Quartiere Latino – Atelier Alifuoco – Napoli

Atelier Alifuoco è lieto di annunciare la prima edizione del progetto Quartiere Latino, che si terrà il 17 dicembre dalle ore 10:30 al Condominio di via Cirillo, 18, Napoli, e che vedrà come protagonisti i primi tre artisti invitati a costruire le fondamenta di un museo condominiale a km0: Clarissa Baldassarri, Gabriella Siciliano, Paolo La Motta.
Dopo percorso di visita condotto dagli artisti alle loro opere site specific, è prevista la visita agli studi d’artista di Atelier Alifuoco con: Lucia Schettino, Nicola Vincenzo Piscopo, Francesco Maria Sabatini, Maria Teresa Palladino.
La realizzazione delle opere è stata finanziata durante un evento di raccolta fondi, con sponsor AperiSepe di Antica Cantina Sepe, grazie ai sostenitori di Atelier Alifuoco.
L’evento è nel programma degli Art Days – Napoli, Campania, dal 16 al 19 dicembre, a cura da Attiva Cultural Project.
QUARTIERE LATINO
In origine, era il nome di un collettivo artistico nato nel 1928 per volontà del pittore Giuseppe Uva, definito l’ultimo dei bohémien di Napoli, il quale convinse il proprietario di un grande terrazzo all’ultimo piano di un palazzo di Via Cesare Rosaroll, a costruire delle strutture, per ospitare a prezzi accessibili, 10 artisti che si riunivano periodicamente, per condurre le loro ricerche private e per dibattere di arte e società.
È col titolo di Quartiere Latino che Atelier Alifuoco, dopo quasi 100 anni, si impegna a realizzare un museo d!arte contemporanea a km0, non distante da quella storica terrazza, all’interno del condominio dell’ atelier stesso, mappando gli studi degli artisti che spesso lavorano in sordina nelle aree del quartiere Sanità e nelle vie annesse a Foria, Duomo, Rosaroll, Cirillo, Carbonara. Una fusione di quartieri, proprio come il Quartier Latin parigino.
Nella speranza di inaugurare un circolo virtuoso, riabilitare l’immagine di una zona e proiettarla all’accoglienza, QL si propone come punto di rappresentanza della vita artistica del territorio e al contempo un autentico centro di documentazione del contemporaneo.
É un progetto ambizioso che verrà realizzato nei prossimi due anni, tramite tappe semestrali, nelle quali verranno presentati a scaglioni gli artisti che realizzeranno opere site-specific che dialogheranno negli spazi condominiali.
Gli sforzi necessari alla realizzazione del progetto vanno oltre le capacità di Atelier Alifuoco che può contare sulle energie e i contributi volontari dei commercianti uniti per la formazione del Quartiere Latino.
ATELIER ALIFUOCO
Atelier Alifuoco è un vecchio appartamento napoletano convertito in laboratorio artistico nel 2016 per volontà di Alessandro Cirillo e Francesco Maria Sabatini, uno degli artisti in residenza insieme a Lucia Schettino, Maria Teresa Palladino e Nicola Vincenzo Piscopo.
Il titolo è preso in prestito dalle sorelle Dora e Fausta Alifuoco, vissute nell’appartamento che conserva ancora residui della vita passata. Negli ultimi anni le attività private degli artisti in residenza si sono fuse sempre più nella coazione a produrre relazioni con altri artisti e operatori culturali, spesso sotto la formula dell’open studio, insieme ad artisti ospiti, come in “Dialoghi”, mostra a cura di Attiva Cultural Project, nel luglio 2021.