Rizòmata – Contemporary Wine Event – Kuma Gallery – Marina di Scarlino
Primo evento della stagione culturale 2020 – Contemporary Wine.
ρ ι ζ ώ μ α τ α | r i z ò m a t a – Contemporary Wine Event
SABATO 29 AGOSTO 2020
19:00 – 23:30 PM
KUMA GALLERY – MARINA DI SCARLINO
LOC. PUNTONE – GROSSETO
ρ ι ζ ώ μ α τ α | r i z ò m a t a – Contemporary Wine Event
SABATO 29 AGOSTO 2020
19:00 – 23:30 PM
KUMA GALLERY – MARINA DI SCARLINO
LOC. PUNTONE – GROSSETO
ATTENZIONE: A CAUSA DEL PREVISTO MALTEMPO L’EVENTO E’ STATO ANNULLATO!
___________________________________PROGRAMMA:
CALICE DI BENVENUTO DEI MIGLIORI VINI SOSTENIBILI DEL TERRITORIOKuma Gallery – Lo Spazio Espositivo della Marina di Scarlino, Nous Art Gallery e Contemporary Wine
CALICE DI BENVENUTO DEI MIGLIORI VINI SOSTENIBILI DEL TERRITORIOKuma Gallery – Lo Spazio Espositivo della Marina di Scarlino, Nous Art Gallery e Contemporary Wine
Sabato 29 Agosto la Kuma Gallery ospita il primo evento Contemporary Wine della stagione culturale 2020. La serata è dedicato a introdurre al pubblico una delle più eleganti e raffinate esposizioni artistiche curate da Nous Art Gallery in collaborazione con Marina di Scarlino sul porto toscano: ρ ι ζ ώ μ α τ α | r i z ò m a t a, un viaggio artistico senza tempo, intrapreso da alcuni artisti italiani ed europei attorno ai quattro elementi naturali, i quali diventano ora materia cui attingere ora artisti essi stessi, coinvolti attivamente alla realizzazione delle opere.
In questo modo terra, acqua, aria e fuoco s’incontrano, si scontrano e si mescolano incarnandosi in ceramiche, sculture, dipinti, fotografie, naturografie che dialogano col pensiero e con i sensi umani suggerendogli un’atavica appartenenza al tutto vivente che costituisce la natura.
Durante l’evento verrà presentata la nuova opera site specific, la Naturografia di Roberto Ghezzi realizzata nelle acque adiacenti al porto. L’energia intrinseca degli elementi è portata in scena dalle coreografie di danza Sufi di Evelina Mattucci accompagnata da interventi al gong ed altri strumenti ancestrali del maestro Riccardo Fai.
In questo modo terra, acqua, aria e fuoco s’incontrano, si scontrano e si mescolano incarnandosi in ceramiche, sculture, dipinti, fotografie, naturografie che dialogano col pensiero e con i sensi umani suggerendogli un’atavica appartenenza al tutto vivente che costituisce la natura.
Durante l’evento verrà presentata la nuova opera site specific, la Naturografia di Roberto Ghezzi realizzata nelle acque adiacenti al porto. L’energia intrinseca degli elementi è portata in scena dalle coreografie di danza Sufi di Evelina Mattucci accompagnata da interventi al gong ed altri strumenti ancestrali del maestro Riccardo Fai.
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