Opening 12 settembre ore 18:00

Abbiamo il piacere di presentare a Gli eroici furori un progetto di mutazione ecosostenibile che partendo da materiali forniti da aziende lungimiranti quanto a materiali innovativi, diviene idea artistica che si arricchisce ad ogni tappa del percorso di nuovi spunti creativi, costruttivi, invocando temi importanti per la sopravvivenza della nostra amata Terra e di tutte le creature che la abitano.

Tale progetto nasce nel 2020, da un’idea di Daniela Fresco, insieme alle artiste Silvia Fubini e Ornella Rovera, in occasione della Biennale Tecnologia organizzata dal Politecnico di Torino, e si sviluppa come esposizione con il titolo: “SCAGLIE PARTY. Mutazioni di un materiale inedito nell’Arte”: una serie di lavori inediti – fotografie, lightbox e sculture – che prendono concreta ispirazione da PETALO©, PET riciclato fornito dalla Dentis Recycling Italy, che si presenta in piccole scaglie colorate, diventando materiale vivo, base creativa che le artiste utilizzano per le proprie opere.

Nel 2023 la mostra si arricchisce di nuove e inaspettate opere con NEWLIFE FR, un filato ecosostenibile high tech, realizzato dal gruppo Sinterama di Biella: si tratta di un filo 100% riciclato, ottenuto da scaglie di bottiglie di plastica che, dopo vari processi, diventano granuli e poi filati.

Dal nome del filato…prende vita il titolo di questa tappa del percorso che vede luce a Gli eroici furori, dove sono presenti opere di Fubini e di Rovera che riguardano questa nuova ricerca insieme alle opere di “SCAGLIE PARTY”, antesignane del percorso artistico della coppia di artiste. Evocando una NUOVAVITA: acque sempre diverse scorrono nello stesso fiume…parafrasando Eraclito…il materiale prende nuova forma e assume una significanza artistica, evocativa di mondi nuovi, dove le logiche dominanti non sono quelle che praticano lo sfruttamento del Pianeta, ma quelle che lo rispettano, abbracciandolo con affetto.

Il tema toccato in questa esposizione – importante tappa milanese che seguirà immediatamente dopo  la presenza delle artiste alla Fiera di Rho, in occasione di PLAST 2023, sezione “Art and Plastic”, 5-8 Settembre  –  è uno dei drammi che percorrono le cronache di questi ultimi anni…le numerose “isole di plastica” in varie parti del mondo – provenienti dalla dispersione di materiali plastici e dal loro inesorabile accumulo inquinante e foriero di distruzione di ecosistemi ambientali – è una di queste tragedie che vedono l’uomo unico responsabile del disastro ecologico.

La mutazione e l’utilizzo di questi materiali, forniti come dicevamo da aziende accorte e collaborative verso la mutazione artistica delle stesse, ha creato la possibilità che Fubini e Rovera hanno colto con entusiasmo mobilitando immaginari, ricreando significati, raccontando storie ambientate in scenari naturali. Risultati eccellenti sul piano etico ed estetico insieme.

“Silvia Fubini e Ornella Rovera hanno rielaborato, secondo il proprio sentire, i materiali plastici in chiave naturale, in perfetto accordo con l’esigenza di sostenibilità del nostro pianeta per far risaltare il valore concettuale del progetto artistico e la capacità di essere visionari sui possibili scenari futuri dell’ambiente” come afferma Paola Stroppiana curatrice della mostra Scaglie Party.

“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, come già ricordava Lavoisier, anticipando i tempi; le Mutazioni intese come cambiamenti fisici sono strumenti per proporre una visione sulle tematiche urgenti a cui il nostro Pianeta è chiamato a rispondere.

Con questa mostra la galleria prosegue a connotare la sua forte adesione alle tematiche ambientali di vitale importanza per la sopravvivenza del nostro pianeta.

Segnaliamo la presenza delle artiste a PLAST 2023 – RHO FIERA, sezione “Art and Plastic”
Padiglione 13  Corsia C  Stand 11
5 – 8 Settembre dalle ore 9:30 alle 18:00

Silvia Fubini nata a Torino dove si è laureata in Matematica. Si dedica alla fotografia e all’arte dagli anni ottanta del XX secolo, periodo in cui viaggia molto e si trasferisce a New York dove risiederà̀ per molti anni frequentando la School of Visual Arts, e lavorando nella fotografia pubblicitaria come assistente. In questo periodo collabora con varie riviste, fra cui Frigidaire, Marie Claire, per Lui e Grazia contribuendo con testi e fotografie. Nel 2002 ritorna in Italia dove è impegnata in importanti progetti fotografici per il Comune e la provincia di Torino. Spirito eclettico, si è dedicata alla fotografia d’architettura, ai ritratti e alla still life con un’attenzione particolare all’aspetto narrativo. Mostre personali a Torino, New York e Stoccolma, principali mostre collettive a Milano, Firenze, Genova, Varese, Novara, Vercelli, Torino, Benevento e Bad Hersfeld (Germania).

Ornella Rovera scultrice e fotografa, si è diplomata in Scultura all’Accademia Albertina di Torino. È docente di Tecniche della Scultura nella stessa Istituzione. Nel 2020 ha pubblicato presso la casa editrice Aracne di Roma il libro “Materiali e Tecniche per la Scultura”. Sue opere sono conservate in collezioni private e pubbliche; tra queste si segnalano: l’archivio del Museo Pecci di Prato, l’archivio dell’autoritratto fotografico MUSINF di Senigallia, la collezione della biblioteca Civica A. Arduino Moncalieri (TO), e la collezione della Galleria Civica d’Arte Contemporanea Filippo Scroppo di Torre Pellice (TO). Sue sculture si trovano installate in forma permanente nel parco “Via del Paradiso” del comune di Masserano, (BI), a Piscina (TO) e nei giardini Alimonda a Torino.

Newlife

Silvia  Fubini – Ornella Rovera