VISUALI INATTESE – UNEXPECTED VISIONS – SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI – Circolo degli Artisti ‘Casa di Dante’ – Firenze

SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI

Circolo degli Artisti ‘Casa di Dante’

ECLIPSIS STYLE PROJECT

presentano

VISUALI INATTESE – UNEXPECTED VISIONS

CURATORI: Giancarlo Bonomo

Raffaella Ferrari

OPENING: sabato 7 settembre 2024 – ore 17

ARTISTI PARTECIPANTI

Matteo Abbondanza

Matteo Boato

Antonio Casali

Maria Stella Corsi

Claudia Raza

FIRENZE, Casa di Dante

via Santa Margherita, 1 R

ORARI DI APERTURA

da martedì a domenica

10-12 16-19

chiuso il lunedì

Con il patrocinio del COMUNE di FIRENZE

In collaborazione con i Club per l’UNESCO di Firenze e Udine

PARTNER: Lunardelli vini pregiati

INFO: eclipsisproject19@gmail.com

Nella mostra “Visuali Inattese”, cinque artisti italiani espongono in mostre personali opere che sfidano le convenzioni, delineando paesaggi unici e vibranti. La loro libertà espressiva trasforma visioni intime e imponderabili in creazioni vitali e irripetibili, esaltando l’unicità di ogni lavoro.

La capacità immaginativa della Mente è pressoché infinita, così come l’intuizione intellettuale o emozionale. Nel dialogo profondo con noi stessi, come in un processo di autoipnosi, abbiamo la possibilità di attingere alle risorse di un Inconscio che custodisce non solo le esperienze pregresse ma anche le straordinarie facoltà che consentono di costruire Mondi onirici, auspicabili oppure irrazionali. Nel folle volo della Fantasia espressiva potremmo dire che siamo dove non penseremmo mai di essere. In fondo, l’Ente umano è stato capace persino di figurarsi l’immagine di un ipotetico Dio, pur senza averlo visto, o le tre dimensioni dei Sopramondi danteschi, descrivendole con scene superlative corredate da altissime parole. Gli artisti invitati a questa mostra, nella pienezza di un’ineguagliabile libertà espressiva, hanno delineato paesaggi anticonvenzionali dettati non solo da personalissime suggestioni ma anche da quell’imponderabile punto di visione che conferisce unicità alle opere ed evidenzia un inesauribile vitalismo.