Valeria Cipolli (Velimna) – ‘TONDA PARTY 2022 – Livorno
Velimna
Valeria Cipolli
‘TONDA PARTY 2022
30 luglio – 21 agosto 2022
Inaugurazione sabato 30 luglio ore 19
La galleria sarà aperta anche la sera, e anche all’aperto, fino alla mezzanotte.
Mi chiamo Velimna e sono un’artista toscana, “Etrusca della Costa”, come mi piace definirmi. I soggetti preferiti dei miei quadri surreali sono le “Fanusie”, le mie donne bianche che rappresentano i mille volti del femminino e si aprono su mondi onirici e surreali. Sempre con loro i “Truscoli”, esseri minuscoli dalla facies orientaleggiante che mi diverto a disseminare nei quadri con lo stesso stupore di chi li scopre guardandoli.
Nata a Livorno nel 1984, Valeria ha scelto come nome d’arte “Velimna”, un omaggio alle sue origini. Arnth Velimna era infatti un autorevole e influente personaggio etrusco vissuto fra il II e il III secolo avanti Cristo le cui ceneri sono conservate in una splendida urna ritrovata a meta ‘800 nell’Ipogeo dei Volumni a Ponte San Giovanni, alla periferia di Perugia.
Disegna e dipinge da quando era piccola. Appassionata di ritratti, ne ha realizzati moltissimi, raffigurando i parenti, amici e tutte le persone che hanno risvegliato in lei uno stimolo. Dal carboncino è passata ai colori, ora per lei molto importanti, accesi, spesso usati puri, con una predominanza del colore azzurro.
L’attenzione è rivolta allo sguardo e all’importanza che ha nel comunicare. Le sue donne bianche, le “Fanusie” (un neologismo, dalla parola greca fanes = luce), costituiscono un ciclo in cui esplora l’universo femminile nelle sue mille sfaccettature interpretate in chiave onirica e surreale.
Nelle sue opere compaiono molti elementi ricorrenti. I truscoli, esserini neri, orientaleggianti, nati come inserimenti nel ciclo dei dipinti dedicati alla cultura etrusca, poi rimasti come compagni di viaggio. I bicchieri, tazze, come contenitori e simboli di liquidità, ed elementi esotici, come riferimenti etnici e atropologici.
I colli assumono una particolare importanza, senza alcun riferimento ai colli modiglianeschi, ma come parte focale del quadro. Formati da oggetti, strumenti musicali, fiori, divengono elemento portante della narrazione.
Introspettivi, i suoi quadri si possono definire surrealisti e rappresentano un mondo rivisitato un chiave ironica e personale. Ogni opera è una trasposizione simbolica di atmosfere e spesso l’idea nasce ascoltando una musica o lasciandosi emozionare da una poesia.
La formazione classica e linguistica è stata il punto di partenza che l’ha condotta all’amore per la fusione dei linguaggi, e quindi all’accostamento tra musica e pittura, pittura e scrittura.
Il rapporto tra scrittura e pittura è infatti molto stretto per Valeria Cipolli.
Nel dicembre 2018 ha presentato il volume di poesie “Ti stappo gli occhi”, della serie “Versi di Segale”, edito dalla casa editrice Giovane Holden di Viareggio.
L’ultimo lavoro si intitola ” La bambina con l’ombelico di perla” e durante le serate del ‘Tonda Party Velimna lo presenterà al pubblico.
Scopri Velimna nell’e-commerce
Livorno, via Marradi 62/68
Orario: 11/13 e 17/24
Tutti i giorni, domeniche comprese
Saremo chiusi soltanto il lunedì mattina