PROGETTO GATE – GRANTING ACCESSIBLE TOURISM FOR EVERYONE
PROGETTO GATE – GRANTING ACCESSIBLE TOURISM FOR EVERYONE
AL VIA IL 15 E 16 OTTOBRE IL PRESS TOUR PER SCOPRIRE I LUOGHI DEL TURISMO ACCESSIBILE |
Il Progetto GATE – Granting Accessible Tourism for Everyone nasce per rendere il turismo sempre più inclusivo consentendo ad un numero crescente di persone di svolgere attività all’aria aperta nella natura, al di là degli ostacoli ambientali, fisici e linguistici. La montagna in particolare, rappresenta spesso una tipologia di turismo da cui molte persone possono sentirsi escluse, non solo disabili, ma anche anziani o famiglie con bambini piccoli. GATE si sviluppa nel territorio alpino e prealpino, un’area di grande valore naturale e paesaggistico, e si propone di collaborare a livello transfrontaliero per fare in modo che il turismo inclusivo non rimanga solo il “fiore all’occhiello” di alcuni territori alpini, ma diventi un’occasione per far crescere l’offerta turistica nel suo complesso, promuovendo quello che viene definito un approccio “esperienziale”. GATE mostra dunque sentieri per le sedie a rotelle; mappe da guardare e ascoltare; brevi film sui sentieri nella lingua dei segni per permettere a tutti i turisti di assaporare appieno la montagna.
Il 15 e 16 ottobre GATE organizza un Press Tour che porterà i giornalisti alla scoperta di due siti partner: il Parco Rossi a Santorso (Vicenza) e il Geoparc Bletterbach ad Aldino (Alto Adige). Due esempi virtuosi di come il turismo inclusivo può essere realizzato applicando la tecnologia. PARCO ROSSI GEOPARC Bletterbach GATE è un progetto di Cooperazione Transfrontaliera finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020. Al progetto lavorano organizzazioni austriache e italiane: la Fondazione Dolomiti UNESCO, la Cooperativa sociale independent L., il Comune di Santorso, il CAI Alpago, l’Università di Innsbruck e Salzburg Research. Scarica il comunicato stampa > Tel +39 0436 867395 – fabiana.polli@dolomitiunesco.info |