Il Novecento nelle collezioni di PALAZZO BLU – Conferenza di Stefano Renzoni a cura di Francesca Cagianelli
Conferenza di Stefano Renzoni, storico dell’arte
e docente del Liceo Classico, Pisa
Il Novecento nelle collezioni di PALAZZO BLU
giovedì 29 marzo 2018, ore 17.00
Calendario Pinacoteca/Primavera 2018
“Pagine di Futurismo: tra storia e scoperta”
promosso dal Comune di Collesalvetti
ideato e curato da
Francesca Cagianelli
in occasione della mostra
Krimer (Cristoforo Mercati) 1908-1977
Futurista con Marinetti
Vàgero con Viani
Pinacoteca Comunale Carlo Servolini
via Umberto I, n. 63 – Collesalvetti
orario invernale
tutti i giovedì, ore 15.30/18.30
c.s.
Si comunica che la conferenza del Prof. Stefano Renzoni, Il Novecento nelle collezioni di Palazzo Blu, prevista in data odierna, è annullata per lutto cittadino.
La Pinacoteca resterà comunque aperta al pubblico con orario regolare, 15.30-18.30.
Al via giovedì 29 marzo l’interessante conferenza di Stefano Renzoni, storico dell’arte e docente del Liceo Classico, Pisa, intitolata Il Novecento nelle collezioni di Palazzo Blu, zoom specialistico e ragionato sulle prestigiose collezioni di proprietà di Fondazione Pisa, conservate nelle sale dello splendido storico pisano di Lungarni.
Collezioni che, stando per l’appunto alla testimonianza di Salvatore Settis, “sono il frutto non di occasionali ed estemporanee risposte alle offerte e alle condizioni del mercato, bensì di una scelta lungimirante di politica culturale della Fondazione, a cui hanno contribuito validi studiosi”.
Ed è proprio Stefano Renzoni che nell’ambito del poderoso catalogo dedicato a tali collezioni, ad illustrare i criteri dell’allestimento delle collezioni all’interno di Palazzo Blu, votati da una parte alla restituzione all’edificio del fascino dell’antica residenza gentilizia, dall’altra il mantenimento di una stretta rispondenza delle singole opere all’idea di “un percorso visivo che potesse invitare ad uno scrutinio delle varie stagioni dell’arte pisana”.
Ma a Collesalvetti si parla di Novecento ed è quindi il nucleo collezionistico novecentesco della Fondazione Pisa che sarà di scena durate la conferenza di Renzoni, in particolare le opere di Spartaco Carlini, Fortunato Bellonzi, Ferruccio Pizzanelli, Salvatore Pizzarello, Alessandro Volpi, senza escludere episodi più nascosti ma non meno preziosamente eclatanti quali quelli di Fausto Ciompi Delle Notti, Umberto Vittorini ed Eduardo Gordigiani, per poi sfociare nel crogiuolo delle avanguardie degli anni Cinquanta, da Gianni Bertini a Renzo Bussotti.
Ed è tra le presenze più significative della grafica del Novecento che si inquadra il monotipo di Krimer Composizione (Disegno n. 4), esposto alla rassegna Grafica in Toscana del 1964 e premiato con l’acquisto da parte della Cassa di Risparmio di Pisa, dalle cui collezioni è pervenuta nel 2002 alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa.
Stefano Renzoni insegna Storia dell’arte al liceo Classico di Pisa. Da anni si occupa di storia dell’arte toscana dal XVIII agli esordi del XIX, con particolare riferimento alla pittura e alla scultura. Ha collaborato a lungo con la Soprintendenza alla Belle Arti di Pisa, e ha avuto incarichi d’insegnamento presso l’Università di Pisa. Da anni collabora con Palazzo Blu, dove s’interessa dell’organizzazione delle mostre-dossier e della fruizione delle collezioni permanenti. Tra le sue pubblicazioni vi sono una monografia di Amedeo Modigliani, e la cocuratela di due volumi su Frida Kahlo ed Edvard Munch. Relativamente al tema del suo incontro, ha pubblicato uno studio su Guglielmo Amedeo Lori, e altri sulle presenze artistiche lungo il mare pisano tra Otto e Novecento.