Zizza (Marilena Ramadori) – Arte & Food – Velletri
Zizza (Marilena Ramadori)
Arte & Food- Arte Contemporanea a tavola
A cura di Claudia Zaccagnini
Inaugurazione: 8 febbraio 2018, ore 18,30
8 – 20 febbraio 2018
Orari: dalle 19,30 alle 24,00
Il Ristorante “DiVerso”, Via San Crispino 13b – Velletri (Rm)
L’8 febbraio p.v., presso il Ristorante “DiVerso” di Velletri, l’Associazione Culturale “Il Grifo Arte” inaugurerà il quarto appuntamento della serie di eventi dedicati all’Arte Contemporanea. La manifestazione, curata dallo storico e critico d’arte Claudia Zaccagnini, è nata con l’idea di unire il piacere dell’occhio, proponendo una serie di artisti contemporanei che espongono le loro opere, e il piacere della cucina, con l’assaggio di un aperitivo offerto agli intervenuti dal Ristorante “DiVerso”.
Ad “Art & Food–Arte Contemporanea a Tavola”, esporrà le sue opere l’artista Marilena Ramadori in arte Zizza, presentando una selezione di lavori della sua più recente produzione.
Marchigiana di origine ma di adozione veliterna, la pittrice Zizza mette in mostra nelle sue opere pittoriche l’ interesse per l’architettura urbana che trae origine dalla sua formazione di architetto. Le sue città pullulano di squadrate fabbriche dalle livree variopinte, affastellati volumi tra cui occhieggiano campanili e cupole. Sono spazi silenziosi e vuoti dai quali spesso è allontanata la presenza umana.
Il tema della città contemporanea, con la sua incomunicabilità, costituisce lo spunto per una profonda analisi sulla relazione tra la società odierna e lo spazio urbano, indagato dall’artista sotto il profilo di luogo di accoglienza e di relazione interpersonale. La pittura di Zizza si apre alle istanze dei drammi del nostro tempo, di cui spesso sono testimoni i nuclei urbani di tutto il mondo. Terrorismo, questioni migratorie, il valore dell’essere donna nelle differenti culture del mondo si intrecciano e si scontrano con una città chiusa al sentimento della fratellanza e della solidarietà. Ma il desiderio di pace e positività è il messaggio che Zizza vuole dare e che affida alle sue mongolfiere, paradisi fluttuanti nel cielo sereno, oasi di amore che raggiungono, con il loro messaggio di speranza ogni lido, ogni tetto, ogni piazza che sia disposto ad accoglierlo. Con il linguaggio della forma e del colore, l’artista crea delle intense istantanee nelle quali fantasia e realismo concorrono a costruire l’immagine della polis contemporanea.