Touch The Cloud That Sleeps – A60 Contemporary Art Space – Firenze
Touch The Cloud That Sleeps
Il titolo della mostra ospitata negli spazi di A60 Contemporary Art Space di Firenze ci ricorda l’importanza dell’agire poetico nell’arte.
TOUCH THE CLOUD THAT SLEEPS non è un semplice titolo ma una indicazione che vuole condurre l’osservatore all’interno di un campo (quello creativo) che sempre più si è svuotato del peso prezioso del lirico sogno vicino alla vita, elemento imprescindibile del fare arte.
La società contemporanea testimonia sempre di più, ogni giorno, un progressivo andamento che appare scollato dai veri bisogni e dalle preziose emozioni capaci di aprire gli occhi su orizzonti diversi: tutto è diventato liquido, orizzontale, superficiale, “globale”. Anche alcune forme dell’arte contemporanea vivono queste condizioni.
Qualche settimana fa in occasione di un viaggio di lavoro, osservavo le nuvole dal finestrino dell’aereo sul quale stavo viaggiando, rapito dalla bellezza impalpabile, monumentale, luminosa e leggerissima di quello spettacolo: le nuvole erano architetture inestimabili.
Non credevo possibile una tale magia. Gli artisti presenti in occasione di questa esposizione hanno voluto testimoniare nella diversità delle loro creazioni, lo slancio ed il senso del loro fare: il gesto creativo deve essere sempre un segno capace di destare il nostro sguardo. Ciò che appare inerte e sopito, nell’arte si risveglia e ritrova in una forma, rivelazione. Se tutto ciò non riuscirà a persuaderci, avremo fallito.
A60 Contemporary Art Space Milan | Florence | Beijing
Via Aosta 17, Milano, Italy 20155 – Gallery
Via Ghibellina 34, Firenze, Italy 50122 – GalleryVia Vignone 60/A, Novate Mil.se, Milano, Italy 20026 – Office
28# Xinxilu, 6A – 1509, Haidian District, Beijing, China 100029 – Office