VINCENZO CECCHINI – IL COLORE SOSPESO – Rocca di Umbertide – Centro per l’Arte Contemporanea

Mostra d’Arte Contemporanea

VINCENZO CECCHINI. IL COLORE SOSPESO

A cura di Giorgio Bonomi e Giorgio T. Costantino

7 ottobre 5 novembre 2023

INAUGURAZIONE: sabato 7 ottobre 2023, ore 17:00

Rocca di Umbertide – Centro per l’Arte Contemporanea

ORARIO DI APERTURA: da martedì a giovedì, 10:30 / 12:30 – 16:30 / 17:30; da venerdì a domenica 10:30 / 12:30 – 16:30 / 18:30; lunedì chiuso.

L’evento è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Umbertide e dalla Fondazione Giovani Leoni ETS di Mirano (VE).

Vincenzo Cecchini, uno dei maggiori esponenti della Pittura Analitica, presenta in questa mostra un percorso completo, dai suoi primi lavori degli anni Sessanta fino alle realizzazioni più recenti. La mostra, intitolata Il colore sospeso, indaga il ruolo del segno cromatico, a volte deciso altre sfumato, sempre delicatissimo e lieve, che Vincenzo Cecchini sperimenta nella sua opera fin dagli inizi.

Personalità multiforme e creativamente irrequieta, Cecchini rappresenta ancora oggi un’avanguardia pittorica di primo piano, dove la traccia semantica si perde dando luogo a spazi sospesi frutto di un’incessante ricerca interiore.

L’uso attento dei materiali più diversi, dalla formica estroflessa all’acetato, dalla fotografia al colore puro, nel corso dei decenni porta l’artista alla sperimentazione delle infinite possibilità espressive di una pittura che nasce autoreferenziale, per poi aderire, forse inconsapevolmente, al movimento analitico con forti connotati concettuali. Nell’opera di Vincenzo Cecchini, infatti, è fondamentale il ruolo del processo, dove il rapporto tra identità e differenza, tra originale e replica, trova un’acuta analisi attraverso una ripetizione che si fonda sull’errore capace di estromettere e, al contempo, rafforzare il valore dell’autenticità.

In questa profondità concettuale, che mai ha intaccato la capacità esecutiva delle opere, si riconosce la qualità dell’indagine intellettuale e il ruolo spirituale che assume il gesto pittorico: percorrere idealmente, con la sperimentazione diretta della materia e l’accostamento incessante di materiali, l’approccio primitivo dell’Uomo verso ciò che lo circonda, raccontando attraverso di esso la propria storia. Per Cecchini ciò che parla è l’opera.

La mostra Il colore sospeso si terrà nello splendido scenario della trecentesca Rocca di Umbertide alla presenza dell’artista, dei curatori, il critico Giorgio Bonomi, da decenni uno dei principali studiosi dell’arte analitica, e Giorgio T. Costantino, esperto curatore che da molti anni segue la ricerca di Vincenzo Cecchini contribuendo alla recente rivalutazione della sua opera. Presenteranno l’avvenimento il Sindaco di Umbertide Luca Carizia con il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Annalisa Mierla.

Sarà disponibile il Catalogo con saggi dei curatori e un ricco apparato iconografico.

A promuovere la mostra, in collaborazione con il Comune di Umbertide e il Centro per l’Arte Contemporanea della Rocca di Umbertide, è la Fondazione Giovani Leoni ETS, nata a Mirano (VE) nel 2013 dal desiderio filantropico dei fratelli Christian e David Barzazi per diffondere la conoscenza dei benefici che il metodo Feldenkrais®” può offrire nel trattamento precoce dei bambini con danni cerebrali.

Biografia

Vincenzo Cecchini (Cattolica 1934)

Esordisce nel 1955 con una superficie bianca su cui traccia un segno orizzontale e uno verticale.

Nel 1957 tiene la prima personale alla Galleria Numero di Firenze.

Negli anni ‘60 si trasferisce a Roma dove frequenta artisti e scrittori continuando la sperimentazione sui materiali.

Dagli anni ‘70 si interessa alla tecnica fotografica applicata alla pittura.

Tra le mostre a cui partecipa: Un Futuro Possibile. Nuova Pittura, Concerning Painting, Bilder one Bilder, Una Fotografia come Superficie.

Lavori recenti: Polvere del colore, Fototracce.