 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022, “A riveder le stelle”, Museo Eremitani, Padova; dall’11 giugno al 30 settembre 2017, “Paintings. Percorsi nella pittura contemporanea da una collezione privata”, Galleria Civica, Bassano del Grappa (VI); dall’11 giugno 2022 al 7 gennaio 2023, “La forma della Bellezza. La grande pittura di figurazione italiana The Bank Contemporary Art Collection”, Chiesa monumentale di San Francesco, Polo Museale della Città di Gualdo Tadino (PG).
Cesare Biasini Selvaggi, Segretario generale
Cesare Biasini Selvaggi è un curatore indipendente, manager culturale e giornalista pubblicista. Da marzo 2017 è direttore editoriale delle testate italiane exibart.com, exibart.onpaper, exibart.tv. Da aprile 2023 è autore e conduttore del programma TV “Stato dell’Arte” in onda in chiaro sul canale 264 DT. È segretario generale della Fondazione Selina Azzoaglio | Innovation through Art e della Fondazione THE BANK-Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea. Dal 2023 è curatore, insieme a Giulia Abate, del Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis a Villa Fürstenberg (Mestre, Venezia). È autore di oltre un centinaio di saggi di arte moderna e contemporanea e di cataloghi, pubblicati per i tipi di De Agostini, RCS Libri, Hachette, Mondadori, Electa, Skira, Silvana Editoriale, Carlo Cambi editore, De Luca editori d’arte, exibart.edizioni. Ha ideato e realizzato più di 150 mostre d’arte tra l’Italia e l’estero. Con un’esperienza pluriennale di dirigente dell’Associazione Nazionale Periti d’Arte e Antiquariato e dell’Unione Europea Esperti d’Arte, svolge attività di consulenza scientifica per gli archivi di artisti moderni e contemporanei e per la redazione dei cataloghi generali ragionati della loro opera. Svolge altresì consulenza per la costituzione e l’avviamento di enti del terzo settore, fondazioni e associazioni culturali, dalle strategie di sostenibilità economica e di fundraising alla programmazione scientifico-culturale.
Paolo Zanatta, Conservatore delle Collezioni
La prima parte della formazione scolastica lo vede impegnato presso il Collegio Vescovile Pio X di Treviso, mentre il percorso universitario si sviluppa nella facoltà di Lettere e Filosofia di Padova, dove acquisisce dimestichezza e passione con i temi dettati dalla glottologia e dalla semiotica. Lavora dal 1986 nell’ambito della moda, settore nel quale entra per ragioni familiari e di prossimità con Nervesa Moda Uomo, azienda di Giuliano Caponi suo padre putativo, che da subito gli trasmette il gusto per l’arte e il bello, consolidato dall’incontro con stilisti come Yves Saint Laurent e Maurizio Gucci. Si avvicina al mondo dell’arte molto presto e, giovanissimo, è già collezionista che esplora svariati terreni dell’espressione artistica. Nel tempo il gusto si affina e, dai primi anni Duemila, segue con costanza tutta la scena dell’arte contemporanea italiana, concentrando la propria passione sugli artisti dediti alla figurazione e alla rappresentazione iconica della realtà.
PER INFORMAZIONI:
THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
Via Orazio Marinali, 52
36061 Bassano del Grappa (VI)
M. +39 335 718 0804
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Fondazione THE BANK
Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
Programma e progetti 2023
Premio Fondazione THE BANK per la pittura contemporanea
In occasione della 18esima edizione di ArtVerona, in programma dal 13 al 15 ottobre 2023, nasce il “Premio Fondazione THE BANK per la pittura contemporanea”, con l’obiettivo di sostenere e finanziare attraverso acquisizioni la ricerca e la produzione artistica di pittrici e pittori contemporanei, ma anche di far conoscere al pubblico interessanti artisti emergenti e mid-carreer, nuove tendenze e linguaggi della ricerca pittorica contemporanea.
Il progetto editoriale in collaborazione con Skira Editore
Sarà pubblicato nella primavera 2025 il volume “Storia della Pittura italiana contemporanea 1980-2020” di Cesare Biasini Selvaggi, Skira Editore. Il libro intende svolgere e documentare per la prima volta nel panorama editoriale, con il supporto di 400 opere, uno studio sistematico sulla pittura italiana contemporanea dal 1980 a oggi, attraverso la produzione pittorica di oltre 300 pittori e pittrici degli ultimi quarant’anni. Perché la pittura in Italia, nonostante la sua lunga storia, ha continuato a rinnovarsi tra prospettive di sviluppo e di continuità. Pilastro centrale della pratica artistica, la pittura esercita un’attrazione longeva sui collezionisti e domina ancora il mercato dell’arte. Ampio spazio sarà dedicato alle 400 immagini come supporto all’analisi della ricerca dei pittori e delle pittrici presi in esame: l’apparato iconografico svolgerà quasi la funzione di un altro “testo”. Completerà l’opera una sezione dedicata agli scultori di figura.
