Macro Roma Zhenru Liang e Geremia Renzi

Zhenru Liang e Geremia Renzi – I segreti celesti – la scrittura Tao-etrusca – Macro – Roma

 

#Workshop

a cura di forME

Zhenru Liang e Geremia Renzi

I segreti celesti – la scrittura Tao-etrusca

Cammino di crescita interiore, tramite i colori del Titanio; un grande mosaico dove gli artisti che lavorano al museo ed ogni visitatore potranno intervenire. All’esterno, il tè, che come liquido amniotico, diventerà il trasmettitore di energia per la colorazione anodica del Titanio.

24 > 27 settembre 2019

Laboratorio dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

Il mosaico labirintico delle nuvole si costruisce intrecciando realtà ambientate in luoghi e in  tempi diversi tra reincarnazione e destino, elementi che legano indissolubilmente gli scritti ed i pensieri attraverso il Taousco; la storia del genere umano, dove le nostre vite si avvolgono attraverso passato, presente e futuro, come avessero un’ anima sola, scritti in epoche diverse che si legano gli uni agli altri, mostrando alcuni denominatori costanti: generi letterari diversi, tradotti in Taousco senza che abbiano un suo ordine temporale, abbattendo i confini di spazio, logica e tempo per ricordarci che all’interno di tutta la storia del mondo, siamo tutti connessi secondo un principio di armonia che non ci salva da ingiustizie, intolleranze, violenze per arrivare alla morte. Un manifesto filosofico fondato sul dubbio dove tutto e tutti siamo legati da un unico destino. Li dove l’eternità è un giorno, l’opera diventa un inno contro tutte le differenze costruite da uno sterminato repertorio di idee scritte, in un continuo intreccio, a comporre una parabola unitaria sui destini e sui tempi che si incrociano…

#Performance

a cura di forME

Zhenru Liang e Geremia Renzi

Campo alchemico – Il luogo interiore

24 > 27 settembre 2019

Terrazza dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19

Uno spazio per conoscere se stessi e in generale la natura umana. Solo la comprensione e la consapevolezza del noi, possono darci la libertà di vivere con intensità e passione.

È uno luogo di riflessione fatto di silenzio, è un atteggiamento e un modo di essere, dove tutto avviene senza l’oppressione di muri che danno sicurezze e conforto, soffocando però quest’esperienza esistenziale, di confronto e dialogo col resto del creato e con se stessi.

In quel dono prezioso, c’è la ri-costruzione delle proprie identità portate a maturazione progressiva in quella  solitudine interiore, che permette, verifica e rende concreta la coerenza con le scelte unificanti della propria esistenza.

Qui si esigono occhi profondi, capacità d’ascolto e di meditazione, per scorgere il significato e il senso più profondo del reale ed obiettivo, superando ogni apparenza per penetrare nel NOI, attraversare impressioni, sensibilità, risonanze e giungere al mistero del tutto.

Qui è il luogo che appena delimitato, è abitato dalle nostre identità più profonde, che vanno oltre lo spazio fisico, per accedere a dimensioni più essenziali del vivere se stessi, abitandosi fino nel profondo.

Si sviluppa così, una suggestiva riflessione intorno al rapporto con i nostri corpi, con l’interiorità e il quotidiano.

Abitiamo noi stessi, il mondo e gli altri, dove interiorità ed esteriorità si fanno facce della stessa medaglia e noi da qui, costantemente attraversiamo il limite che le separa.