Le mostre, in corso e future
Federico Guida. “Arbor”, a cura di Mimmo di Marzio, Marco Violi e Federico Deana, Museo e Pinacoteca diocesani di Imola, Oratorio di San Rocco, Imola, 23 settembre 2023-7 gennaio 2024.
In mostra un ciclo di opere monumentali di Federico Guida, otto crocifissi, tutti dipinti a olio su tela di lino applicata su legno, nei quali la figura del Cristo e l’Albero della Vita, che dà il nome alla mostra, costituiscono il fulcro concettuale e tematico dell’intera esposizione.
Federico Guida. “Mary’s finger”, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, Il Pomo da DaMo | Arte Contemporanea, Imola, 23 settembre 2023 – 7 gennaio 2024.
Il percorso espositivo presenta una serie di quattro grandi dipinti, tre Madonne con Bambino e una Pietà, che occupa una delle sale della galleria Il Pomo da DaMo | Arte Contemporanea.
Michele Moro. “Champions League”, a cura di Cesare Biasini Selvaggi, Fondazione THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea, Bassano del Grappa (VI), 18 novembre 2023 – 30 gennaio 2024.
Artista introverso e imprevedibile, Michele Moro è un pittore coerente che dà vita a un teatro di caratteristi, a un personalissimo mondo creativo, unico nel suo genere, al di là e al di fuori di scuole, maestri e modelli. La mostra presenta un artista outsider fedele solo a se stesso, che ha conosciuto la marginalità sociale, le difficoltà dell’esclusione. Esperienze che l’hanno obbligato a cercare in se stesso i motivi per un’iconografia che gli consentisse di comunicare con gli altri e di raccontare le emozioni più profonde e autentiche.
Sergio Padovani, mostra itinerante, sedi e date in via di definizione.
Mostra antologica dell’opera di Sergio Padovani (Modena, 1972), musicista e autodidatta, da circa un decennio pittore di apparizioni al di là del reale, ma tutte comprese nella realtà. Poiché attraverso l’apparenza delle cose e del colore egli manifesta un’acuta sensibilità naturalistica nella sua riflessione sul destino umano e sul significato della vita in un’epoca priva di certezze. È un pittore di quadri di evanescenti verità che alla tranquilla oggettività delle esistenze preferisce visioni di incubo e di follia, nutrendo un repertorio iconografico d’origine medievale. È un nostalgico della qualità e del “ritorno al mestiere”: senza mai rinunciare alle tecniche tradizionali, Padovani è un inesauribile sperimentatore, tra bitume e resine che contaminano la materia pittorica classica per definire il perimetro di una dimensione “altra”, sacra. È il regista di una figurazione del già-detto come ipotesi del come dirlo, che ha il suo percorso nella dialettica tra umano e divino, yin e yang, nell’ombra dalle tonalità fredde, talora cupe, dalla quale egli distingue l’essenza della sua personalissima umanità nella carnalità di corpi resi deformi, incompiuti, fasciati dal Mistero in cui sono immersi dalla testa ai piedi.
PER INFORMAZIONI:
THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
Via Orazio Marinali, 52
36061 Bassano del Grappa (VI)
M. +39 335 718 0804
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Fondazione THE BANK
Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
La sede
Istituita nel mese di agosto 2023 dal collezionista Antonio Menon, suo Presidente, la Fondazione THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea è un’istituzione no-profit che ha le proprie radici nella sua raccolta conosciuta come The Bank, perché esposta a Bassano del Grappa dal 2019, all’interno di un’ex filiale della Banca Commerciale Italiana.
Rimasta chiusa per una decina d’anni, questa ex-filiale bancaria è stata poi avviata a un recupero di archeologia industriale e trasformazione in galleria-museo privato, oggi sede della Fondazione.
PER INFORMAZIONI:
THE BANK – Istituto per gli Studi sulla Pittura Contemporanea
Via Orazio Marinali, 52
36061 Bassano del Grappa (VI)
M. +39 335 718 0804
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